Una pellicola di genere drammatica che è stata affidata alla regia di Jessie Nelson che si è occupata anche del soggetto e la sceneggiatura con Kristine Johnson. La produzione è stata firmata da Marshall Herskovitz con Richard Solomon e Edward Zwick. Il montaggio è stato realizzato da Richard Chew, la fotografia è stata sviluppata da Elliot Davis mentre le musiche sono di John Powell, compositore che ha firmato molte colonne sonore di film importanti, come l’Era Glaciale e ha ricevuto anche una nomination agli Oscar per Dragon Trainer. La pellicola è stata prodotta in USA nel 2002 con la durata di poco più delle due ore. Tra le curiosità relative al film, vi è la candidatura all’Oscar e Screen Actors Guild Award, come miglior attrice non protagonista ricevuta da Dakota Fanning a soli otto anni, che le fa vantare il primato di essere la più giovane candidata nella storia premi così prestigiosi. Nel 2018 sarà al cinema con Ocean’s 8. Mentre è già nelle sale Assassinio sull’Orient Express con Michelle Pfeiffer.
NEL CAST SEAN PENN
Mi chiamo Sam, il film in onda su Canale 5 oggi, martedì 2 gennaio 2018 alle ore 23,00. Una pellicola drammatica del 2001 che è stata diretta da Jessie Nelson, regista, produttrice e autrice di molte commedie di successo come Amiche nemiche, Una moglie per papà, Natale all’improvviso e la serie Chicago Hope. La regista ha firmato anche il soggetto e la sceneggiatura insieme a Kristine Johnson, nota giornalista televisiva americana. Mi chiamo Sam, presenta un cast davvero eccezionale, che vede protagonisti Sean Penn, che per l’interpretazione nel film ha ricevuto una nomination agli Oscar, come miglior attore protagonista e Michelle Pfeiffer, attrice statunitense divenuta nota per il suo ruolo accanto ad Al Pacino in Scarface e di diverse pellicole famose come Le relazioni pericolose e Batman. Nel cast una giovane Dakota Fanning, che con la sua interpretazione ha vinto vari premi, tra cui il Critics’ Choice Movie Award e il Satellite Award, Doug Hutchison, Stanley Desantis, Brad Silverman, Loretta Devine, Laura Dern, Will Wallace, Dianne Wiest, Richard Schiff e Joseph Rosenberg. Ma vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.
MI CHIAMO SAM, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO
Il film, racconta la storia di Sam Dawson, un uomo che lavora in una caffetteria, affetto da un ritardo mentale e padre di Lucy, la figlia che cresce da solo dopo che la moglie li ha abbandonati, con il supporto di un gruppo di amici e della vicina di casa, Annie Cassell. Raggiunti i setti anni, Lucy, rivela un’intelligenza superiore a quella del padre per il quale viene presa in giro dai suoi compagni. Alla festa di compleanno della figlia, Sam, provocato da uno dei bambini, causa un incidente e, di conseguenza, gli assistenti sociali gli tolgono la custodia della bambina, permettendogli di vederla solo due volte a settimana. Per riottenere l’affidamento, Rita Harrison, un abile avvocato afflitto da manie di perfezionismo, si offre di difenderlo gratuitamente. Un rapporto che si rileva utile sia a Sam che a Rita. I due, anche se apparentemente diversi, hanno un carattere molto simile. L’avvocato riesce a recuperare il rapporto con il figlio e lasciare il marito mentre Sam, tira fuori la sua sensibilità e si impegna con maggiore attenzione al suo lavoro. Nel frattempo, un giudice non lo ritiene adatto a fare il padre e affida Lucy a Randy Carpenter. La bambina scappa tutte le notti per ritornare da Sam che, puntualmente la riporta indietro. La donna, notando il forte legame che c’è tra i due decide di lasciare Lucy a Sam e di aiutarlo a crescerla. Alla fine Sam riuscirà ad avere nuovamente l’affidamento di Lucy da parte del tribunale.