CURIOSITA’ SULLA PRODUZIONE E I PREMI
Una pellicola di genere commedia e drammatica che è stata affidata alla regia di Ivan Cotroneo che si è occupato anche del soggetto e della sceneggiatura in collaborazione con Monica Rametta e Ludovica Rampoldi. La produzione è stata gestita dal Nicola Giuliano in collaborazione con Francesca Cima e Carlotta Calori mentre Viola Prestieri è il produttore esecutivo. Le case di produzione che hanno fatto parte di questo progetto sono Indigo Film, Rai Cinema con il controbuto del MiBACT e laTechnicolor SA, la distribuzione della pellicola in Italia invece, è stata curata dalla Lucky Red. La direzione della fotografia è stata affidata a Luca Bigazzi mentre il montaggio è stato realizzato da Giogiò Francini con Dnatella Ruggiero e le musiche della colonna sonora sono state composte da Pasquale Catalano, la scenografia infine, è stata ideata e prodotta da Lino Fiorito. La pellicola è stata prodotta in Italia nel 2011 con le durata pari a 98 minuti. Il film, durante il Festival del Cinema di Porretta Terme nel 2012, è stato proiettato al cinema Kursaal in presenza dello stesso regista. Il film è stato poi premiato a cinque candidature ai David di Donatello 2012, tre nomination per il Nastro d’Argento 2012 tra cui quella per miglior commedia. (Fonte Wikipedia)
NEL CAST VALERIA GOLINO E LUCA ZINGARETTI
La kryptonite nella borsa, il film in onda su Rai 3 oggi, domenica 3 settembre 2017 alle ore 14.30. Una commedia drammatica del 2011 diretta da Ivan Cotroneo, qui al suo esordio come regista, ed interpretata da Valeria Golino (Rain man – L’uomo della pioggia, Hot shots, Frida), Cristiana Capotondi (La mafia uccide solo d’estate, Notte prima degli esami, Come tu mi vuoi) e Luca Zingaretti (Perlasca – Un eroe italiano, Sanguepazzo, la serie tv del Commissario Montalbano). Il film è stato molto ben accolto dalla critica, entusiasta soprattutto per la performance di Valeria Golino. Quest’ultima ha ottenuto un Ciak d’Oro per la sua interpretazione, oltre al premio del Festival del cinema italiano di Annecy e una nomination sia ai David di Donatello che ai Nastri d’Argento come migliore attrice protagonista. L’attrice ha debuttato come modella in Grecia, per poi passare al cinema in Italia. Fra il 1988 e il 2000 la Golino ha vissuto a Los Angeles, prendendo parte a numerosi film hollywoodiani, fra cui Rain Man – L’uomo della pioggia e il film demenziale Hot shots. Nel 1990 arrivò finalista ai provini di Pretty woman, e solo alla fine le fu preferita Julia Roberts. Nel 1996 rinunciò ad un’altra grande produzione, True Lies, interpretato da Arnold Schwarzenegger, perché già impegnata in un film in Grecia. La parte andò poi a Jamie Lee Curtis. Dopo il 2000 è stata principalmente impegnata in film italiani, e nel 2013 ha debuttato anche come regista con il film Miele. Ma vediamo adesso la trama del film nel dettaglio.
LA TRAMA DEL FILM
Napoli, 1973. Peppino Sansone (Luigi Catani) è un bambino di 9 anni che deve affrontare una grave crisi familiare. La madre (Valeria Golino) è entrata in una gravissima crisi depressiva dopo avere scoperto i continui tradimenti del marito (Luca Zingaretti). Per distrarre il bambino il padre gli regala 3 pulcini da accudire. A tentare un approccio diverso con il bambino sono però gli zii Salvatore (Libero De Rienzo) e Titina (Cristiana Capotondi), che coinvolgono Peppino in feste e marce di protesta. Peppino però si affeziona soprattutto al cugino Gennaro (Vincenzo Nemolato), un ragazzo un po’ strano che crede di essere Superman. Quando Gennaro muore, investito da un autobus, Peppino comincia ad immaginarlo nei panni di Superman. Gennaro\Superman diventa così una sorta di amico invisibile e consigliere, una presenza fissa nella vita di Peppino che gli dispensa consigli e insegnamenti. Grazie all’aiuto del Gennaro immaginario Peppino riesce finalmente ad accettare la propria situazione familiare e comincia ad avviarsi verso quella che sarà la sua vita adulta.