L’INTERVISTA

Com’è lavorare con un regista-non-regista? “Sai, uno vede Ligabue e pensa alla rockstar…”. La Smutniak non si lascia cogliere impreparata: “Questa cosa non l’ho proprio notata. Sono sincera: è un bravo professionista”. “Il personaggio di Sara è un personaggio a cui sono molto legato. Fa solo una stupidaggine nel corso del film, e la fa enorme, perciò non ha mezze misure”. Inizialmente, Kasia non pensava di essere la più adatta: “Lui mi disse: ‘Sei troppo bella e troppo giovane’. Il provino, però, l’ho fatto comunque, e con Stefano Accorsi è andata benissimo”. Si parla ancora del provino: “Davanti a Luciano ero agitatissima, e quando mi rivedo lo sono ancora. Per me riguardarmi è terribile”. Ligabue conferma: “È un problema comune a molti attori”. [agg. di Rossella Pastore]



KASIA SMUTNIAK A CHE TEMPO CHE FA

Kasia Smutniak è oramai un punto fermo del nostro cinema italiano e, infatti, domenica si recherà da Fabio Fazio proprio per parlare dell’ultimo film in uscita nelle sale italiane: “Made in Italy”. Alla regia ci sarà Luciano Ligabue che oramai è diventato una sorta di tuttologo visto che scrive canzoni, suona, sforna romanzi e soprattutto si diletta oramai da vent’anni in cabina di regia. L’ospitata da Fazio è certamente di stampo promozionale visto che, tra le altre cose, si parlerà anche e soprattutto proprio di Made in Italy, in cui Kasia verrà affiancata da un altro grande attore italiano come Stefano Accorsi (già presente nel fortunatissimo Radiofreccia). La Smutniak è da 20 anni in Italia ed è normale che ad oggi si senta anche un po’ italiana. Ecco cosa ha detto al sito internet Iodonna.it: “Sono nata in Polonia ed è naturale che dopo vent’anni mi senta un po’ italiana anche io. Se un giorno decidessi di cambiare vita e di trasferirmi certamente porterei un pezzo d’Italia nel mio cuore.” Come tante altre attrici straniere, anche per Kasia Smutniak il nostro Bel Paese si può chiamare casa.



LA FRECCIATA DI KASIA SMUTNIAK: ‘ITALIANI CON POCO SENSO DI APPARTENENZA’

Schietta come sempre, Kasia Smutniak ha parlato anche di come sia il suo rapporto con gli italiani. Rispetto alla Polonia, ci sono diverse cose con vanno affatto giù alla bella attrice polacca, ex di Pietro Taricone, morto tragicamente a Terni dopo un lancio con il paracadute. Ecco cosa ha detto la Smutniak sul popolo italiano: “Una cosa che non capisco degli italiani è come siano in grado di assuefarsi a praticamente qualsiasi cosa, non si indignano mai. E’ una cosa strana per me che sono polacca, non la riesco proprio a capire. Sembra che il loro senso d’appartenenza per la Nazione scatti solo quando ci sono i Mondiali di calcio. Magari in questo 2018, visto che non si sono qualificati, potranno avere l’occasione di riflettere un po’…” Continua la Smutniak: “Non lo dico per fare una critica, anzi. Lo dico perché in questo momento storico ci sono tantissime persone che sono costrette ad andare all’estero perché non ce la fanno a mantenersi qui in Italia. Questo non è affatto giusto, bisognerebbe indignarsi e invece gli italiani non fanno nulla. Sembrano quasi assuefatti a queste ingiustizie”