Stefano Biondi, studente cagliaritano di 20 anni, tra poche ore ritornerà protagonista nella cucina mediatica di Masterchef Italia 7 per una nuova emozionante puntata. Si riparte da quanto successo nell’appuntamento della scorsa settimana che ha visto Stefano comportarsi in maniera tutto sommato positiva senza mai rischiare seriamente il proprio prezioso grembiule. Nella prima prova di serata, la Mistery Box, Stefano e gli altri concorrenti sono stati chiamati a sfruttare alcuni classici avanzi per realizzare un buon piatto. Il cagliaritano ha dimostrato grande inventiva preparando un primo piatto intitolato Chissenefregola per il quale si sono resi necessari degli avanzi di zuppa di pesce con sugo di pomodoro, fregola, del sedano, carota e scalogno. Il piatto è stato valutata in maniera positiva dai quattro giudici che tuttavia non lo hanno inserito nel ristretto dei migliori tre che invece sono stati quelli preparati da Ludovica, Marianna e Kateryna con quest’ultima che poi si è aggiudicata la prova.
STEFANO BIONDI, UN ANTIPASTO DECISAMENTE INNOVATIVO
Nella seconda prova della scorsa puntata, l’Invention Test, Stefano e gli altri concorrenti sono stati messi alle strette dai giudici che hanno richiesto un piatto che fosse soprattutto leggero e che allo stesso tempo fosse contraddistinto da una parte cruda, una parte croccante e una cotta. Delle caratteristiche che hanno indotto il concorrente a pensare ad un antipasto innovativo: melanzane ripiene su fonduta di pecorino. Gli ingredienti utilizzati sono stati melanzane, cipolla, parmigiano grattugiato, uova, pangrattato, pecorino sardo, latte, panna, basilico, olio, sale e pepe. Anche in questo caso un piatto gustoso ma che non è stato considerato tra i migliori. Nella prova in esterna andata in scena a Milano in via Paolo Sarpi, Stefano si è ritrovato inserito nella compagine blu capitanata da Alberto per preparare un menù basato su tipici piatti della tradizione italiana da servire a 100 affamati cinesi. Un menù realizzato in maniera puntuale che infatti è stato valutato migliore rispetto a quello dei blu permettendo così a Stefano di evitare il pericolo dei Pressure Test.