In queste ore calde per l’attore francese Alain Delon è più che normale scavare nel suo passato e andare alla ricerca di qualche notizia in più sulla sua vita privata. Come tutti i grandi attori, però, anche per Alain Delon il rapporto con i figli non è mai stato semplice. In particolare con Anthony, il maschio ribelle per eccellenza dell’affascinante attore francese, dalla vita scapestrata e ai limiti. In tante interviste Anthony ha raccontato di non aver avuto un rapporto semplice con il padre ma che, anzi, i due litigavano spesso in famiglia. E’ più che normale considerare la figura di Alain Delon come più che ingombrante, vista la fama e la notorietà planetaria conquistata negli anni. Anthony Delon non ha mai sfondato nel mondo del cinema ma si è trascnato in diverse attività, soprattutto quando era giovane. A 23 anni, infatti, era già uno degli stilisti più affermati in circolazione, prima che alcuni problemi giudiziari ne frenassero il cammino. ‘Tutto terminò quando spararono al mio socio’ – dice Anthony Delon – ‘Non morì ma la cosa si riverberò negativamente verso di noi. Fu una pubblicità negativa.’ (agg. Francesco Agostini)



UN DIVO MOLTO AMATO

La storia di Alain Delon al cinema è impossibile da riassumere: troppo lunga, troppo piena e troppo multiforme come attività da poter rilegare in un solo articolo. Questo dà anche la dimensione e l’eco avute dalla notizia dell’operazione d’urgenza per il grande Alain, anche se la figlia ha lamentato in queste ore l’esposizione mediatica eccessiva per un caso di arteria femorale non sana ma “riparata” con un bypass. Ma tutti amano Delon, tutti lo ricordano, e non solo in Francia: ad esempio da noi, nel Bel Paese, Alain Delon ha trovato un po’ una seconda casa, specie negli anni in cui il sodalizio con il genio registico di Luchino Visconti incontrò il favore del cinema di Cinecittà, lanciando il capolavoro comune di “Rocco e i suoi fratelli”. Nel 1960 l’attore francese è uno dei protagonisti del capolavoro di Visconti, incarnando un personaggio intollerante e puro, lontanissimo dai ruoli da “playboy”, sciupafemmine e “bello e dannato”. Quel film ottiene un successo clamoroso, vincendo il Leone d’argento a Venezia; da lì cominciò ad alzarsi la sua carriera, dovuta dunque tanto a quell’esordio da urlo in Italia. (agg. di Niccolò Magnani)



LA SOLITUDINE DEL DIVO ABBANDONATO DALLE SUE DONNE

La solitudine del divo: Alain Delon, ricoverato e operato dopo un’emergenza cardiaca, si sta riprendendo e ha cominciato la riabilitazione ormai da qualche giorno, come confermato dalla figlia. Di recente però, come abbiamo raccontato in questi giorni, il dolore per la morte della “sua” Mireille è stata l’occasione per ricordare una vita bellissima, fatta di incontri e grandi amori, fatta di compagnia e di successi; ora però, a 81anni, Alain soffre la solitudine, specie per quelle “sue” donne che così tanto ha amato (e spezzato il cuore, in alcuni casi). A Paris Match, all’ex premier dame Valerie Trierweiler aveva raccontato di come il sentirsi solo era una condizione ormai sempre più presente e costante: «Trentacinque anni fa se n’è andata Romy (Schneider, ndr), adesso Mireille. E poi Simone (Veil, morta il 30 giugno scorso, ndr). È troppo». La solitudine del divo. Anzi, la solitudine dell’uomo, che può dire di aver amato e di essere amato: il che non è per niente poco. (agg. di Niccolò Magnani)



LA FIGLIA RASSICURA TUTTI

E’ ricoverato da circa 10 giorni, in un ospedale nella zona Ovest di Parigi, Alain Delon, icona del cinema francese attualmente 81enne. Alain Delon è stato operato lo scorso 18 settembre per quello che è stato comunicato come un problema cardiaco, anche se le voci in merito sono state discordanti. Inizialmente la stampa transalpina ha parlato di gravi condizioni per l’attore, e di come l’operazione al cuore sarebbe stata effettuata con la massima urgenza, per evitare che Delon rischiasse la vita. E’ stato in particolare un settimanale, Ici Paris, a divulgare questi particolari che sono stati poi ripresi rapidamente da tutta la stampa internazionale. A portare Delon alla decisione dell’operazione, dei dolori alla gamba che gli hanno dato estremamente fastidio, tanto da portare alla decisione dell’operazione e al successivo ricovero in terapia intensiva. La preoccupazione dei tantissimi fans in tutto il mondo dell’attore è aumentata esponenzialmente al diffondersi di queste notizie, ma a calmare le acque ci ha pensato una dichiarazione ufficiale della figlia Anouchka.

L’ARITMIA GIA’ NEL 2014

Anouchka Delon è stata perentoria sul fatto che le condizioni di salute del padre, per quanto serie e legate anche anche all’età di 81 anni dell’attore, non siano disperate come fatto intendere dalla stampa. “Dovete smetterla di seppellire le persone, è insopportabile! Mio padre non ha nulla di grave. Ha subito un intervento ma non al cuore, all’arteria femorale. Era un’operazione programmata: da due o tre anni aveva problemi di circolazione nella gamba e quindi necessitava di un bypass. Presto sarà dimesso.” Questa la nota con la quale Anouchka Delon ha voluto tranquillizzare l’opinione pubblica sulle condizioni del padre, ma anche chiudere la porta ad eventuali speculazioni che potevano nascere senza dichiarazioni chiari e certe sulle condizioni di Alain, che soffredi problemi legati al cuore e alla circolazione dal 2014, quando fu ricoverato per aritmia cardiaca, problema per il quale è rimasto sotto il controllo dei medici fino ad oggi.

IL DOLORE PER MIREILLE DARC

Tuttavia, le speculazioni sulla salute di Alain Delon erano nate anche a causa della recente scomparsa di Mireille Darc. Alain Delon ha avuto numerosi amori nella sua vita, ma il legame con la Darc, durato per tredici anni, è sempre stato speciale, tanto che dopo aver presenziato al suo funerale, l’attore aveva rilasciato dichiarazioni che, lette col senno di poi, avevano quasi lasciato pensare a una consequenzialità del malore avuto: “Ora preferisco avere la mia età anziché 40 anni, non ho molto tempo da vivere senza di lei. Non troppi anni per soffrire. Lei ora riposa e, rimasto solo, posso anche andarmene”. Questa la dichiarazione riportata da Pairs Match che aveva fatto preoccupare per la sorte dell’icona del cinema francese, che potrebbe però essere dimesso tra alcuni giorni dopo l’innesto del bypass nell’arteria femorale, intervento che in prospettiva potrebbe migliorare sensibilmente la qualità della vita dell’attore. Vedremo se nei prossimi giorni arriveranno altri aggiornamenti sulla salute di Alain Delon.