ALBERTO ANGELA: MERAVIGLIE, LA PENISOLA DEI TESORI (RAI 1). DIRETTA TERZA PUNTATA

Alberto Angela entra quindi in un bosco di abeti rossi nel Parco naturale Paneveggio. Il legno di questi alberi era il prediletto di Antonio Stradivari, il celebre liutaio cremonese. Uto Ughi mostra uno dei violini costruiti nel Settecento con quel legno e spiega le sue caratteristiche. Angela definisce le Dolomiti l’unione tra il paesaggio naturalistico e quello umano. È infatti l’uomo a prendersi cura di boschi e terreni, rendendoli così gradevoli in un contesto così affascinante. Viene quindi spiegata l’origine del nome Dolomiti, dovuto a Deodat de Dolomieu, geologo francese che aveva cominciato a studiare la caratteristiche di queste montagne. Che una volta erano fondali marini, dove affioravano degli atolli preistorici. Angela ci mostra a questo proposito fossili di conchiglie, piante e rettili che abitavano quell’area. Non si può dimenticare poi che le Dolomiti furono teatro della Prima guerra mondiale. Dopo altre riprese aeree mozzafiato di queste meraviglie, la puntata si conclude. (aggiornamento di Bruno Zampetti)



ANGELA IN CIMA AL SASS PORDOI

Angela entra in una casa-grotta, ormai diventata museo, così da mostrarci come vivevano gli abitanti di Matera. Gli animali stavano nelle stesse case. Cosa che portò all’emanazione del decreto di esproprio, con il trasferimento coatto degli abitanti in alloggi popolari di nuova costruzione, perché le case-grotta vennero ritenute insalubri. Solo recentemente i Sassi sono tornati a essere oggetto di cure che ne hanno permesso la rinascita Alberto Angela ci mostra quindi il Palombaro, ovvero la grande cisterna che raccoglie l’acqua di falda e che per tanti anni è servita come riserva d’acqua per tantissime abitazioni. Con la voce di Pannofinno vediamo dall’alto il Nuraghe di Santu Antine, il più grande di tutta la Sardegna e poi il Pozzo di San Patrizio di Orvieto. Ritroviamo quindi Angela in cima al Sass Pordoi, al centro delle Dolomiti. Il conduttore ci spiega come siano state la classi agiate inglesi ad avventurarsi e a riscoprire queste montagne nell’Ottocento. Vengono costruiti quindi rifugi, alberghi e sentieri. (aggiornamento di Bruno Zampetti)



I SASSI DI MATERA

Alberto Angela ci mostra anche il Giudizio universale di Buonamico Buffalmacco, un ritratto anche del modo di pensare della società medievale. Il conduttore sale sulle mure di Pisa, particolarmente alte. Lasciamo Pisa e la voce di Francesco Pannoffino ci porta a scoprire la Certosa di Padula, in provincia di Salerno e la Cappella di Teodolinda, all’interno del Duomo di Monza. Ritroviamo quindi Angela a Matera. Il conduttore ci spiega le caratteristiche peculiari di questa estremità dell’altopiano delle Murge. Tante le chiese rupestri nella zona, tra cui quella di Santa Maria di Idris, da cui si accede alla cripta di San Giovanni in Monterrone. Ascoltiamo quindi le parole Sergio Castellitto, che a Matera ha lavorato sul set di un film. (aggiornamento di Bruno Zampetti)



IL BATTISTERO DI PISA

Alberto Angela ci porta all’interno del Duomo di Pisa, raccontando anche del terribile incendio che nel Cinquecento ha comportato il successivo rifacimento del soffitto. Il pulpito è una vera e propria opera d’arte scultorea, risalente al XIV secolo. Pisa è anche la città di Galileo Galilei e vengono quindi ricordate le sue rivoluzione scoperte. Entriamo poi nel battistero, il più grande del mondo cristiano. Angela spiega che l’acustica è molto particolare all’interno dell’edificio e per darne prova fa cantare una soprano: la voce risuona per molti secondi. La copertura della cupola è poi particolare: la metà rivolta verso il mare è coperta da tegole rosse, l’altra rivestita di piombo. Entriamo poi nel Camposanto, termine che è poi diventato sinonimo di cimitero in tutta Italia. Sono tanti i sarcofagi conservati, tra cui quello del matematico Leonardo Fibonacci. 

