PRISON BREAK 5, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI

Nella prima serata della Fox di oggi, lunedì 25 settembre 2017, andrà in onda un nuovo episodio di Prison Break 5, in prima Tv assoluta. Sarà il secondo, dal titolo “La grande menzogna“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: mentre la città viene colpita duramente dai ribelli, Michael (Wentworth Miller) ed i suoi due compagni di stanza decidono di approfittare dei disordini per fuggire dalla prigione, sfruttando un cunicolo a cui hanno lavorato per diverso tempo. Una volta arrivati all’esterno, le luci dei fari non si spengono come previsto e Mustapha (Bobby Naderi) cerca di convincere Michael a tornare indietro, ma viene informato di un piano alternativo. Intanto, Lincoln (Dominic Purcell) riceve un messaggio dal fratello grazie ad un ragazzino del posto, con cui gli indica di cercare lo Sceicco della Luce affinché possa essere libero. Grazie al suo appoggio locale, Lincoln viene convinto a chiedere l’aiuto di Sheba (Inbar Lavi), che di contro sta premendo con il padre perché entrambi lascino il Paese prima dell’arrivo dei ribelli.



Nello stesso momento, a New York, Sara (Sarah Wayne Callies) riceve il filmato su Michael girato da Lincoln, ma evita di dire tutto al marito. Entra invece in contatto con Kellerman (Paul Adelstein) e scopre che è già informato della nuova identità di Michael. Viene informata così che Michael sarebbe stato accusato di aver ucciso un importante funzionario. Nei giorni seguenti, Michael informa il compago di cella riguardo al suo nuovo piano. Sid (Kunal Sharma) invece rivela al primo che presto lo uccideranno a causa della sua omosessualità, dato che è stato incarcerato con quel tipo di accusa.



 Intanto, Sara rivela al marito quanto ha scoperto e Jacob (Mark Feuerstein) cerca di farle riflettere quanto Michael potrebbe averla usata in passato solo per fuggire i prigione. Dopo aver creato un diversivo, Michael viene catturato dall’esercito, mentre Sheba riesce a superare un posto di controllo grazie ad una sua vecchia conoscenza. Lincoln ed il suo gruppo scoprono però che i ribelli stanno già tenendo sotto controllo la casa dello Sceicco, ma riescono ad introlarsi grazie ad un passaggio secondario. Una volta entrati in contatto con Mohammad El Tunis (Waleed Zuaiter), Lincoln ed il resto del gruppo sono costretti a fuggire il più velocemente possibile. Il loro mezzo si ritrova tuttavia al centro di un fuoco incrociato fra i ribelli e l’esercito. Sedata la minaccia, Mohammad viene portato in salvo assieme alla famiglia. Si scopre in seguito che l’uomo è in realtà il padre di Sid, il compagno di cella di Michael. Il figlio gli avrebbe inoltre chiesto di attivare il segnale grazie ai fari e permettere così agli evasi di mettere in atto il loro piano di fuga. Sid teme tuttavia che gli uomini di Abu Ramal (Numan Acar) lo eliminino per via del suo orientamento sessuale, dato che presto le guardie rilasceranno i prigionieri per via del Ramadan. Poco dopo, Michael abbraccia Abu Ramal e gli comunica che l’indomani notte fuggiranno da Ogygia.  



ANTICIPAZIONI DEL 25 SETTEMBRE 2017, EPISODIO 3 “LA GRANDE MENZOGNA”

 Lincoln è sul punto di ottenere i passaporti falsi per ritornare in America, quando l’ISIS irrompe sul posto e preleva sia lui che Sheba. Il Ciclope prova ad abusare della donna, ma Lincoln si oppone e riesce ad impedirlo. Intanto, T-Bag avvisa Sara che Poseidone ha inviato due sicari, che intanto violano il cellulare della dottoressa. Quest’ultima intuisce tuttavia di essere sotto controllo e che Kellerman è una delel pedine. Nel frattempo, una delle guardie del carcere consegna un orologio d’oro a Michael, che utilizzerà per creare un diversivo. In seguito si scopre che Whip e Michael hanno lavorato insieme per la CIA anni prima. Non appena il prigioniero attiva il piano di fuga, Abu Ramal ed i suoi uomini vengono catturati dai secondini, intuendo di essere stati tratti in inganno. Michael invia in seguito un messaggio vocale a Sara in cui le dice di nuovo addio.