L’AMATO NONNO LIBERO STASERA SU CANALE 5
Protagonista della commedia sexy degli anni ’70, Lino Banfi ha raggiunto una nuova popolarità grazie alla serie tv dal titolo Un medico in famiglia, dove con successo presta il volto all’amato nonno Libero da quasi vent’anni. Oggi, il protagonista della fiction sarà fra gli ospiti che si lasceranno coinvolgere dalle domande dei piccoli talenti di Chi ha incastrato Peter Pan?, dove probabilmente si lascerà sfuggire qualche dettaglio in più sul capitolo conclusivo della serie tv e sulle nuove vicende della famiglia Martini. Negli ultimi mesi, infatti, la voce di una chiusura della fiction di Rai 1 ha fatto indignare i fan, ma lo scorso 22 settembre è stato il settimanale Spy a rassicurare tutto il pubblico di nonno Libero, rivelando che la Rete sarebbe pronta a dare il via alle riprese per una stagione che potrebbe andare in onda già nel 2018. “Forse non saranno 13 puntate, ma 7 o 8”, ha detto Lino Banfi, che così come il suo pubblico nutre la speranza di poter riportare in tv il nonno più amato del piccolo schermo. (Agg. di Fabiola Iuliano)
APERTA L’ORECCHIETTERIA A ROMA
Questa sera su Canale 5 va in onda la seconda puntata stagionale della trasmissione Chi ha incastrato Peter Pan, condotta da Paolo Bonolis con il consueto supporto da parte del maestro Luca Laurenti. Ospite di serata è uno dei personaggi dello spettacolo italiano più amato: Lino Banfi. Un attore e comico che con i suo film e le sue fiction, ha fatto divertire intere generazioni di italiani anche grazie alla sua inconfondibile cadenza pugliese. In questi giorni Banfi ha aperto assieme alla propria famiglia a Roma un particolare ristorante incentrato sulle bontà pugliesi ed intitolato L’Orecchietteria. Nel corso di una recente intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica, Banfi ha parlato di questo nuovo progetto sottolineando come per alcuni piatti abbia preso spunto da alcune famose battute: “La noce di capocollo? Non può mancare, è stata la prima cosa che ho preso in considerazione e ci siamo messi in contatto con Martina Franca. Ci saranno anche le frasi di Oronzo Canà, farò un cestino con prodotti per grandi aziende, dove metterò il 5-5-5-: sarà una vaschetta rettangolare con cinque lampascioni da condire, cinque olive Belle di Cerignola e cinque dadini di capocollo”.
LINO BANFI E IL RAPPORTO CON LA CUCINA
Lino Banfi dopo aver per diversi anni conquistato e divertito il pubblico televisivo italiano, nell’ultimo sembra voler dedicare attenzione e tempo ad una sua altra grande passione quella per la cucina. Infatti, ha aperto nel pieno centro di Roma un ristorante pugliese in cui il piatto forte è ovviamente rappresentato dalle orecchiette. Nell’intervista a La Repubblica, Banfi ha parlato del suo rapporto con la cucina ma non solo: “Ho sempre cucinato, e ho insegnato alla ragazza dello Sri Lanka che è cresciuta in casa con noi a preparare tutte le nostre ricette. Con la base della cucina pugliese si possono fare gemellaggi, chi ci vieta di fare orecchiette al pesto o all’astice? L’importante è avere fornitori bravi, più che a chilometro zero, a chilometro certo. La diatriba sulla mozzarella tra Campania e Puglia? La mozzarella si fa in tante parti del mondo, l’importante è capire da dove venga. Da bambino ho sempre sentito parlare della burrata di Andria, perché magari lì saranno stati i primi a farla, ma non è che gli altri paesi la facciano peggio, magari è pure migliore”.