Nell’intervista rilasciata al quotidiano Libero, che ha fatto discutere per alcune dichiarazioni riguardanti il mondo dello spettacolo (“Per fare tv, serve un potente come amante”), Anna Falchi ha parlato dei calendari che hanno caratterizzato una buona parte del suo passato professionale. La showgirl e attrice di origini finlandesi ne ha fatti ben 5: “Forse ne ho fatti un po’ troppi. Non mi nascondo dietro un dito parlando di forme d’arte: ho sfruttato il corpo per bellezza, quando vedo i calendari, mi vedo bella e sono contenta”. Anna Falchi ha dichiarato con orgoglio che, nei suoi calendari, non c’era traccia di Photoshop: “Bastava una luce indovinata e un trucco professionale. I fotografi mi svegliavano alle tre per andare sul set. Oggi, anche nella fotografia, vedo tanto appiattimento”. Sempre riguardo i calendari, Anna Falchi ha dichiarato di essere stata anche la prima modella italiana a posare per un calendario Max, dopo tante protagoniste straniere. (Aggiornamento di Fabio Morasca)



L’INTERVISTA DI ANNA FALCHI A “LIBERO”

Mai banale e anzi qualche volta pure fuori dalle righe: negli ultimi tempi, Anna Falchi è balzata agli onori delle cronache non solo per via della sua vita privata e professionale, ma anche per alcune nette e (in certi casi) controcorrente prese di posizioni su uno dei temi più “à la page” nell’opinione pubblica, vale a dire quello delle molestie verso le donne e delle prevaricazioni maschili nel mondo dello spettacolo. E la 45enne showgirl italo-finlandese, in una recente intervista concessa a Libero Quotidiano è tornata sull’argomento e ha rincarato la dose dopo che, tempo fa, aveva parlato apertamente di “carriere costruite sotto le lenzuola” a proposito di alcune sue colleghe. Tuttavia, lo spunto per la breve chiacchierata che l’attrice e conduttrice televisiva ha avuto col quotidiano è stata lo spettacolo “La banda degli onesti” che l’ha vista protagonista a teatro: “Mi sono goduta il lusso di fare teatro solo a Napoli che non è solo una città-palcoscenico ma anche un posto del cuore” ha detto la Falchi, spiegando però che non auspica che sua figlia, la piccola Alyssa, segua le orme della madre: “Se così fosse mi dispiacerebbe, primo perché i bambini devono fare i bambini e poi perché questo lavoro richiede carattere particolare e non dà sicurezza” spiega la diretta interessata, secondo cui la differenza rispeto a sua figlia è che non ha mai dovuto guadagnarsi tutto dall’infanzia come è accaduto a lei.



SULLE MOLESTIE NEL MONDO DELLO SPETTACOLO

L’accenno agli esordi della sua carriera offre tuttavia lo spunto ad Anna Falchi per parlare non solo delle difficoltà economiche della sua famiglia prima che cominciasse ad apparire sotto i riflettori, ma anche per ricordare con rammarico un mondo dello spettacolo che “all’epoca aveva ancora una sua purezza”. La showgirl ammette di riferirsi allo scandalo molestie che, scoppiato a Hollywood, ha subito avuto una sua ‘appendice’ anche da noi in Italia: “Dopo questo polverone le cose forse sono cambiate per sempre, ma anche le donne hanno commesso degli errori” attacca la Falchi dato che, a suo giudizio, in alcuni casi registi e produttori sono stati processati in tv senza aver ricevuto ancora una denuncia. “L’abuso di potere di certi uomini è innegabile, ma lo sono anche le donne accondiscendenti” aggiunge l’attrice che, tuttavia, precisa che in giro c’è di molto peggio, puntando il dito contro sacerdoti e insegnanti, ovvero “quelli che dovrebbero esere dei punti di riferimento per i nostri figli”. Infine, arriva la stoccata: “Oggi per fare tv ci vuole un potente, come manager o come amante: è una realtà sotto gli occhi di tutto ma nessuno fa nulla” ammette la Falchi.



I NUOVI PROGETTI E QUEL GOSSIP SU FELLINI…

E a proposito di quel “prima” dello scandalo molestie, nella sua intervista a Libero Quotidiano, Anna Falchi ricorda i tempi della sua apparizione sul palco dell’Ariston a Sanremo con Pippo Baudo: “Lui mi ha dato fiducia ed è stata un’esperienza bellissima” dice l’ex moglie di Stefano Ricucci che, inoltre, rivela che per lei il Festival è indissolubilmente legato a Baudo che, a differenza dei presentatori odierni, aveva rapporti con tutte le stelle internazionali. Infine, c’è spazio anche per i suoi progetti futuri e, a tal proposito, la Falchi parla della sua prossima esperienza sull’emittente pugliese TeleNorba (“Mi occuperò di cucina in una striscia quotidiana e in un programma serale che promuoverà i prodotti locali”) e del sogno di condurre “La prova del cuoco”, format della tv generalista in cui spiega di vedersi molto bene. Per quanto riguarda il lato sentimentale, la Falchi chiude chiarendo il mito secondo cui Federico Fellini si sarebbe innamorato di lei (“Non esageriamo, avevo fatto un provino e lui si soffermò su di me e sentì il mio accento romagnolo”) e parlando dell’ex marito, Stefano Ricucci, di recente assolto dal’accusa di bancarotta fraudolenta: “Ora non mi importanto le scuse di certi giornalisti: sono ferite vecchie e profonde ma preferisco evitare di parlare per non ferire me stessa”.