Su Canale Nove va in onda “La promessa”, terzo film da regista di Sean Penn. Il film del 2001 ha diviso la critica: “Il regista Penn è un po’ come il Penn attore: tende all’esagerazione, ci mette un di più di retorica ma non ti annoia mai. Si comporta all’opposto di Jack Nicholson, che rinuncia alle predilette smorfie offrendo un’interpretazione sobria. Godibili i cammei di un esercito di star: da Sam Shepard a Vanessa Redgrave, da Mickey Rourke a Harry Dean Stanton”, ha scritto Roberto Nepoti su Repubblica. Meno entusiasta Fabio Ferzetti sul Messaggero: “Le qualità non mancano a ‘La promessa’, eppure è un film a metà. Anche perché fa del racconto di Dürrenmatt del 1957 quasi un film di genere (anche inverosimile: ci sono ancora bambini così ingenui?). Elegante, suggestivo, molto più riuscito e sfumato delle sue altre regie. Ma per quanto in controtendenza, troppo convenzionale per sfiorare la vertigine metafisica dell’originale. Ricordiamo che “La promessa”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda sul Nove a partire delle 21.15 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a dPlay, cliccando qui.
CURIOSITÀ
Una pellicola drammatica che stata realizzata nel 2001 per la regia di Sean Penn. Nel cast di questa pellicola, è presente anche l’attore, scrittore e musicista americano Samuel Sheppard Rogers III, nato a Fort Sheridan il 5 novembre del 1943 e scomparso il 27 luglio del 2017 a Midway. Nel corso della propria vita, ha sposato l’attrice O-Lan Jones dalla quale ha avuto un figlio e dalla quale si è separato nel 1984 dopo 15 anni di matrimonio. Sembra che nei primi anni Settanta abbia avuto una relazione extraconiugale con la cantante Patti Smith mentre dal 1982 al 2009 è stato sentimentalmente legato a Jessica Lange e ha avuto altri due figli. Negli ultimi tre anni della propria vita, ha avuto infine, una relazione con l’attrice Mia Kirschner di ben 32 anni più giovane di lui. In carriera ha vinto il celebre Premio Pulitzer per la commedia Buried Child mentre l’esordio sul grande schermo è avvenuto nel 1970 con il film Brand X diretto dal regista Win Chamberlain. Otto anni più tardi ha avuto il privilegio di recitare nel film Renaldo and Clara diretto dal mitico Bob Dylan mentre nel 1980 ha recitato in Resurrection di Daniel Petrie. Tra i film di maggior successo che hanno caratterizzato la sua carriera ricordiamo Uomini veri di Philip Kaufman, Follia d’amore di Robert Altman, Il rapporto Pelican di Alan J. Pakula, La neve cade sui cedri di Scott Hicks, Le pagine della nostra vita, Black Hawk Down, L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford e Un marito di troppo.
NEL CAST JACK NICOLSON
Il film La promessa va in onda su Canale Nove oggi, sabato 13 gennaio 2018, alle ore 21.15. Una pellicola di genere drammatica del 2001 che è stata realizzata negli Stati Uniti con titolo originale The Pledge. Il film è stato prodotto dalla casa cinematografica Warner Bros in collaborazione con diverse altre case cinematografiche tra cui la Franchise Pictures. La regia è stata curata da Sean Penn, il soggetto è stato scritto da Friedrich Durrenmatt mentre la sceneggiatura è stata adattata da Jerzy e Mary Olson Kromolovsky. Le musiche presentisono state scritte da Klaus Badelt e Hans Zimmer e nel cast figurano gli attori Jack Nicholson, Robin Wright, Patricia Clarkson, Benicio del Toro e Aaron Eckhart. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
UNA PROMESSA, LA TRAMA DEL FILM
Black è un ispettore di polizia ormai prossimo al pensionamento. Tuttavia, prima del meritato riposo dopo una vita molto intensa per quanto concerne la sfera professionale, è chiamato ad occuparsi di un brutale assassinio. Un serial killer, con gravi problemi psicologici ha ucciso una tenera bambina a sangue freddo senza provare alcuna emozione. Black, dando inizio alle proprie indagini viene toccato profondamente da questo immane delitto promettendo solennemente ai genitori della vittima di riuscire ad assicurare il colpevole alla giustizia. Dopo alcune e sommarie indagini, viene incriminato un senzatetto abbastanza instabile dal punto di vista mentale. L’uomo, una volta condotto alla centrale di polizia non riesce a resistere alle pressioni psicologiche e temendo di passare il resto della propria vita dietro le sbarre venendo etichettato come il più disumano dei mostri, compie un drammatico gesto, si suicida all’interno della centrale. Tutto lascia pensare che sia lui il responsabile per cui il procuratore immediatamente chiude il caso. Una chiusura che non lascia soddisfatto Balck, il quale segue il proprio istinto che gli suggerisce come quell’uomo non possa essere il responsabile di quanto successo. Purtroppo arriva il pensionamento ma Black non ha nessuna intenzione di lasciar perdere così, per continuare delle personali indagini allo scopo di beccare il vero serial killer mentre cerca di commettere un nuovo delitto, Black cambia completamente vita acquistando una pompa di benzina nello stesso quartiere dove è avvenuto l’omicidio per tenere tutto sotto controllo. Questo caso diventerà una vera e propria ossessione per il povero Black con pesantissime ripercussioni sulla propria vita sentimentale in quanto sorgeranno dei pesanti attriti con la moglie, stanca di dover sopportare questo atteggiamento da parte dell’uomo.