ANDREA BOCELLI E LA TORRE DI PISA

Su Rai 1 è iniziata la terza puntata di Meraviglie, la penisola dei tesori, la trasmissione di Alberto Angela. Il viaggio nei siti patrimonio dell’umanità Unesco oggi comincia da Pisa, a piazza dei Miracoli. Il conduttore racconta come sia stato Gabriele D’Annunzio a coniare il nome di Prato dei Miracoli per quella che fino ad allora era piazza del Duomo. Ci si sofferma poi sulla celeberrima torre pendente e sulle cause della sua particolare condizione. Angela spiega che si potrebbe definire una “colonna di colonne”. Nella fase di costruzione, già arrivati al terzo anello la struttura cominciò a inclinarsi, non tanto per il peso del marmo, ma per la tipologia di terreno. Nonostante i tentativi di bilanciare la struttura nella continuazione della costruzione, la torre è rimasta pendente. Troviamo poi Andrea Bocelli a parlare di Pisa, città a cui è legato. (aggiornamento di Bruno Zampetti)

LE PAROLE DI ALBERTO ANGELA

Nonostante l’estrema bravura e professionalità, anche Alberto Angela per anni ha avuto addosso l’etichetta di “figlio di papà” e “figlio di…”. Ad oggi però, grande parte di quelli che lo condannavano, hanno dovuto per forza di cose ricredersi in quanto, il suo talento è assolutamente oggettivo. Anche stasera, durante la terza puntata di Meraviglie, in onda sulla rete ammiraglia di Casa Rai, avrà modo di dimostrarlo. Paleontologo, naturalista e come il padre divulgatore e giornalista, con il suo programma televisivo studiato nei minimi particolari, sta portando a casa una soddisfazione dietro l’altra, con ascolti record. Il segreto del suo successo è stato spiegato dal diretto interessato intervistato da Repubblica: “Vorrei che tutti gli italiani conoscessero le meraviglie italiane”. Senso di appartenenza e “rabbia” per quel che di più prezioso ci è stato “rubato”, afferma. Poi la stoccata ai francesi: “Il Louvre è un covo dove espongono la refurtiva”. Poi la presa di posizione anche contro Dan Brown e la maniera errata con la quale avrebbe descritto il nostro paese. E sul suo essere un vero sex symbol? Sorride: “Non ci do peso, neppure alle volgarità che circolano in Rete”, chiosa. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

LE ALTRE PROPOSTE TV

Cosa ci sarà stasera in TV a parte Meraviglie di Alberto Angela? Scopriamolo a seguire! Su Rai2, andrà in onda il film con Vanessa Incontrada ed Enrico Brignano dal titolo “Tutte le vogliono”. Spazio poi per la terza rete di Casa Rai con i casi di cronaca di Chi l’ha visto? Federica Sciarelli si occuperà ancora di Rosa in quanto i suoi genitori non hanno ancora avuto delle notizie certe sulla ragazzina sparita da Sant’Antimo in provincia di Napoli lo scorso maggio. Spostandosi su Mediaset, Rete4 dalle 21.15, manderà in onda la pellicola dal titolo Tokarev. Spazio poi su Canale 5, per le nuove dinamiche serali de Il Segreto: cosa accadrà agli amici di Puente Viejo? L’appuntamento con la soap opera iberica è rinnovato a partire dalle 21.25 circa. Su Italia 1 invece, Nicola Savino, Katia Follesa e Ivana Mrazova, daranno il via al programma dal titolo 90 Special. Tra le altre interessanti proposte, vi ricordiamo il The Best Of di Italia’s Got Talent trasmesso su TV8 a partire dalle 21.30. E voi cosa vedrete stasera? (Aggiornamento di Valentina Gambino)

