Il film di Roman Polanski “La nona porta” con Johnny Depp non ha trovato il consenso della critica. “Polanski è sempre un cineasta di grande talento: affiancato da un direttore della fotografia come Darius Kondji, straordinario nel dare le luci, offre momenti di cinema emozionanti e crea atmosfere largamente superiori alla media diablerie per lo schermo. Però il Diavolo ci mette la coda e ‘La nona porta’ finisce per smarrire le buone intenzioni di partenza causa l’incongruenza tra soggetto e tono narrativo… Con una sceneggiatura tutt’altro che imprevedibile alquanto incasinata, con quel tono incerto tra il feuilleton e la sua parodia, ‘La nona porta’ non è una vera delusione, ma non è neppure la diablerie dannatamente eccitante che era legittimo aspettarsi da Roman”, ha scritto Roberto Nepoti su Repubblica. Sulla stessa scia il commento di Michele Anselmi, su L’Unità: “Stroncato perfino dagli adoranti critici francesi, ‘La nona porta’ è tanto sfarzoso quanto ridicolo, sicché la dimensione umoristica finisce con il soccombere sotto l’estenuata solennità dell’impianto… Di sicuro la somma dei prestigiosi contributi tecnici non salva l’insieme: superati i primi venti minuti, insinuanti e ben scanditi, il film si inoltra nel regno del già visto, e gli attori pur intonati al clima ne pagano le conseguenze. Ricordiamo che il film di Roman Polanski, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Iris a partire dalle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ

Tutte le incisioni presenti nei libri che vengono mostrate durante il film, sono quelle che lo scrittore Perez Reverte commissionò per il suo romanzo. Solo una è stata leggermente modificata, quella in cui appare la fanciulla, in modo che il suo volto assomigliasse di più a quello dell’attrice che la interpreta. Il codice di sicurezza che usa Balkan per il suo ascensore è 666, in demonologia questo è il numero del demonio. Per recitare in questo film Johnny Depp si accontentò di un cachet inferiore a quello che è solito percepire in quanto voleva a tutti i costi lavorare con il registra Roman Polanski. Polanski stesso prese parte al film nella versione originale doppia uno dei due fratelli Ceniza, restauratori di libri che Corso incontra durante la sua ricerca. Ad interpretare i due fratelli gemelli, è lo stesso attore, Jose Lopez Rodero. Polanski appare anche in un breve cammeo, nei panni dell’autista di taxi che porta Corso in aeroporto.



Il libro da cui è tratto il film si intitola Il Club Dumas perché nel romanzo si fa riferimento ad una società segreta ossessionata dai racconti scritti in serie, così come erano quelli di Alexander Dumas. Il film ha cambiato titolo poiché non contiene il riferimento a tale club. Nel film ci sono alcuni errori. Nel libro Le nove Porte del Regno delle Ombre Lucifero è rappresentato da un pentacolo rovesciato, ma questa simbologia risale al XIX secolo e non al XVII secolo, quando si dice che il libro è stato stampato. Quando Corso riempie i bicchieri per lui e la vedova Telfer, versa abbondante liquore. ma poi, nell’inquadratura successiva, i bicchieri sono molto meno pieni.



NEL CAST JOHNNY DEPP

Il film La nona porta va in onda su Iris oggi, sabato 13 gennaio 2018, alle ore 21.00. La regia è di Roman Polanski, che ha diretto questo lungometraggio nel 1999. Polanski è famoso soprattutto per altri suoi lavori, come Frantic (1988) e Il pianista (The pianist, 2002) per il quale vinse il premio Oscar come miglior regista. La Nona Porta si ispira per la sceneggiatura ad un romanzo di Arturo Perez Reverte, Il Club Dumas. L’attore protagonista è Johnny Depp che recita nel ruolo del bibliofilo Dean Corso, con lui nel cast ci sono Frank Langella (Boris Balkan) ed Emmanuelle Seigner. Nel film non viene mai detto il nome del suo personaggio. Per La Nona Porta Polanski vinse un European Film Award. Alcune delle scene sono state girate in Francia, nel castello di Puivert. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.

LA NONA PORTA, LA TRAMA DEL FILM

Dean Corso è un esperto di libri antichi, e grazie alle sue profonde conoscenze riesce a portare a termine ottimi affari. Un giorno, Corso, viene contattato da Boris Balkan, un ricco uomo di affari che lavora nell’editoria e ha una collezione superba di antichi volumi. Balkan affida a Corso un compito estremamente curioso. Tra i libri che possiede ce n’è uno intitolato Le nove Porte del Regno delle Ombre. Il suo autore venne bruciato sul rogo, perché pare che abbia copiato il libro da un altro, opera di Lucifero in persona. Ciò che Corso dovrà fare sarà contattatale i possessori delle altre due copie esistenti del Regno delle Ombre per scoprire quale delle tre copie è vera. Secondo Balkan, le incisioni presenti nel libro servono a compiere un rituale il cui scopo è evocare Satana in persona, ma eseguendo il rituale con il suo libro non è riuscito a raggiungere tale scopo. Corso, pur non credendo realmente a queste storie, viene ben pagato e parte alla ricerca delle altre due copie. Si trova così ad affrontare degli eventi inquietanti e ad essere sovente aiutato da un’affascinante quanto misteriosa ragazza.