Nicola Savino è stato intervistato da Barbara D’Urso durante la puntata odierna di Domenica Live, programma in onda su Canale 5. L’intervista è iniziata con una battuta del conduttore di 90 Special e Le Iene, dopo essersi accomodato sulla poltrona: “Sono troppo piccolino, non tocco il pavimento con i piedi!”. Sono stati mandati in onda alcuni servizi: un suo vecchio provino, un filmato dedicato alle sue imitazioni e un video-messaggio di Juliana Moreira. Nicola Savino ha svelato un aneddoto riguardo la showgirl brasiliana: “Sono stato a casa sua e mi ha cucinato il pollo fritto brasiliano. Ha riempito un pentolone grande pieno di olio. Ha fritto anche i cuscini del divano!”. Nel servizio successivo, Nicola Savino ha presentato la sua famiglia, la moglie Manuela e la figlia 12enne Matilda. Il conduttore ha anche dichiarato che, nella seconda puntata di 90 Special, ci saranno Max Pezzali, Paolo Bonolis e Gerry Scotti. Serena Garitta, inviata di Domenica Live, invece, ha realizzato un filmato a San Donato Milanese, il paese dove Nicola Savino è cresciuto. Nicola Savino ha chiuso l’intervista così: “Ora, mi limono la D’Urso!”. (Aggiornamento di Fabio Morasca)
NICOLA SAVINO E IL RAPPORTO CON LA FEDE
Nicola Savino a Domenica Live: oggi il noto conduttore radiofonico e televisivo sarà ospite di Barbara d’Urso. Reduce dall’ottimo esordio di ’90 Special in prima serata su Italia 1, parlerà a Canale 5 dei suoi progetti professionali, della sua famiglia e di tanti aspetti della sua vita che non sono ancora noti. Lui, ironico e scanzonato come sempre, ha dovuto fare i conti con esperienze difficili. Un incidente, ad esempio, gli ha provocato la perdita di un dito della mano. Un episodio che risale a quando aveva sette mesi: era in ospedale per una perdita di peso, ma un’infermiera che doveva rimuovere una garzina gli tagliò per sbaglio il dito mignolo della mano. Crescendo ha dovuto gestire il complesso e l’imbarazzo, per le prime esperienze televisive ha portato un arto finto pur di non mostrare la propria mano. Un momento doloroso della sua vita è stato quello in cui ha perso sua madre e ha riscoperto la fede. La mamma di Nicola Savino nell’ottobre 2013 si ruppe il femore: da quel momento, nonostante l’operazione, non riuscì ad alzarsi. Poi la notizia della morte, ricevuta telefonicamente dalla sorella, mentre lui era alla festa di compleanno di Javier Zanetti. «Di colpo ho smesso di essere ragazzo. Da quel giorno sono diventato uomo, è stata una cosa tremenda ci ho messo mesi, forse un paio di anni a riprendermi», ha raccontato tempo fa a Verissimo. Un anno dopo la morte della madre perde anche il padre, ma è stato diverso, perché aveva avuto già modo di «sistemare le cose con lui». Le difficoltà però fortificano: «La morte di mia madre, non so perché, mi ha turbato profondamente. Siamo persone migliori dopo che passiamo attraverso un cerchio di fuoco. Le persone che ci lasciano rimangono con noi, dentro di noi sempre».
NICOLA SAVINO A DOMENICA LIVE: IL RAPPORTO CON LA FEDE
Nicola Savino è sposato con Manuela Suma dal 2009. Dalla moglie ha avuto una figlia, Matilda, che ha 11 anni. Il conduttore, sempre riservato sulla sua vita privata, ha recentemente parlato del suo rapporto con la fede. L’ha riscoperta dopo la morte della madre. Prima entrava in chiesa solo in occasioni di eventi, ma nella parrocchia vicino casa, quella frequentata da sua figlia, ha trovato un luogo di conforto e consolazione. «Le porte della chiesa sono sempre aperte, è questa la cosa straordinaria della chiesa. È un luogo dove io mi sono trovato bene. Io tutte le mattine nell’autunno del 2013 quasi tutti i giorni andavo lì e accendevo un cero alla Madonna ed era come andare a trovare mia mamma. È stato un luogo di grande conforto per me», ha raccontato in un’intervista a Verissimo. Una bella testimonianza quella di Nicola Savino della sua spiritualità ritrovata dopo la perdita della madre e della libertà della Chiesa.