LE BELLEZZE DI PISA

Spesso si parla della bella Firenze, della romantica Livorno ma si tralascia l’importanza storica e monumentale di Pisa. Sarà proprio la città al centro della nuova puntata di Meraviglie di Alberto Angela che questa sera tra le belle Dolomiti in versione estiva e i sassi della misteriosa Matera, avrà modo e tempo di portarci in giro per Pisa. “La bellezza e il fascino di Pisa, Matera e delle Dolomiti: sono il frutto della genialità e della grande saggezza delle generazioni passate. Dobbiamo a loro il nostro modo di parlare, di vivere e di amare la vita come raramente si vede altrove”, questo possiamo sentire nel nuovo promo che mostra alcune delle scene che vedremo in puntata e che poco fa è stato pubblicato sulla pagina Twitter di Rai1. In attesa della puntata, clicca qui per vedere il video. Rivaluteremo Pisa? Sicuramente sì.

PISA PROTAGONISTA DI MERAVIGLIE DI ALBERTO ANGELA

Terzo e penultimo appuntamento con Meraviglie di Alberto Angela. Oggi, mercoledì 17 gennaio, in prima serata su Raiuno, Alberto Angela torna ad incantare il pubblico mostrando le bellezze artistiche dell’Italia che, da secoli, lasciano senza fiato tutti i turisti stranieri. Le prime due puntate di Meraviglie hanno riscosso un grandissimo successo. Dopo l’ottimo debutto, Alberto Angela ha fatto ancora meglio con la seconda puntata conquistando non solo milioni di telespettatori ma anche i favori del popolo dei social. Lo scorso appuntamento di Meraviglie, infatti, ha ottenuto il 23.3% di share, pari a 5.682.000 telespettatori. Inoltre l’hashtag #Meraviglie è stato nei top trend di Twitter per tutta la serata. Risultati incredibili al punto che, sui social, molti fans chiedono a gran voce ulteriori puntate di Meraviglie.

I SITI UNESCO ITALIANI

Meraviglie, la penisola dei tesori, è il programma che Alberto Angela ha progettato per rendere omaggio alla grandezza degli italiani. La trasmissione, infatti, porta in prima serata su Raiuno i siti Unesco. In Italia ci sono 53 siti Unesco. Un risultato unico dal momento che, nessun altro Paese al mondo ha ottenuto. Il patrimonio artistico italiano è immenso e Alberto Angela, con Meraviglie, cerca d’infondere negli italiani quel senso di orgoglio che, invece, gli stranieri hanno. Nelle prime due puntate, Alberto Angela ha mostrato la bellezza del Cenacolo di Leonardo da Vinci, di Siena, della Valle dei Templi di Agrigento, delle Langhe piemontesi, di Assisi e della Reggia di Caserta. Sei siti Unesco unici che rendono ancora più grande l’Italia all’estero. Anche nella terza puntata di Meraviglie, Alberto Angela continuerà il suo splendido viaggio tra le bellezze italiane.

MERAVIGLIE DI ALBERTO ANGELA, ANTICIPAZIONI TERZA PUNTATA

Il viaggio di Alberto Angela comincia da Pisa. Nella famosissima Piazza dei Miracoli, Alberto Angela racconterà la storia e le curiosità sulla famosa Torre Pendente. Verrà mostrato il Duomo con la lampada che, secondo la leggenda, avrebbe fornito a Galileo Galilei ispirazioni per le sue teorie. Il conduttore spiegherà anche perché il Camposanto di Pisa è considerato un’attrazione turistica. Andrea Bocelli, poi, rivelerà il profondo legame che ha da sempre con la città toscana. La seconda tappa del viaggio è Matera, la famosa città dei sassi in cui Mel Gibson ha girato il film “La passione di Cristo”. Sergio Castellitto racconterà le profonde emozioni provate la prima volta che ha messo piede in città. La terza tappa, infine, avrà come panorama quello delle Dolomiti. Alberto Angela racconterà la storia e la formazione di questa straordinaria catena montuosa.