Fabrizio Frizzi sta meglio ma dovrà continuare a rimanere in osservazione costante dopo l’ischemia. Qualche tempo fa, il conduttore de L’Eredità si è scagliato contro la rivista settimanale Grand Hotel la quale ha proposto come un’intervista al conduttore alcune sue dichiarazioni. Fabrizio Frizzi, trovando delle incongruenze, ha così deciso di dire la sua attraverso un social network, su Twitter, dove ha cinguettato: “Senza mancare di rispetto a nessuno, ma per ovvi motivi in questo periodo non ho fatto interviste… – ha tuonato il conduttore, che ha ancora aggiunto – chi spaccia un’intervista esclusiva, come Grand Hotel, ha usato fantasia e poca correttezza”. Grand Hotel, tramite l’account Facebook, aveva infatti pubblicizzato la presunta intervista a Frizzi intitolandola “il ritorno dopo il dramma”. (Agg. di Anna Montesano)



LE PAROLE DI RITA DALLA CHIESA

Di Fabrizio Frizzi, ha parlato, a lungo, anche Rita Dalla Chiesa, in un’intervista ad Oggi, rilasciata, a sostegno di Loredana Lecciso, sull’affaire Al Bano – Romina Power. La conduttrice tv, da sempre una grande tifosa della famiglia allargata, ha mantenuto, nel corso degli anni, ottimi rapporti con Frizzi (con cui ha condiviso, recentemente, anche l’avventura de La Posta del cuore su Rai1) e la sua nuova moglie Carlotta: “Anche la mia è una famiglia allargata, sebbene questa definizione non mi sia mai piaciuta. Il mio ex marito, padre di mia figlia Giulia, si è risposato, ha avuto altri figli: si è risposato anche Fabrizio. Ma questo non ci ha impedito di continuare ad essere una famiglia che si vuole bene e si supporta, nel rispetto di tutti i ruoli e tutte le sensibilità. Faccio un esempio concreto: io sono stata invitata al matrimonio di Fabrizio e Carlotta e, non sono andata perché ritenevo dovesse essere un giorno solo loro; ma mia figlia Giulia era lì a festeggiarli”. Per la presentatrice, l’amica Loredana, non avrebbe ricevuto lo stesso trattamento di riguardo da Cristel in occasione del suo matrimonio. Avrebbe preferito che Romina avesse alzato il telefono per invitare l’allora compagna di Al Bano, spegnendo ogni polemica sul nascere. (Aggiornamento Sebastiano Cascone)



LE PAROLE DOPO L’ISCHEMIA ED UN AUGURIO SPECIALE

Nonostante sia tornato a lavoro, Fabrizio Frizzi si sta ancora curando per guarire del tutto dall’ischemia che l’ha colpito lo scorso ottobre. Prontamente soccorso, il conduttore ha combattuto ed è riuscito a difendere la propria vita che ora sta cercando di proteggere il più possibile per amore della moglie Carlotta e la figlia Stella. Ai microfoni del Corriere, Frizzi ha parlato del momento particolare che sta vivendo e dell’immenso amore per la figlia che è nata per un atto d’amore. Il prossimo 5 febbraio, il conduttore dell’Eredità compirà 60 anni e come regalo, Frizzi vorrebbe solo una cosa: “Vorrei solo un pensiero affettuoso da chi mi vuol bene e un augurio per il proseguo della vita”. Quelle di Frizzi sono parole di un uomo che spera di poter vedere crescere la sua bambina per ammirare la donna che diventerà (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



