Marco Columbro torna a parlare degli alieni. Nella seconda parte della puntata di oggi, mercoledì 10 gennaio, di Mattino 5, Federica Panicucci si occupa di alieni. Con un servizio, la redazione della trasmissione di canale 5, elenca una serie di personaggi famosi che credono fermamente nella presenza degli alieni. Da Robbie Williams a Mick Jagger, sono tanti i vip che hanno rivelato di aver visto gli alieni. In Italia, il portavoce di questa corrente è sicuramente Marco Columbro che, ai microfoni di Mattino Cinque, ribadisce della sua convinzione. Approfittando della presenza di una donna che ha affermato di aver avuto numerosi incontri con gli alieni, Marco Columbro si lascia andare a nuove dichiarazioni: “Sono convinto che esistano. Chi crede non conosce, chi conosce non ha bisogno di credere. Ho la sicurezza che non siamo soli in questo universo. Del resto basta leggere e informarsi per capirlo. L’ex ministro della difesa canadese dice: ‘affermo che gli alieni sono una realtà. Sarebbe ora che i capi di Stato rilevassero la verità sugli alieni ai propri cittadini’ – dichiara Marco Columbro che legge le dichiarazioni di alcune delle personalità più potenti della terra.
MARCO COLUMBRO E LE DICHIARAZIONI SU GESU’
Marco Columbro torna poi sulle dichiarazioni fatte da Papa Francesco su Gesù. “Pure Papa Francesco, due anni fa, ha fatto una dichiarazione pazzesca passata sotto silenzio: Noi dobbiamo portare nel nostro cuore gli insegnamenti di un essere alieno, il cui nome era Gesù. Nel Vangelo stesso, quello di Giovanni, è riportata una frase di Gesù: Io non sono di questo mondo, dove vado io voi non potete venire. Io sono di lassù, voi siete di quaggiù. Più chiaro di così?” – afferma Columbro. Barbara Boralevi, presente in studio, però, chiarisce a Columbro che quella del Papa è una similitudine spiegando con la necessità di mettere in evidenza le differenze tra gli uomini e Gesù la frase scritta nel Vangelo. Secondo la scrittrice, quello del Vangelo è un verso che serve a chiarire la superiorità di Gesù sugli uomini, ma Columbro è convinto che quella frase sia la conferma dell’esistenza degli alieni.