Nuovo appuntamento con #Cartabianca, il programma di approfondimento politico che torna in onda oggi, martedì 16 gennaio, alle 21.10 su Raitre. A condurre la nuova puntata di #Cartabianca sarà sempre Bianca Berlinguer che affronterà con i suoi ospiti i temi più importanti del momento. Con l’Italia in piena campagna elettorale, non mancheranno i rappresentanti del mondo della politica. Nella puntata di ieri dell’appuntamento quotidiano di #Cartabianca, nello studio di Bianca Berlinguer sono arrivati Giorgio Gori ed Emma Bonino. Quest’ultima ha rivolto un appello a chi pensa di astenersi dal voto ricordando a tutti che chi, poi, va al Governo è stato votato anche da chi ha preferito restare a casa perché stanco dei politici. Chi ci sarà, invece, nella puntata serale di #Cartabianca? Al momento non sono ancora stati resi noti i nomi degli ospiti ma è probabile che al centro dell’appuntamento odierno ci sia il programma del centrodestro esposto da Silvio Berlusconi.
#CARTABIANCA, ANTICIPAZIONI PUNTATA DEL 16 GENNAIO
Quali esponenti del mondo politico saranno gli ospiti della puntata serale di #Cartabianca? Al centro dell’appuntamento odierno, oltre al programma del centrodestra, potrebbe esserci la rivalità tra le varie forze politiche e il M5S. Silvio Berlusconi, ai microfoni di Domenica Live, ha detto: “E’ difficile chiamarlo partito perché è quasi una setta, che prende ordini da un vecchio comico e dal figlio sconosciuto del socio del comico che oggi è defunto. Oggi c’è in campo una formazione populista – sottolinea – più pericolosa dei post comunisti di allora. Se andasse al governo, porterebbe il Paese al disastro e potrebbe portare al governo i peggiori rappresentanti della magistratura militante”. Immediata è stata la replica di Luigi di Maio: “Lo sfascio non lo ha causato la loro incompetenza. Loro sono competentissimi nel farsi i loro interessi. Non è un caso che negli ultimi anni – continua – si è arricchito solo chi già era straricco, gente come De Benedetti e come Berlusconi per intenderci. Chi era un po’ ricco è diventato un meno ricco o addirittura un po’ povero e chi era povero è diventato ancora più povero. Hanno fatto solo i loro interessi”