IL RAPPORTO CON RITA DALLA CHIESA

Rita Dalla Chiesa, ex moglie di Fabrizio Frizzi, parla del suo rapporto con Frizzi e con la nuova moglie del conduttore Carlotta dopo la malattia che l’ha colpito: “Ci sentiamo sempre. Abbiamo superato questo inciampo di salute insieme, anche con Carlotta, sua moglie. Io e lui abbiamo condiviso 16 anni di vita, non potevamo buttare via tutto. Carlotta è arrivata anni dopo che ci siamo separati. E poi c’è Stella che è bellissima”. Tanto affetto quindi verso Fabrizio Frizzi che si sta riprendendo ed è molto felice per aver ripreso la conduzione dell’Eredità: “In teoria, sono nelle condizioni peggiori per condurre un gioco divertente, ma la voglia di giocare e di far giocare i concorrenti e il pubblico da casa supera ogni ostacolo fisico e mi sorprendo a scherzare, a motteggiare con loro come prima non facevo: la malattia è diventata paradossalmente un valore aggiunto, un arricchimento nel lavoro”. (Anna Montesano)

“DEVO RISPETTARE GLI ORDINI DEI MEDICI CHE MI SEGUONO”

I 60 anni per Fabrizio Frizzi dovevano essere un’età ideale, quella della maturità e quindi delle scelte giuste, ma questa visione è profondamente cambiata dopo la lieve ischemia che lo ha colpito mentre registrava una puntata de L’Eredità. Ora il conduttore televisivo sente di essere entrato in un imbuto che restringe l’orizzonte, quindi vede la sua vita assottigliarsi. E quando è così non si può più perdere tempo, ma si comincia a privilegiare le cose fondamentali. Concetti che Fabrizio Frizzi ha spiegato bene nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, nella quale ha svelato anche qualche retroscena: «Devo rispettare gli ordini dei bravissimi clinici che mi seguono: ogni tanto mi bacchettano per la mia foga di sbrigarmi». E poi parla dei segnali del corpo: «L’età avanza e occorre stare attenti ai sintomi, sono segnali importanti che ti invia il corpo, vanno raccolti e io, evidentemente, non sono stato attento. Ora lo devo essere soprattutto per mia moglie e mia figlia». (agg. di Silvana Palazzo)

“SPERAVO DI GUARIRE PIÙ IN FRETTA DALL’ISCHEMIA”

Il 23 ottobre scorso la vita di Fabrizio Frizzi è cambiata completamente. Prima un giramento di testa, poi lo svenimento durante la registrazione della puntata de L’Eredità, quindi il ricovero d’urgenza al Pronto soccorso del Policlinico Umberto I, dove gli è stata diagnosticata una lieve ischemia. Da allora le priorità del celebre conduttore sono cambiate ma, come ha raccontato in un’intervista al Corriere della Sera, il lavoro resta una componente importante della sua vita. «Ora non sono guarito del tutto, ma l’aver ripreso il lavoro, una vita simil-normale, mi dà una carica di adrenalina che è una terapia aggiunta a quella medica. È come se, a ogni puntata, mi si installasse un motore iper-turbo». Non mancano i momenti di difficoltà, ma Fabrizio Frizzi riesce a superarli anche grazie al programma a cui è legato: «Fino a un minuto prima della diretta-differita, posso accusare stanchezza, appena entro in azione tutto sparisce. Certo, speravo che il processo di guarigione fosse più veloce, ma capisco che devo rispettare gli ordini dei bravissimi clinici che mi seguono». (agg. di Silvana Palazzo)

