Pur avendo vinto la causa contro Magnolia, Stefano Callegaro non nasconde l’amarezza per quanto accaduto dopo la sua vittoria a Masterchef Italia. Ai microfoni de Il Fatto Quotidiano, in un’intervista esclusiva, ha parlato anche di Striscia la Notizia che diede il via alla vicenda con un servizio. “Striscia? Non ho niente da dire. Loro fanno televisione e la fanno a modo loro: va bene così. Hanno sostenuto delle cose, è stato dimostrato che non erano corrette. Succede, fine” – ha dichiarato Callegaro che ha poi ammesso di essere stato danneggiato dalla vicenda – “E’ ovvio che mi abbia danneggiato e che mi abbia in qualche modo frenato. Cinque giorni dopo l’incoronamento a quarto ‘masterchef’ italiano è nata questa questione e mi sono ritrovato a dover giustificare qualcosa che altrimenti non avrei mai dovuto affrontare”, ha spiegato Stefano Callegaro che, però, non si è mai arreso (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
LA RIVINCITA DI STEFANO CALLEGARO
Ai microfoni de Il Fatto Quotidiano, Stefano Callegaro, il vincitore di Masterchef Italia che ha vinto la causa contro Magnolia, ha rilasciato le prime dichiarazioni sulla sentenza che ha decretato la sua vittoria. “Sono sempre stato tranquillo e non ho mai avuto dubbi sull’esito finale. Ho sempre saputo, e per fortuna ora è stato dimostrato, di essere una persona pulita: non ho mai avuto niente da nascondere ma giustamente la mia parola non bastava perché era la parola di un avente causa” – ha dichiarato Callegaro che, grazie alla decisione del tribunale, ha avuto la sua rivincita – “Oggi i fatti hanno parlato per me. Quel che è successo, invece, può far parte della vita di chi ha una visibilità pubblica. Mia nonna mi diceva sempre: ‘Se vuoi il cane, ti prendi anche le pulci’. Non si può decidere di star seduti su una sedia e non accettare che possa essere scomoda” (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
IL PUBBLICO DALLA PARTE DI STEFANO CALLEGARO
Stefano Callegaro si sta godendo la vittoria dopo la sentenza del Tribunale che lo ha definito un cuoco non professionista. Dopo una lunga battaglia legale può finalmente cominciare a godersi quanto accaduto con la vittoria di Masterchef Italia. La sentenza è stata accolta con gioia anche dal pubblico che, dopo averlo seguito nel talent show di sky, ha continuato a farlo anche dopo la battaglia con Magnolia. Su Instagram, sono tanti i followers che hanno gioito per la vittoria, augurandosi di poterlo presto rivedere anche in tv dietro i fornelli. “Finalmente ti rivediamo, un grande in bocca al lupo”, “Grande Stefano ho letto la sentenza sono contentissima per te! In bocca al lupo per tutto”, “Grande! Ho tifato per te dalle selezioni.. che brutta bestia l’invidia! Felice per la tua rivincita!”, “Un po’ misero il risarcimento, ma credo che a te interessi anzitutto uscire da persona onesta!!”, “L’onestà paga”, si legge su Instagram (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
MESSAGGIO SUI SOCIAL PER LA VITTORIA?
Stefano Callegaro è pronto a godersi la sua nuova vita da vincitore e non solo per il successo che Masterchef Italia gli ha regalato ma anche per quello che è successo ieri con la sentenza che, in modo definitivo, gli da ragione nella diatriba con Magnolia. Stefano non era uno chef professionista e adesso per lui si apre una vita fatta di nuovi piatti e tanti risarcimenti. Al momento non ci sono molte dichiarazioni sulla decisione dei giudici ma l’ultima foto postata da Callegaro sui social e su Instagram potrebbe essere dedicata proprio alla vittoria definita dallo chef come “Calda e appagante come un buon piatto di zuppa”. Sicuramente i suoi puntini sospensivi e il fatto di averla definita come un piatto di zuppa è legato alla sua ultima vittoria e i fan non solo sono lieto di questo tra i commenti ma anche di rivederlo sui social dopo oltre dieci giorni dall’ultimo post. Clicca qui per vedere la “zuppa” e leggere il suo messaggio social. (Hedda Hopper)
ARRIVERÀ LA RISPOSTA DI STRISCIA LA NOTIZIA?
