Una pellicola caratterizzata dai generi commedia, fantascienza, avventura e azione che è stata prodotta nel 2012 per la regia di Barry Sonnenfeld che si basa sul soggetto tratto dal fumetto di Lowell Cunnigham e sulla sceneggiatura di Etan Cohen. La produzione è stata firmata da Laurie MacDonald e Steven Spielberg mentre le case di produzione che hanno preso parte al progetto sono Amblin Entertainment, Hemusphere Media Capitaò e la Columbia Pictures che si è occupata della distribuzione in Italia. Le musiche della colonna sonora sono state composte da Danny Elfmann e il montaggio è stato realizzato da Don Zimmerman. La pellicola è stata prodotta negli Stati Uniti d’America e la sua durata è di 103 minuti circa. Una delle curiosità maggiori sul film riguarda proprio la trama, proposta dal protagonista Will Smith al regista Barry Sonnenfeld nel corso del secondo capitolo della saga. La sua idea venne realizzata dieci anni più tardi, a distanza di quattro anni dall’accordo con la produzione. Secondo il regista, la narrazione si sarebbe adattata perfettamente all’anno ’69 per via della sua importanza in tutto il mondo. Si tratta infatti dell’anno in cui è avvenuto il primo lancio sulla Luna e di grandi cambiamenti nel mondo della cultura in generale. Anche per questo motivo fra i personaggi troviamo Andy Warhol, interpretato da Bill Hader. Nella pellicola sono tra l’altro presenti dei camei grazie alla partecipazione di alcuni nomi importanti dello spettacolo e non solo. In una sequenza in particolare sono visibili infatti Tim Burton, Justin Bieber, Lady Gaga, David Beckham, Yao Ming e Bill Gates.
NEL CAST WILL SMITH
Il film Men in black 3 va in onda su Tv8 oggi, domenica 14 gennaio 2018, alle ore 21.15. Una pellicola del genere commedia e avventura che è stata distribuita nel 2012 grazie alla regia di Barry Sonnenfeld. Si tratta inoltre del terzo capitolo della saga iniziata quindici anni e prodotta dalla Amblin Entertainment in collaborazione con Imagenation, Parkes + MacDonald e Hemisphere Media Capital. Nato grazie ad un soggetto del fumetto di Lowell Cunningham, la fotografia del film è curata da Bill Pope, mentre le musiche sono state realizzate da Danny Elfman. Nel cast troviamo i personaggi e gli attori incontrati fin dal primo capitolo, ovvero Will Smith nei panni dell’Agente J e Tommy Lee Jones in quelli dell’Agente K. Al loro fianco artisti del calibro di Josh Brolin, Jemaine Clement, Michael Stuhlbarg, Emma Thompson, Alice Eve, Nicole Scherzinger, Mike Colter, Michael Chernus, Bill Hader, David Rasche e Keone Young. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
MEN IN BLACK 3, LA TRAMA DEL FILM
La trama segue le vicende dell’agente J e K, intenti a sfuggire ad un pericoloso criminale. Boris è riuscito infatti a evadere di prigione grazie alla complicità di Lily Poison ed ora ha intenzione di sfruttare i viaggi nel tempo per ritornare nel ’69 ed uccidere l’agente K, in occasione del suo arresto e la perdita del braccio. Nel frattempo, l’agente J rivela al partner che il padre è morto quando era appena un bambino e di non averlo mai conosciuto, ma di conservare ancora il suo orologio da taschino. Dopo aver scoperto dell’evasione di Boris, K decide di agire da solo senza coinvolgere il compagno. J sceglierà comunque di indagare sugli eventi e riuscirà a trovare un collegamento fra la fuga di Boris e quanto avvenuto 40 anni prima, un evento che ha cambiato non solo la vita del criminale, ma anche quella dell’agente speciale. I suoi tentativi di aiutare l’amico verranno però bloccati dall’agente Z, ora al comando del MiB dopo la morte dell’agente Z. Boris invece riesce finalmente nel suo piano ed elimina K non solo fisicamente, ma ne cancella anche il ricordo nel presente. J tuttavia riesce a ricordare ancora tutto del partner, per via di una frattura nello spazio-tempo che gli permette di avere una connessione con K. L’influenza delle azioni di Boris avranno inoltre diversi effetti sulla Terra, a partire dall’inviasione dei Bogloditi, che riusciranno a penetrare l’atmosfera terrestre grazie all’assenza di uno scudo protettivo che K avrebbe installato nel ’69.