Una pellicola di genere drammatica che è stata diretta da Ulu Grosbard nel 1999 ed è stata prodotta negli Stati Uniti con la durata di quasi due ore. Il principale protagonista al maschile di questo film è l’attore americano Richard Treat Williams che ha vestito i panni di Path. Treat è nato a Rowayton nel mese di dicembre del 1951 e dopo aver iniziato ad esibirsi soprattutto in teatro, nel 1975 esordisce sul grande schermo prendendo parte al film Carrel agente pericoloso diretto da Ivan Nargy. L’anno successivo il cineasta Richard Lester lo ha inserito nel cast della pellicola Il vizietto americano mentre pochi mesi più tardi ha fatto parte del progetto cinematografico di John Singler che ha portato alla realizzazione il film Il maratoneta. Tra le principali pellicole che hanno caratterizzato fino a questo momento la sua carriera ricordiamo 1941 – Allarme a Hollywood, Guerre Stellari – L’impero colpisce ancora, C’era una volta in America, The Phantom, Deep Rising – Presenze dal profondo, Miss Fbi Infiltrata speciale, A piedi nudi e In the Blood senza dimenticare le partecipazioni nelle serie White Collar e American Odyssey.



NEL CAST MICHELLE PFEIFFER

In fondo al cuore, il film in onda su Canale 5 oggi, venerdì 29 settembre 2017 alle ore 23.30. Una pellicola di genere drammatica e sentimentale con il titolo originale The Deep End of the Ocean. Si tratta di un film americano del 1999 che è stato diretto dal regista Ulu Grosbrad con il soggetto e la sceneggiatura che sono stati scritti da Stephen Schiff, il ruolo di direttore della fotografia è stato assolto da Stephen Goldblatt, il montaggio è frutto del lavoro di John Bloom mentre le musiche della colonna sonora sono state composte dal grande Elmer Bernstein. Nel cast ci sono una splendida Michelle Pfeiffer, Treat Williams, Ryan Merriman, Jonathan Jackson e Whoopi Goldberg. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.

IN FONDO AL CUORE, LA TRAMA DEL FILM

Beth è una donna americana che sembra avere una vita molto felice avendo sposato l’uomo di cui era da sempre innamorata e dal quale ha avuto tre splendidi figli. La sua attenzione da qualche giorno è stata concentrata dalla telefonata di una ex compagna di scuola ai tempi del liceo con cui è venuta a conoscenza della consueta festa di ritrovo per gli ex compagni. Una novità che ha spezzato la monotonia della propria quotidianità e che soprattutto l’ha eccitata notevolmente. Non sapendo come fare, decide di partire alla volta di una cittadina posta nelle vicinanze di Chicago con i tre figli al seguito. Una volta arrivata all’albergo in cui devono alloggiare, Beth si lascia prendere dalla frenesia del momento e nella fase di registrazione alla hall perde di vista per qualche minuto i suoi figli. Tornando da loro per lei c’è una drammatica sorpresa, il figlio Ben di tre anni sembra essere scomparso nel nulla. La madre mette in atto repentine ricerche avvertendo immediatamente le forze dell’ordine ma del piccolo Ben non c’è più traccia. Dopo alcuni giorni di speranza, a Beth non resta che far ritorno sconsolata e distrutta a casa con profondi sensi di colpa. La vicenda ha dei pesanti condizionamenti non solo sul modo di vivere della donna ma anche nel rapporto con il marito Path che diventano abbastanza tesi. Anche gli altri figli della coppia ne risentono profondamente della cosa e nulla sembra riuscire a riportare un minimo di serenità all’interno della famiglia. Proprio quando la scomparsa del piccolo Ben sta diventando un fatto ormai metabolizzato, a distanza di nove anni davanti alla porta di Beth bussa alla porta di casa un ragazzo di 12 anni che asserisce di chiamarsi Sam. Beth non appena lo vede rivede in lui il figlio perduto e si convince che possa essere lui per cui inizia una personale investigazione in merito per cercare di arrivare alla verità.

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