Fausto Leali sarà uno degli ospiti del programma televisivo della Rai Che tempo che fa, condotto dal chiacchieratissimo (per i suoi compensi faraonici) Fabio Fazio. Leali si racconterà alla Rai viste le sue ultime stralunate vicissitudini personali che lo hanno portato a sfogarsi di fronte ai quotidiani per un furto subito in casa. Chiamato dagli addetti ai lavori ‘il negro bianco’, Leali è una delle voci italiane più particolari di sempre, visto quel suo timbro vocale roco e graffiante, così lontano dalle nostre amabili (e un po’ melense, diciamocelo) sonorità pop. La musica di Leali è perfettamente in linea con la nostra tradizione, fatta soprattutto di canzoni romantiche, ma il suo riconoscibilissimo timbro vocale ne hanno dato sempre un impronta diversa da tutti gli altri musicisti. In effetti, il suo modo di cantare sembra essere quello di una persona di colore, vista la profondità e l’atmosfera calda che emana. Per farne una prova basta chiudere gli occhi mentre canta e lavorare d’immaginazione; a tutto penseremmo tranne che a una persona dalla pelle bianca (se non fosse per la lingua).



IL FURTO SUBITO

Qualche mese fa la vita di Fausto Leali è stata messa a dura prova da un furto subito in casa propria, come hanno riportato diversi quotidiani. Appena subito il furto Leali si è prodigato nell’esprimere tutto il suo cordoglio sulle pagine dei giornali, visto che alcuni slavi avevano praticamente saccheggiato casa sua. Tra le tante cose di valore che sono state derubate, ci sono stati anche i tanti riconoscimenti artistici che il negro bianco aveva accumullato nel corso della sua sconfinata carriera. E’ chiaro che per lui questo è stato davvero un duro colpo da digerire. Sulle pagine del quotidiano La Repubblica, Fausto Leali si è immediatamente sfogato buttando fuori tutta la sua rabbia e il suo rancore: “Torni a casa e ti ritrovi con la casa sfasciata da quattro slavi che ti portano via tutto, tutto quello che hai accumulato in carriera. Gli Stati Uniti d’America in questo sono anni luce avanti a noi. Qui in Italia dovrebbero permettere di difendere la propria casa con ogni mezzo, anche con le armi. Non è assolutamente giusto che possano accadere cose del genere.”



LE POLEMICHE SOCIAL

Dopo aver espresso su Facebook (con tanto di foto della casa svaligiata) tutta la sua rabbia e il suo rancore, per Fausto Leali sono arrivate pesanti critiche dagli innumerevoli haters del web. Al cantante è stata rimproverata innanzitutto la parola ‘slavi’, visto che ha avuto ben in mente una categoria di persone per il furto. Il cantante si è così difeso: “Ho detto che sono stati 4 slavi a derubarmi casa non perché me lo sia inventato, ma perché c’è un testimone dei fatti. La mia vicina di casa li ha sentiti parlare e poi fuggire su una Audi Nera e dato che è una persona molto colta ha immediatamente riconosciuto la lingua slava. Non sono razzista, i fatti sono andati in questo modo.” Poi, il discorso si è spostato inevitabilmente anche sulle armi: “Quando abitavo in una villa avevo diverse armi e le tenevo sempre con me in caso di bisogno. Poi degli amici poliziotti mi hanno fatto comprendere che era meglio non tenerle, perché se le avessi usate in caso di difesa avrei passato dei guai. Ma lo Stato italiano cosa fa per tutelare i propri cittadini da questi furti? Nulla, assolutamente nulla.”