FABRIZIO FRIZZI E L’AMORE PER LA FIGLIA STELLA

Fabrizio Frizzi ha lottato, con le unghie e con i denti, per riprendersi nel più breve tempo possibile, e riabbracciare l’amatissima figlia Stella di 4 anni e mezzo. Il popolare presentatore tv, appena terminati gli impegni con L’Eredità, torna immediatamente a casa per occuparsi, come un bravo papà, alla crescita ed educazione dell’amatissima pargoletta. Nonostante l’età, come per molti colleghi della sua generazione, Frizzi ha voluto fortemente l’arrivo della cicogna, potendo sicuramnte contare sul validissimo aiuto della moglie: “Diventare padre in età avanzata, come è accaduto a me, è stata una scelta d’amore e non un atto di egoismo: avendo una compagna tanto più giovane di me, so che Stella è comunque in buone mani e ciò mi fa sentire meglio rispetto alle preoccupazioni legate alla mia anagrafe. Lotto per continuare a veder crescere la mia creatura, per esserle d’aiuto e un punto di riferimento. Non so se mia figlia abbia capito quanto è accaduto, abbiamo cercato di proteggerla, ma so che i bambini capiscono molto più di quanto immaginiamo: ogni giorno giochiamo insieme, è il suo modo di sorreggermi, mi dà l’energia per continuare a combattere. E se uscirò vincitore da questa vicenda, mi dedicherò maggiormente a fare il testimonial per la ricerca scientifica”.

NON È ANCORA GUARITO

Fabrizio Frizzi, tornato, con successo alla guida de L’Eredità, il quiz del preserale di Rai1, dopo l’ischemia durante una registrazione che l’ha costretto ad una breve riabilitazione, il prossimo 5 febbraio, taglierà l’ambitissimo traguardo dei 60 anni. Al Corriere Della Sera, il noto presentatore ha affidato i pensieri più intimi del post malattia che, in cuor suo, ha stabilito un nuovo ordine delle priorità affettive, circondato, sempre, dall’affetto della moglie Carlotta e della figlia Stella, ma anche dall’amore incondizionato di amici, colleghi e telespettatori che hanno atteso, per settimane, il suo ritorno in tv: “Fino al 23 ottobre scorso, giorno in cui sono stato colpito dall’ischemia, pensavo ai miei 60 anni come a un’età ideale, in cui sei maturo, puoi fare le scelte giuste, pur sentendoti ancora fresco e giovanile. Dopo il 23, la visuale è leggermente cambiata: a questa età si entra in un imbuto che restringe l’orizzonte, vedi la vita assottigliarsi, ammesso che la vita continui, si fanno valutazioni importanti sul vivere i rapporti che contano, non disperdi più il tempo, si privilegiano le cose fondamentali. Sì, è un bel traguardo, tuttavia continuo a essere un entusiasta e non rinuncio a sperare di riprendere un’esistenza piena di forza, anche se con le gambe un po’ fiaccate”.

Fabrizio Frizzi si dice molto felice di avere ripreso a condurre l’Eredità, programma che gli concede la giusta dose di leggerezza in questo lungo e difficile processo di guarigione: “In teoria, sono nelle condizioni peggiori per condurre un gioco divertente, ma la voglia di giocare e di far giocare i concorrenti e il pubblico da casa supera ogni ostacolo fisico e mi sorprendo a scherzare, a motteggiare con loro come prima non facevo: la malattia è diventata paradossalmente un valore aggiunto, un arricchimento nel lavoro”

IL PUBBLICO NON ABBANDA FABRIZIO FRIZZI ANZI…

Fabrizio Frizzi torna a lavoro e si tiene compagnia ogni giorno a milioni di italiani con il suo quiz preserale. Il pubblico non lo ha mai abbandonato e dopo essere stato di supporto nei giorni peggiori della sua vita, adesso gli tiene compagnia tutti i giorni regalandogli importanti risultati in termini di ascolti. Il conduttore ha già dimenticato quello che gli è successo? Sicuramente no. Ha trovato la forza di rimettersi in piedi e tornare al timone della sua trasmissione ma sicuramente ancora quello che è successo non è un capitolo chiuso. Frizzi sta ancora seguendo una terapia e sta facendo una serie di esami e questo lo tiene ancora incollato al rischio che ha corso. In questi giorni il conduttore ne ha parlato in una lunga intervista al Corriere della Sera dicendosi anche del cambiamento che ha subito la sua vita in questi giorni e non solo per via di reali esigenze fisiche ma anche mentali. Riuscirà davvero a tornare il Fabrizio Frizzi di un tempo? (Hedda Hopper)