Alessandro Cattelan scalda i motori per la nuova edizione del programma “E poi c’è Cattelan“. Dal 22 gennaio su Sky Uno HD torna in onda lo show quotidiano che – dal lunedì al venerdì, in seconda serata – commenterà i fatti del giorno ma sempre con ironia e leggerezza. In vista di questo atteso ritorno, Cattelan ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero nel quale tocca molti argomenti oltre al suo del suo show. Cattelan è sicuramente uno dei conduttori più giovani al momento nel mondo televisivo, ma non ha timore nel dire che non mancano professionisti altrettanto all’altezza di questo mestiere: “Ce ne sono anche bravi. Mancano i posti in cui danno fiducia” ammette infatti il conduttore, che oltre a fare questo lavoro scrive e canta “Ho la sfiga che mi viene tutto discretamente bene – dichiara – La tv meglio di tutti”. Sicuro dei suoi mezzi, Alessandro Cattelan tuttavia ammette di ricevere spesso una critica – “Mi dicono che parlo troppo veloce” – e di avere un gran difetto – “Sono ansioso. Con manie del controllo”.



GLI OSPITI DELLA NUOVA EDIZIONE

Deve essere tutto perfetto per Alessandro Cattelan e sarà così anche nella conduzione della nuova edizione di E Poi c’è Cattelan, in partenza il 22 gennaio. Secondo quanto annunciato in conferenza stampa dallo stesso conduttore, la quinta stagione del programma sarà costellata da tanti ospiti, tra i quali: Francesca Michielin, Fabio Rovazzi, Antonia Klugmann, Ghali, Frank Matano e Massimo Popolizio, Beatrice Venezi, Pierfrancesco Favino, Jean Paul Gaultier, Zerocalcare, i Måneskin, Fabio Rovazzi, Ruggero Pasquarelli, Elettra Lamborghini, Jake La Furia, Regina Baresi. Un’edizione che potrebbe essere un grande successo, maggiore delle precedenti, anche se il conduttore svela di non essere particolarmente legato ai “numeri”.



“ASCOLTI? NON RISPECCHIANO LA QUALITÀ DI CIO’ CHE SI FA”

Pur riscuotendo grandi complimenti dalla critica, gli ascolti di “E poi c’è Cattelan” non sono altissimi e, anzi, hanno registrato un minimo storico dello 0,5, come ricorda al conduttore la giornalista de Il Messaggero. Cattelan, tuttavia, dichiara: “Guardo poco i numeri – e aggiunge – Non sono relativi mai alla qualità delle cose che fai”. Ricordiamo che al centro del late show condotto da Alessandro Cattelan c’è l’attualità, ma anche tormentoni, tendenze, fenomeni social, tuto ciò che cattura l’attenzione del pubblico televisivo.

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