“FELICE ED EMOZIONATO PER IL CONCERTO”

Sono numerosi gli artisti che questa sera, nel corso di “Un’emozione senza fine”, raggiungeranno l’Arena di Verona per ricordare Luciano Pavarotti a dieci anni dalla sua scomparsa. Fra questi ci sarà anche il tenore Fabio Armiliato, che  per rendere omaggio al suo collega, si esibirà sulle note di «Mattinata» di Leoncavallo. “Sono felice ed emozionato per questo concerto. Nicoletta Mantovani mi ha chiesto personalmente di partecipare cantando un’aria da camera particolarmente cara a Luciano, che eseguirò con Andrea Griminelli al flauto solista”, ha detto il tenore in un’intervista rilasciata al Corriere.it, rivelando inoltre di aver conosciuto Pavarotti “attraverso le sue prime registrazioni radiofoniche”. La sua esibizione, così come confermano le prime anticipazioni, aprirà le porte ad  altri grandi artisti del panorama musicale nazionale e internazionale, e sarà seguita dall’Orchestra Filarmonica del Festival di Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, che accompagnerà tutte le performance della serata. (Agg. di Fabiola Iuliano) 



“IL RE DEI TENORI” IL PRIMO CD ACQUISTATO

Grande musica questa sera su Rai 1 grazie allo spettacolo Pavarotti, un’emozione senza fine condotto da Carlo Conti ed arricchito con la presenza di molteplici interpreti di livello internazionale come nel caso del tenore Fabio Armiliato. Un eccezionale artista nato a Genova nell’agosto del 1956 che negli ultimi anni ha presenziato numerose opere in giro per il mondo. Il suo esordio è avvenuto nel 1984 a Genova presso il Teatro Carlo Felice nell’ambito dell’opera Simon Boccanegra in cui ha vestito i panni di Gabriele Adorno. In carriera si è esibito al Teatro La Scala di Milano, al Teatro Colon di Buenos Aires, alla San Francisco Opera, all’Opera National de Paris, allo Sferisterio di Macerata, all’Arena di Verona, al Metropolitan Opera, all’Opera Municipal de Marseille ed in tante altre strutture storiche. In una recente intervista rilasciata al portale GbOpera, ha evidenziato che il primo disco che ha acquistato è stata una raccolta di Luciano Pavarotti intitolata Il re dei tenori.



IL DOLORE PER LA PERDITA DELL’AMATA DANIELA DESSÌ

Nel mese di agosto del 2016 il tenore Fabio Armiliato ha dovuto dire addio all’amore della sua vita, l’dorata Daniela Dessì. La nota soprano italiana ed il tenore era da oltre 15 anni compagni anche nella vita e non solo in palcoscenico, fino a che un male incurabile li ha separati. Armiliato nelle ore immediatamente dopo la scomparsa ha evidenziato commosso: “Una malattia breve, terribile e incomprensibile me l’ha portata via in questi mesi. Se ne e’ andata la piu’ grande cantante lirica degli ultimi 20 anni”. Qualche mese più tardi ha voluto ricordare la sua amata Daniela con una bellissima lettera nella quale ha così enfatizzato il loro grande amore: “Ci siamo incontrati nel momento del nostro zenit fisico e vocale, io e Daniela per quindici anni abbiamo incarnato il prototipo dei grandi amanti sulla scena e nella vita. Nonostante la malattia e le indicibili sofferenze finali, abbiamo avuto tanto dal destino”.

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