Claudio Baglioni ha cambiato non solo la gara delle canzoni in gara ma anche il Teatro Ariston. Il direttore artistico di Sanremo 2018 sta cercando di rendere diverso il suo Festival dai precedenti anche dal punto di vista scenografico. La scenografia, disegnata da Emanuela Trixie Zitkowsky, come svela Il Secolo XIX, ha imposto l’allargamento del palco del Teatro Ariston con il taglio di circa 450 poltrone della platea. Per permettere la realizzazione di tutta la scenografia, così come è stata studiata Emanuela Trixie Zitkowsky, l’organizzazione del Festival ha dovuto tagliare anche i biglietti disponibili per il pubblico che, scendono, così a 1300. Il colore predominate della scenografia è il bianco anche se, ogni sera, la scenografia sarà colorata in base alle esigenze dello spettacolo e all’atmosfera delle canzoni in gara. Tante, dunque, le novità anche per il Teatro Ariston che si sta adattando alle richieste del direttore artistico (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



CLAUDIO BAGLIONI PROMOSSO DAL MINISTRO FRANCESCHINI

Il Festival di Sanremo 2018 inizierà ufficialmente il 6 febbraio per concluderà il 10 quando verrà eletta la canzone italiana regina dell’evento. Al debutto di Claudio Baglioni sul palco del Teatro Ariston mancano poco meno di due settimane ma il direttore artistico dell’evento musicale più atteso dell’anno può già gioire. La scelta di allungare la durata delle canzoni e di mettere al centro delle cinque serate la musica italiana, infatti, ha conquistato il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini che ha dato la propria benedizione a Baglioni. Come piega una nota del Mibact, «Baglioni ha esposto le novità e sottolineato la forte impronta italiana che ha voluto dare a questa edizione che vede la musica popolare tornare al centro dello spettacolo. Il ministro Franceschini ha apprezzato le innovazioni introdotte e sottolineato lo straordinario valore culturale della musica d’autore, che è portatrice di messaggi universali e che ha una fondamentale valenza educativa per le nuove generazioni. Il ministro ha infine ricordato come “grazie alla legge sullo spettacolo dal vivo, recentemente approvata dal Parlamento, siano stati compiuti importanti passi in avanti per il settore musicale a partire dal riconoscimento, non solo formale, della musica popolare come forma d’arte e parte integrante del patrimonio culturale, artistico, sociale ed economico del Paese». Il Festival, dunque, è già stato promosso. Baglioni riceverà la promozione anche del pubblico?



SANREMO 2018: LE PROVE DI LOOK DEI CANTANTI E DEI CONDUTTORI

Come sempre, il Festival di Sanremo non è solo una gara tra canzoni ma è anche il luogo in cui vengono sfoggiati outfit destinati a restare nella storia del costume italiano. Per scoprire come si vestiranno i cantanti in gara e i conduttori sarà necessario aspettare la diretta dell’evento. Tutti i protagonisti, in queste ore, stanno scegliendo gli outfit che sfoggeranno nelle cinque serate. Le donne potrebbero puntare su look eleganti e sofisticati mentre gli uomini sul classico abito scuro anche se Fabrizio Moro ed Ermal Meta, la coppia più attesa, potrebbero subire tutti con un look forte come lo è la loro canzone “Non mi avete fatto niente”, nata per rispondere alla paura degli attentati. Il look più atteso è sicuramente quello di Michelle Hunziker. La bionda showgirl che, nella conferenza stampa di presentazione ha sfoggiato un look totalmente firmato Trussardi, sceglierà gli abiti della casa di moda di famiglia per tutte e cinque le sere del Festival o opterà anche per stilisti, magari, meno rinomati di quelli del marito? Non ci resta che aspettare il 6 febbraio per scoprirlo.

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