X Files compie 25 anni e per l’occasione sono stati creati 10 episodi speciali, che andranno in onda a partire da stasera su Sky. Per l’occasione, IoDonna ha intervistato l’attore David Duchovny, che vestirà ancora i panni dell’agente Fox Mulder al fianco della collega Dana Scully (sempre interpretata da Gillian Anderson). Una nuova opportunità che Duchovny ha colto al balzo, ben felice di tornare a far parte del progetto di Chris Carter: “Questa ultima serie è decisamente migliore della precedente che avevamo girato dopo una lunga pausa, e sei episodi forse forse non furono sufficienti per riprendere il ritmo giusto. Sono contento che ora siano dieci”. L’attore spiega che i tempi sono perfetti per raccontare storie di cospirazioni, considerando la poca trasparenza del governo di Donald Trump: “Con Obama c’era maggiore trasparenza al governo e maggiore fiducia nei suoi leader; con l’attuale situazione politica, il terreno è più fertile per serie come la nostra”.



David Duchovny e l’amore per l’arte

L’intervista a David Duchovny prosegue con il suo interesse per l’arte a tutto tondo. Oltre alla recitazione, infatti, l’attore è anche scrittore, regista e strizza l’occhio anche alla musica, anche se non si considera uno dei più grandi talenti al mondo. “Mi diverte fare musica. Giro con l’autobus, quello pubblico intendo, canto dove mi vogliono – mai in stadi o grandi teatri, non sono Bon Jovi – e mi piace. E poi mi piace allargare i miei orizzonti. A maggio uscirà il mio terzo romanzo”. Per quanto riguarda la recitazione, avrebbe voluto collaborare maggiormente con David Lynch, con il quale ha girato soltanto qualche scena nel 2016: “Ammiro incondizionatamente il suo lavoro, la sua assoluta integrità; la sua visione e la sua estetica sono unici. Avrei proprio voluto essere più coinvolto, e passare più tempo con lui.” E in futuro, spera a sua volta di portare sullo schermo anche il suo romanzo “Bucky F*cking Dent” per il quale ha già ottenuti i finanziamenti.



Il rapporto con la collega Gillian Anderson

David Duchovny e Gillian Anderson si conoscono da 25 anni eppure non sono mai diventati grandi amici, preferendo mantenere il loro rapporto alla sfera professionale. Una collaborazione che in passato ha avuto diversi alti e bassi, anche se oggi le cose tra loro sono migliorate: “Quando lo serie esplose e divenne un fenomeno, noi due ci staccammo ancora di più, cercando di mantenere la nostra identità isolandoci. Col passare del tempo, quando ci siamo resi conto che il successo non dipendeva da uno di noi due, o da Chris Carter, ma dal contributo di tutti, è migliorato anche il nostro rapporto”. Per quanto riguarda invece la sua vita privata, Duchovny è padre di due ragazzi adolescenti Madelaine e Kid, nati dal matrimonio con l’attrice Téa Leoni. La prima ha avuto una piccola parte nell’ultimo episodio di X Files ma sia lei che il fratello non sanno molto della storia della serie: “Erano davvero troppo piccoli quando andò in onda la serie e ora i loro commenti si riducono a: Oh, forte papà!”.

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