Serata d’azione quella che viviamo stasera su Rai Movie con la messa in onda del film ‘’88 minuti’‘ che vede protagonista uno straordinario Al Pacino. My Movies definisce questa pellicola come ”una drammatica corsa contro il tempo”. In maniera ironica Michael Phillips definisce su The Los Angeles Times il film come il festival dei capelli di Al Pacino anche se ne apprezza il ritmo. Sicuramente ci sono dei punti deboli in questa pellicola, che però sono contrastati da altrettanti momenti interessanti. Su Imdb (Internet Movie Database) sfiora la sufficienza con un 5.9 su 10 a fronte di quasi 70mila giudizi. Online possiamo guardare il trailer, clicca qui per il video, che ci da’ un’idea più precisa della pellicola in questione. 88 minuti andrà in onda su Rai Movie dalle 21.10 e lo potremo seguire anche in diretta streaming, grazie a Rai Play, sui nostri dispositivi mobili, cliccando qui. (agg. di Matteo Fantozzi)



CURIOSITÀ

Una pellicola di genere thriller che è stata che è stata diretta da Jon Avnet con la sceneggiatura che è stata curata da Gary Scott Thompson. La distribuzione del film in Italia è stata gestita dall’azienda 01 Distribution mentre la fotografia è stata sviluppata da Denise Leoir. Il montaggio della pellicola è stato realizzato da Larry Webster con le musiche della colonna sonora che sono state composte da edward Shearmur e con la scenografia che è stata ideata da Tracey Gallacher. La pellicola è stata prodotta negli Stati Uniti d’America, in Canada e in Germania nel 2007 con la durata di 110 minuti circa. Il film 88 minuti uscì nei cinema internazionale nel febbraio del 2007, mentre in quelli americani solo nell’aprile del 2008. Nel nostro Paese la pellicola approdò nell’ottobre dello stesso anno solo in versione DVD, saltando la proiezione nei cinema. La pellicola non fu particolarmente apprezzata dal pubblico. Ricevette, infatti, ben due Razzie Awards. Tra gli ultimi lavori di Al Pacino ricordiamo il film The Irishman, pellicola diretta da Martin Scorsese, in uscita nel 2018. (agg. di Cinzia Costa)



NEL CAST ANCHE AL PACINO E ALICIA WITT

88 minuti, il film in onda su Rai Movie oggi, mercoledì 6 settembre 2017 alle ore 21.10. Una pellicola di genere thriller del 2007 che è stata diretta da Jon Avnet ed interpretata da Al Pacino ed Alicia Witt. Al Pacino è un noto attore americano famoso per le sue interpretazioni in opere cinematografiche come La regola del sospetto, Il mercante di Venezia e Sfida senza regole. Alicia Witt è invece nota per aver preso parte a diverse pellicole statunitensi come Dune, Bending the rules e L’ultima vacanza. Inizialmente il regista James Foley avrebbe dovuto dirigere il film 88 minuti, ma poco prima dell’inizio delle riprese Foley venne sostituito da Jon Avnet. Per la sua produzione vennero impiegati ben 30 milioni di dollari e le riprese si concentrarono principalmente presso la Columbia University. La realizzazione di molte scene venne resa molto difficile dalla presenza degli studenti delle varie facoltà universitarie. Ma ecco la trama delf ilm nel dettaglio.



ECCO LA TRAMA

La storia del film è ambientata a Seattle, dove Jack Gramm, oltre ad esercitare la professione di insegnate all’Università, collabora assieme al FBI nella risoluzione di diversi casi. Jack è infatti specializzato in psichiatria forense e nel 97, grazie al suo intervento, l’agenzia riuscì a risolvere un caso estremamente intricato, contribuendo a far condannare un pericoloso criminale, Jon Forster. L’uomo venne incriminato per aver procurato la morte di decine di ragazze, trovate dagli inquirenti a testa in giù. A dieci anni di distanza dal suo arresto, Forster è sul punto di essere giustiziato ma il giorno prima dell’esecuzione i delitti eseguiti secondo il suo modus operandi riprendono inspiegabilmente. Gli inquirenti iniziano a brancolare nel buio ed il caso viene immediatamente riaperto, insinuando il dubbio della possibile innocenza di Forster. Gramm si ritrova così nell’occhio del ciclone. Viene infatti incolpato dell’arresto ingiustificato di Jon, una persona apparentemente innocente. È inoltre inserito nella lista degli indiziati, a causa del suo stile di vita libertino che viene facilmente ricollegato all’uccisione delle due studentesse universitarie. A completare il quadro, Gramm riceve continuamente chiamate anonime, che gli ricordano che ha solo 88 minuti prima di morire. Il professore deve assolutamente scoprire chi lo perseguita e soprattutto se dietro all’intero piano si celi Forster, intenzionato a vendicarsi dell’uomo che lo ha costretto per dieci lunghi anni dietro le sbarre di una prigione.