Con il terzo appuntamento della stagione, Superbrain 2018 è riuscito a conquistare il quinto posto nella classifica degli argomenti più discussi su Twitter. Sui social network, infatti, gli utenti hanno elogiato la vittoria di Emilia Chicca, che con la sua memoria ha dato prova di avere un’abilità fuori dal comune. Naturalmente, non sono mancati i complimenti al format, ma è sulla fan page di Facebook che si sono registrate le critiche più accanite. Molti follower, infatti, hanno bacchettato la conduttrice per aver affermato che l’ospite internazionale Seth Colin Porges è l’unico al mondo ad avere l’abilità di riconoscere la differenza fra due immagini: “Paola ma come l’unico al mondo ad avere quella super vista???? E il sedicenne della prima puntata te lo sei scordato? Peraltro le sue immagini erano pure in movimento e lui le guardava da lontano”, e ancora: “Paola dice che sia l’unico al mondo. Ma una o due settimane fa non c’era un ragazzo che faceva esattamente la stessa cosa?”. Nei commenti, anche una serie di critiche al programma: “Prove di una stupidità imbarazzante”, “Posso dire che non ci credo, per me è tutto programmato”. (Agg. di Fabiola Iuliano)



LE PAGELLE DELLA TERZA PUNTATA

A conquistare il primo posto nella terza puntata di Superbrain 2018 è Emilia Chicca, una ragazza dotata di un’abilità che le consente di memorizzare senza troppe difficoltà un grosso numero di cifre. Per la sfida, la concorrente ha infatti associato a circa 50 codici QR altrettanti numeri telefonici, indovinando, con semplicità, la corrispondenza di tre numeri su tre (Voto 7). Sorprendente la sua capacità di associare delle forme e dei colori ai tratti dei codici QR, per una performance ha stupito tutti presenti in sala (qui il video della sua vittoria). Anjeza Rruci è la studentessa di matematica ed esperta contorsionista che è riuscita a conquistare un grande successo realizzando una delle prove più interessanti della serata. La giovane concorrente ha infatti memorizzato esattamente le forme di alcune sagome in movimento e a superarle tutte assumendo con il corpo delle posizioni adeguate. La prova, resa ancor più complicata dal dover utilizzare allo stesso tempo memoria, forza fisica e resistenza, le è valsa un fragoroso applauso dei presenti, oltre, naturalmente, a un meritatissimo secondo posto in classifica. Solo terzo Maurizio Petrini, concorrente dotato di una memoria fotografica senza precedenti (Voto 8).



SUPERBRAIN 2018: LE PROVE NON SUPERATE

Carlo Chirizzi è il concorrente che nel terzo appuntamento di Superbrain 2018 non è riuscito a superare i tre step previsti dalla sua complicatissima prova. La sfida, infatti, consisteva nell’osservare dei movimenti di un direttore d’orchestra e cercare così di indovinare il titolo del brano “silenzioso” diretto dalle sue bacchette. Per la prova, però, il musicista è riuscito a dare solo due risposte esatte su tre, conquistando, quindi, il quarto posto nella classifica finale (Voto 7). Non è riuscito a vincere la sfida della serata neanche Tommaso Carloni, un 23enne che ha portato in sala la sua grande abilità nel riconoscere i sapori. Per superare la prova, il protagonista ha dovuto individuare, semplicemente dai baci dati alla sua ragazza, i gusti di tre differenti dentifrici scelti da un gruppo di cinquanta; nella sua sfida, però, è riuscito a dare la risposta esatta solo due volte su tre, guadagnando quindi un pesantissimo punto di penalità. Per lui soltanto il quinto posto della classifica provvisoria, confermata dal giudizio finale espresso del pubblico in sala. (Voto 7)