L’INTERVISTA

“Se Freccia fosse ancora vivo sarebbe Riko”. È quanto dichiarato da Luciano Ligabue qualche settimana fa, il che giustifica la scelta di Stefano Accorsi quale protagonista del film. “Riko è un personaggio molto comune, autentico, vero, un po’ rock in fondo”. Quanto al rapporto con Luciano: “L’ho (ri)trovato in forma”. Fazio fa il ruffiano: “Lui ha detto che sei un po’ invecchiato…”. Ma: “Lo ha detto lui o lo hai pensato tu?”. Domanda lecita. “In realtà ha detto che sei bravissimo, ma questo è scontato”. Accorsi racconta una scena del film: “Riko si trova per caso davanti a un corteo e viente picchiato. Il tutto è ripreso dalle telecamere, e a quel punto diviene un eroe. O almeno, è la tv che lo vuole eroe. E allora cerca di strapparsi di dosso tutte quelle etichette che pretendono di cucirgli addosso”. Segue clip col solito monologo Luciano Ligabue style con retrogusto populista. [agg. di Rossella Pastore]



STEFANO ACCORSI A CHE TEMPO CHE FA

Stefano Accorsi questa sera presenterà il suo ultimo film, “Made In Italy”, nel salotto di Fabio Fazio, dove racconterà il suo personaggio, Riko, e gli accorgimenti adottati per mettere in luce tutte le sue sfaccettature. In una recente intervista pubblicata sul canale ufficiale di Luciano Lugabue, l’attore ha espresso le sue prime sensazioni sul protagonista della pellicola: “Di Riko mi piace molto – forse è un termine forse desueto – la sua rettitudine. È un uomo che degli errori li ha fatti, ha anche tradito sua moglie, però alla base è un uomo retto, è un uomo che ha dei valori ai quali crede, ai quali dà importanza e ai quali è fedele”. Nelle sue parole, anche un pensiero sulla nuova avventura al fianco di Ligabue: “Ho grande stima di Luciano. Quando abbiamo fatto il primo film ero anche un po’ intimidito. Rimane sempre, allora come ora, una grande sintonia secondo me non verbale (…) nelle parole che scrive Luciano io capisco tantissimo del personaggio”. A questo link è possibile visualizzare l’intervista su Youtube. (Agg. di Fabiola Iuliano)



TESTIMONIAL DI UN BRAND DI AUTOMOBILI

L’unione fra Stefano Accorsi e Peugeot è ormai consolidata. Il celebre attore italiano sarà il protagonista del nuovo spot del brand di automobili, grazie ad uno spot interamente made in Italy. Le riprese sono state effettuate in un set milanese per un totale di 26 ore di shooting ed una troupe di oltre 40 persone che hanno lavorato intensamente per sfruttare al massimo la luce del giorno. Questa sera, domenica 21 gennaio 2018, Stefano Accorsi sarà fra gli ospiti di Fabio Fazio su Rai 1 per il suo programma Che fuori tempo che fa. La nuova campagna pubblicitaria non è il solo evento in cui vedremo in azione l’artista bolognese, soprattutto se parliamo di Made in Italy. Il titolo corrisponde infatti al nuovo film firmato Luciano Ligabue, con cui rimette al centro della scena il protagonista del suo precedente lavoro cinematografico, Radiofreccia. In uscita nelle sale italiane il prossimo 25 gennaio, Accorsi lavorerà al fianco di Kasia Smutniak per interpretare Riko, un bolognese deciso a cavalcare l’onda del destino per non piegarsi alle difficoltà della vita. 



STEFANO ACCORSI: MADE IN ITALY IL NUOVO FILM DI LIGABUE

Stefano Accorsi è pronto a raccontare sul grande schermo la visione di Ligabue sul nostro Paese, grazie alle sue parole e canzoni. Made in Italy rappresenta già nel suo titolo la missione che si prefigge il cantautore ed il regista, che per l’ambientazione di questo suo nuovo film ha scelto di collocare il set nella Bologna tanto cara ad Accorsi. In un’intervista rilasciata a News Cinema, l’attore ha sottolineato di aver visto un cambiamento in Ligabue, trasformato da rockstar a regista. Sono trascorsi infatti molti anni da quando i due si sono ritrovati a lavorare insieme grazie al film Radiofreccia, il primo targato da Ligabue e forte di un grande successo. L’aspetto che Accorsi apprezza di più del suo personaggio di Riko in questa nuova pellicola cinematografica è la base reale da cui il regista ha voluto partire. Il protagonista è infatti ricco di valori a cui è fedele e “non è mai retorico, non è un uomo che predica come si dovrebbe stare al mondo”. 

CHI E’ STEFANO ACCORSI

Stefano Accorsi nasce nel marzo del ’71 a Bologna e trascorre la sua infanzia a Bagnarola di Budrio, una frazione nella periferia del capoluogo dell’Emilia Romagna. Dopo aver affrontato i corsi alla Scuola di Teatro Alessandra Galante, il futuro attore italiano ha partecipato ad un film di Pupi Avati, Fratelli e Sorelle, riuscendo a rientrare anche nel progetto seriale successivo. L’anno successivo al diploma ed alla sua entrata definitiva nel mondo del teatro, Accorsi gira uno spot pubblicitario che segnerà la sua svolta per sempre e che ancora oggi rappresenta un tormentone per tutti i suoi fan. Si tratta infatti della pubblicità del Maxibon, dove con il suo accento bolognese ed un inglese italianizzato, pronuncia la celebre frase “Du gust is megl che uan”. Negli anni successivi è la volta della collaborazione con gli 883, per i quali gira il videoclip del brano Una canzone d’amore ed in seguito è protagonista di Jack Frusciante è uscito dal gruppo, il film del 96 diretto da Enza Negroni e basato sul romanzo di Enrico Brizzi. Il successo è immediato e prosegue con Radiofreccia diretto da Ligabue, un lavoro che fa conquistare al cantautore un David di Donatello.