Masterchef Italia 4 ci ha regalato uno dei vincitori più discussi della storia del programma tanto che, anche oggi, si torna a parlare di lui per via della causa intrapresa dallo stesso contro Magnolia Spa che ha vinto con successo, almeno secondo i giudici. Per questi ultimi Stefano Callegaro non era uno chef professionista e questo significa che la sua vittoria è legittima così come le accuse dei colleghi sono state della calunnie vere e proprie. Rimane il fatto che tutto è partito proprio dalla “denuncia” fatta da Striscia la Notizia e proprio il tg satirico adesso potrebbe dire la sua su quanto è successo in questi giorni. Ci sarà davvero una risposta ufficiale da parte di Antonio Ricci e dei suoi collaboratori nella puntata di questa sera o, per forza di cose, dovranno tacere sulla sentenza dei giudici? Lo scopriremo solo questa sera ma il pubblico già spera in un momento trash da non perdere. (Hedda Hopper)
I COLLEGHI PRONTI A RISARCIRE LO CHEF?
Stefano Callegaro si è preso la sua rivincita: dopo anni di dubbi e sospetti riguardanti la sua vittoria a Masterchef Italia 4, il concorrente ha vinto la causa contro Magnolia Spa, la società che produce il cooking show di SkyUno. Secondo la sentenza emessa da Patrizio Garrari, della Settima sezione civile del Tribunale di Milano, Callegaro era a tutti gli effetti un cuoco amatoriale e non un professionista come ipotizzato da Striscia la notizia. Ha così fine una lunga diatriba, nella quale sono stati coinvolti anche nove concorrenti di tale edizione del programma, costretti ora a versare al collega 20 mila euro e altrettanti a Sky. Loro stessi nel 2015 avevano espresso le rimostranze per quella che avevano considerato una presa in giro e si erano rivolti direttamente al telegiornale satirico, affermando: “Ognuno di noi – aveva sostenuto Carmine – ha tolto del tempo alla propria famiglia per partecipare a Masterchef”. Serena aveva aggiunto: “Io sono disoccupata e ho usato tutti i miei risparmi per poter vivere a Milano e darmi un’opportunità”. Parole forti erano state usate da tutti nei confronti del vincitore, che a loro avviso li aveva traditi nel peggiore dei modi. Ora però tutto è cambiato… [Agg. di Dorigo Annalisa]
LA SODDISFAZIONE PER LA VITTORIA
Stefano Callegaro non è mai stato un cuoco professionista. Il vincitore della quarta edizione Masterchef Italia ha vinto la causa contro la società produttrice del programma, Magnolia Spa, che lo aveva portato in tribunale dopo essersi rivolta a una società privata di investigazioni per scoprire se avesse avuto un passato da “chef retribuito per più di sei mesi”. Il giudice Patrizio Gattari, della Settima sezione civile del tribunale di Milano, gli ha dato ragione, condannando la produzione al risarcimento dopo aver dato seguito ai sospetti alimentati da Striscia la Notizia. A quasi tre anni dal servizio con cui il programma di Antonio Ricci ha aperto il caso, minando così la credibilità di Masterchef e del suo vincitore, viene messa la parola fine sulla vicenda. Il tg satirico mise in dubbio la legittimità della partecipazione di Stefano Callegaro al programma, accusandolo di non rispettare la prerogativa principale del programma: essere chef amatoriale, non di professione. Magnolia lo denunciò, così poi fecero altri nove partecipanti del programma. Loro ora sono obbligati a versare un risarcimento di circa ventimila euro al vincitore e altrettanti a Sky per coprire le spese legali.
STEFANO CALLEGARO VINCE CAUSA CONTRO MAGNOLIA
Stefano Callegaro potrà conservare la somma vinta a Masterchef, 100mila euro di montepremi, avendo avuto ragione in tribunale. Ma riceverà da Magnolia un risarcimento di diecimila euro e altri 13.400 per le spese legali. Il giudice per arrivare a questa sentenza ha esaminato il libretto di lavoro del vincitore del programma sin dal 1991, riscontrando che aveva lavorato come agente immobiliare, operaio, agente di commercio, ma mai come cuoco professionista. L’unico impiego che aveva a che fare con la cucina era quello di chef promoter: per la Knorr affiancava i venditori illustrando i prodotti. Stefano Callegaro aveva poi denunciato Striscia la Notizia con l’accusa di stalking. Stefano Callegaro, che ora lavora come insegnante di cucina, ambasciatore per marchi di alimentazione e cuoco di catering, ha commentato con soddisfazione la vittoria in tribunale. «Non ho mai avuto risentimento nei confronti della casa di produzione. Dopo le accuse che mi erano state rivolte da Striscia la Notizia, era ragionevole che facessero accertamenti sul mio conto. Non capisco però come mai abbiano deciso di portare addirittura la questione in tribunale, visto che avevano scoperto che non avevo mai fatto il cuoco». In merito invece all’iniziativa degli ex concorrenti, come riportato da Repubblica, ha aggiunto: «Se davvero volevano perseguire la verità, sarebbe bastato chiamarmi e avrei fornito tutta la documentazione che provava come io non sia mai stato un cuoco professionista prima della trasmissione. Evidentemente hanno voluto farsi un po’ di pubblicità sulle mie spalle. E hanno perso».