E’ stato un vero e proprio successo quello della prima puntata di Striscia la Notizia che spera di replicare stasera quando tornerà in onda su Canale 5 per la seconda della stagione. Tra le tante novità il cambio delle veline e il ritorno degli storici conduttori Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti. Come al solito il telegiornale satirico ideato da Antonio Ricci continua a scovare casi su cui vale la pena soffermarsi con un tono sì ironico ma anche molto riflessivo. Staremo a vedere quali saranno i servizi che andranno in onda stasera, intanto sulla pagina Twitter di Striscia la Notizia viene celebrato il boom di ascolti della puntata di ieri che ricordiamo apriva la trentesima edizione del tg satirico. Si parla addirittura di sette milioni e mezzo di spettatori che lo fa diventare non solo il programma più visto di lunedì 25 settembre 2017, ma anche il miglior debutto degli ultimi quattro anni della trasmissione tanto da far rimanere senza parole Antonio Ricci, contentissimo per questo grande successo. (agg. di Matteo Fantozzi)



BOOM DI ASCOLTI

Boom di ascolti per la prima puntata della nuova stagione di Striscia la Notizia. Il tg satirico di canale 5 è partito alla grande incollando davanti ai teleschermi 6.050.000 spettatori con il 22.99% di share facendo registrare il miglior debutto degli ultimi quattro anni. Un risultato che il patron Antonio Ricci non si aspettava affatto. “Sono senza parole” – ha detto Ricci mentre i due conduttori, Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti si godono il successo. “Dopo trent’anni di trasmissione, tornare ad aprire Striscia e battere i record dei debutti degli ultimi anni con oltre il 30% di share sul pubblico attivo e 7.500.000 spettatori di picco è una grande goduria che voglio condividere con la gente che ci segue e ci vuole bene. E’ come vincere la Champions già agli ottavi” – ha detto Greggio come si legge in un post pubblicato dalla pagina ufficiale di Striscia mentre Iacchetti ha aggiunto – “Sono molto contento di essere a Striscia con Ezio e dei risultati fantastici di questa partenza della 30esima edizione sono motivo di soddisfazione per noi conduttori e per tutta la preparatissima squadra che contribuisce alla nascita di un programma che non ha eguali”. Striscia la Notizia, dunque, è tornato alla grande. La formula è rimasta sempre la stessa: accanto ai servizi più leggeri, il tg satirico più famoso della televisione italiana propone anche servizi più impegnativi. Nella prima puntata, infatti, è stata lanciata un’inchiesta sull’alimentazione e la qualità dei cibi. Non mancano, poi, le solite rubriche, amatissime dal pubblico. Quella della prima puntata è stata “Striscia lo striscione” di Cristiano Militello, affiancato eccezionalmente da Francesco Renga, Nek e Max Pezzali. La grande novità, invece, è stata la presenza delle due veline. Shaila Gatta e Mikaela Neaze Silva, ballerine professioniste, al debutto sul bancone di Striscia hanno dimostrato una grande disinvoltura e una consapevolezza nei propri mezzi che ha già conquistato il pubblico.



VITTORIO BRUMOTTI E IL PADRONE DELLA FERRARI BLU

Uno dei migliori servizi trasmessi durante la prima puntata di Striscia la Notizia è stato quello di Vittorio Brumotti che ha incontrato il proprietario della Ferrari blu che, sabato 16 settembre, a Milano, ha insultato e spintonato il padre di un bambino disabile che gli aveva chiesto di spostare l’auto, in sosta su un parcheggio riservato alle persone disabili. L’uomo, a Vittorio Brumotti, ha raccontato che le cose sono andate diversamente e che la vicenda gli sta provocando diversi problemi: “Avevo solo il musino che entrava per circa venti centimetri nella zona di scaricamento delle carrozzine”. L’uomo, poi, ha raccontato di aver chiesto al padre del bambino di lasciargli lo spazio per la manovra. Di fronte alla sua richiesta, il padre del bambino gli avrebbe risposto di doversi rivolgere ai vigili. Sul caso sta ancora indagando la Procura di Milano. Cliccate qui per vedere il video.

Leggi anche

Luca Abete insultato e preso a calci da mago Valentino/ Video Striscia la Notizia, altri rituali a pagamento