BULL 2, ECCO DOVE SIAMO RIMASTI

Nella seconda serata di oggi, domenica 14 gennaio 2018, Rai 2 trasmetterà due nuovi episodi di Bull 2, in prima Tv assoluta. Saranno il 4° ed il 5°, dal titolo “L’illusione del controllo” e “Gioca le tue carte“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: su richiesta della giudice Abernathy (Saidah Arrika Ekulona), Bull (Michael Weatherly) accetta di gestire il caso di Sam (Seamus Davey-Fitzpatrick), un ragazzo morto durante un party della confraternita. Un gruppo di amici e compagni di scuola ha prelevato infatti la vittima durante la notte per sottoporla ad un rito di iniziazione, ma qualcosa è andato storto. Fra le tante risate, gli adepti vengono infatti spinti a bere dell’alcool ed infine gettati nel fiume, da cui Sam non riemergerà mai più. Durante gli interrogatori, lo psicologo inizia a capire che i testimoni stanno mentendo e che forse si sono messi d’accordo sulla versione da dare alle autorità. Più tardi, Marissa (Geneva Carr) arriva in ritardo al lavoro per l’ennesima volta e lo psicologo inizia a credere che ci sia qualcosa che non va oppure che voglia cambiare lavoro. La donna sottolinea di contro di essere felice nel TAC e minimizza sul luogo in cui si trovava, per poi ammettere di aver vissuto la serata precedente all’insegna degli eccessi. Poco dopo, il Procuratore fa ancora delle pressioni a Bull perché risolva il caso, sicuro di essere messo alla gogna in caso di sconfitta. Lo psicologo inizia a valutare come gestire una causa contro quindici imputati ed a valutare diversi tipi di giurati che si adattino a tutti i ragazzi accusati. 



Il dibattito in aula diventa ancora più difficile quando la giudice inizia a credere che gli imputati possano essere innocenti. Il terapeuta la convince però ad ascoltare la deposizione della madre di Sam, Rebecca (Deirdre Lovejoy), in modo che possa delineare la personalità della vittima. Con il trascorrere delle ore, la situazione si fa sempre più complicata e Marissa dimostra inoltre di non essere molto presente. Per riuscire ad ottenere una vittoria, Bull decide di premere perché uno dei ragazzi si dichiari colpevole e salvi gli altri suoi amici. Il terapeuta chiede inoltre a Marissa di inviare un sms a Benny (Freddy Rodríguez) al momento opportuno, in modo da convincere il padre dello studente a cedere. Fingono infatti che alcuni allievi vogliono testimoniare in cambio dell’immunità, riuscendo a mettere addosso al ragazzo la dovuta paura. Il genitore tuttavia rimane uno scoglio duro, ma Bull riesce ad ottenere la completa attenzione di Carter (Tyler Barnhardt). Durante la confessione, il ragazzo riferisce infatti alla giudice Hanlon (Susan Blommaert) di aver fatto tutto su spinta del padre, che gli ha sempre parlato del rito di iniziazione affrontato durante il periodo del college. La morte di Sam è stato un errore, ma vista la preoccupazione di tutti, ha creato un accordo con gli amici in modo che nessuno venisse a sapere la verità. La giudice apprezza alla fine il comportamento dell’imputato e decide di assegnargli solo due anni di carcere, ma condanna anche i complici a 500 ore di lavori forzati. 



EPISODIO 4 “L’ILLUSIONE DEL CONTROLLO” 

Diverso tempo dopo aver aiutato Amaya, una famosa attrice, ad ultimare le pratiche di adozione di un bambino etiope, lo psicologo si ritrova citato in giudizio dalla vip. La donna afferma infatti di essere riuscita solo ad inasprire le leggi locali a causa delle parole di Bull, che dovrà quindi rispondere delle proprie azioni. Decide inoltre di rivolgersi all’avvocato Getman per la propria difesa, preferendo inviare Danny sul posto per cercare una soluzione. Il legale tuttavia dimostra di voler mettere a nudo il passato di Marissa per scaricare ogni responsabilità sulla donna e salvare il terapeuta.

EPISODIO 5 “GIOCA LE TUE CARTE”

Un vecchio amico di Bull decide di chiedere il suo aiuto dopo essere stato catturato dalla popolazione indiana Nawakwa, che ha deciso di tenerlo prigioniero nella loro riserva. Sembra infatti che il comportamento molesto di Mack, dovuto all’alcool, lo abbia messo nei guai con la legge locale. Sarà un compito difficile per lo psicologo riuscire ad agire con i suoi soliti mezzi in un terreno così difficile, dato che le regole dei nativi sono diverse da quelle americane. Per riuscire a farlo apparire sotto una luce diversa, il terapeuta dovrà inoltre modificare la percezione che i Nawakwa hanno del suo amico. Marissa più tardi deciderà di fare il passo successivo a Bull, dietro sua insistenza, e gli presenterà il nuovo fidanzato.