Penelope Cruz vestirà i panni di Donatella Versace nella seconda stagione di American Crime Story che sarà completamente dedicata all’omicidio dello stilista Gianni Versace. Il titolo preciso della seconda stagione della serie sarà The Assassination of Gianni Versace e, in Italia, andrà in onda su Fox Crime a partire dal prossimo 19 gennaio. L’attrice spagnola, premio Oscar per il figlio Vicky Cristina Barcelona, è stata intervistata dal quotidiano La Stampa. A seguito delle polemiche riguardanti questa serie (come già sappiamo, infatti, la famiglia Versace ha preso le distanze sia da questa serie tv che dal libro non autorizzato dal quale è stata tratta), Penelope Cruz ha manifestato un po’ di preoccupazione per quella che potrà essere la reazione della sorella dello stilista ucciso nel 1997. L’attrice, però, ha dichiarato anche di non avere nulla da rimproverarsi per aver preso parte a questo progetto: “So di aver fatto questo progetto con tutto l’amore e nel rispetto della verità”.
PENELOPE CRUZ: “DONATELLA E’ STATA UN’EROINA”
Parlando del suo rapporto personale con Donatella Versace, Penelope Cruz ha dichiarato di averla incontrata in più occasione ma tra loro non è mai scoccata una vera amicizia. Tra loro, il rapporto è stato anche professionale: “Non posso dire che siamo grandi amiche ma ci siamo incontrate varie volte e ho lavorato anche per la Maison. Donatella mi è sempre piaciuta”. Penelope Cruz ha aggiunto che, dopo aver ricevuto questa proposta, ha avuto una lunga conversazione con Donatella Versace. L’attrice iberica ha dichiarato che Donatella Versace, nella serie, sarà descritta quasi come un’eroina: “Una donna che ha dovuto affrontare una situazione per la quale, forse, non era pronta”. La Cruz ha dichiarato che Donatella Versace, per amore del fratello, ha avuto la forza di dare una continuità all’impero messo in piedi da Gianni Versace. Penelope Cruz, che all’epoca dell’omicidio, aveva 18 anni e studiava recitazione a New York, ha anche dichiarato di ricordarsi bene il giorno in cui la stampa diede la notizia della tragedia.
L’ATTRICE: “NON SONO MAI STATA MOLESTATA”
Per ricoprire al meglio il ruolo di Donatella Versace, Penelope Cruz ha dichiarato di aver studiato molto il modo di parlare e di comportarsi della sorella di Gianni Versace. Le difficoltà hanno riguardato soprattutto la voce: la Versace, infatti, parla un inglese con un forte accento italiano e con un “tocco molto internazionale”, così definito dall’attrice spagnola. Per Penelope Cruz, inoltre, si è trattata della prima esperienza professionale sul piccolo schermo e anche in questo caso, il bilancio è più che positivo. L’attrice, infatti, è molto soddisfatta del fatto che ha potuto andare così a fondo nella psicologia di un personaggio. Penelope Cruz, infine, ha chiuso l’intervista, rispondendo all’inevitabile domanda riguardante il caso molestie. L’attrice spagnola ha dichiarato di non aver mai ricevuto molestie ma si è schierata totalmente a favore delle attrici che hanno denunciato casi di questo tipo negli ultimi mesi.