Per Fotinì Peluso, quella in Romanzo Famigliare è comunque la prima grande esperienza in una fiction e con un grande ruolo. Un’esperienza che, come confermato sempre nell’intervista rilasciata a TV Sorrisi e Canzoni, ha vissuto comunque con grande naturalezza: “Ho delle persone intorno che condividono questo momento con me, dalla mia famiglia a tutti quelli con cui ho lavorato. Del resto non ho vissuto questa cosa con ansia. Era il mio primo ruolo. Cosa avevo da perdere?” Sicuramente Fotinì ha sottolineato l’eccitazione nell’interpretare una parte, quella di Micol, che per la sua grande rilevanza a livello nazionale, visto il successo ottenuto da Romanzo Famigliare, le ha fatto immediatamente valutare i riscontri su tutti coloro che hanno seguito la fiction. Un’esperienza nella quale Fotinì al momento se la sta cavando egregiamente, come dimostrato dai tanti complimenti ottenuti. (agg. di Fabio Belli)
“IO E IL MIO PERSONAGGIO CI SOMIGLIAMO”
Fotinì Peluso è la grande rivelazione di Romanzo Famigliare, la fiction TV in onda questa sera con il suo ultimo appuntamento. Intervistata da TV Radio Corriere, la giovane attrice afferma che tra lei e il personaggio che interpreta ci sono notevoli affinità: “Molte persone che mi conoscono sostengono che io e Micol, il personaggio che interpreto in “Romanzo Famigliare”, ci somigliamo. È vero, abbiamo molti tratti in comune, soprattutto nel carattere. Ma io non sono Micol (ride, ndr). Il pubblico tende spesso a sovrapporre le personalità, ma non è così. Come lei anche io sono una ragazza solare, determinata, espansiva, ma non ho il suo vissuto. Per immedesimarmi, per ricercare le fragilità del mio personaggio, il suo senso di disorientamento e paura, mi sono documentata con video e filmati di chi ha avuto questa esperienza. Per entrare però meglio nei panni di un’adolescente che, come sua madre prima, rimane incinta a soli sedici anni è stato fondamentale il confronto con la regista”. Poi la ragazza spiega di essere entrata nel giusto mood grazie a Francesca Archibugi, che le ha spiegato come si sentirebbe una donna in gravidanza: “Mi ha guidata sul set e mi ha fatto capire cosa significa recitare. Con lei siamo riusciti a calarci nei personaggi con totale semplicità, indagando le emozioni con cui tutti siamo costretti a confrontarci e cercando di portare lo spettatore dentro questo flusso”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
“SONO DISORIENTATA”
È nata a Roma, ma ha un legame fortissimo anche con la Grecia: parliamo di Fotinì Peluso, che nella serie tv “Romanzo famigliare” veste i panni di Micol, una ragazza di 16 anni con una famiglia molto turbolenta. Il suo nome comunque rimanda alle sue origini: è greco e in italiano significa “luminosa”. Per la giovane attrice comunque non ci sono molte differenze tra la Grecia, dove ha trascorso moltissimo tempo, e l’Italia. «Ci sono il sole, il mare, calma e tranquillità», ha raccontato in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni. Lei invece è frenetica, ma ammira la mentalità del popolo greco: «Mi sembra un popolo più amichevole e, in un certo senso, più semplice e onesto». In tv su Raiuno con la fiction “Romanzo famigliare”, Fotinì Peluso si divide tra recitazione e studio. «Ho fatto il liceo scientifico, ora frequento l’università, studio economia e mi piace molto. In questo periodo ho gli esami e tutta questa attenzione per la serie tv mi crea un po’ di disorientamento».
FOTINÌ PELUSO, ATTRICE O STUDENTESSA?
Fotinì Peluso “buca” lo schermo con i suoi occhi vecchi cangianti e una cascata di capelli scuri, eppure non si definisce un’attrice. Si sente una studentessa e preferisce non sbilanciarsi su un eventuale futuro nel mondo del cinema. «Non escludo che quello di attrice possa diventare il mio lavoro, ma per ora ho fatto poco. Non so quanto valgo e quanto posso funzionare, però recitare mi piace tantissimo», ha raccontato recentemente a Tv Sorrisi e Canzoni. La strada della recitazione del resto si è aperta da sola: ha fatto un po’ di teatro a livello amatoriale, soprattutto per imparare inglese e francese, poi è arrivato il primo provino per caso. Era quello per il film “Un bacio”, ma non fu presa. Nessun rimpianto, del resto Fotinì Peluso era consapevole dei suoi limiti: «Penso che in fondo non fossi adatta per il personaggio, cercavano una ragazza più matura». Le occasioni però non sono mancate, infatti è arrivato il provino giusto, quello per “Romanzo famigliare”.
DA ROMANZO FAMIGLIARE AL CINEMA FRANCESE?
Aveva 17 anni Fotinì Peluso quando si è proposta per la serie tv “Romanzo famigliare”, che affronta un tema scottante. Interpreta il personaggio Micol, una ragazza che resta incinta del giovane professore di musica. «C’è un impianto di sceneggiatura che affronta un tema così pesante e controverso con la freschezza e la semplicità di una ragazza che vuole vivere e vedere come andrà a finire», ha raccontato l’attrice a Tv Sorrisi e Canzoni. Non si sbilancia sulla vita privata, limitandosi a dire di essere «innamoratissima». Quando si tratta di parlare invece di progetti futuri si apre e ammette di aver ricevuto diverse proposte. Il suo sogno però è andare all’estero: «Il cinema francese mi tenta molto. Ma ci sono tanti bravi registi in Italia, tanti attori con cui lavorare». Qualche esempio? Fotinì Peluso fa il nome di Paolo Virzì e Valeria Golino. Chissà se il futuro gli riserverà un posto in una pellicola con loro…