Tra i protagonisti di Striscia la Notizia sta raccogliendo molti consensi Vittorio Brumotti che sta lavorando per cercare di rendere più vivibili alcune città del nostro paese. Un impegno che però gli ha portato non pochi problemi e anche dei rischi. Quest’oggi l’inviato del telegiornale satirico condotto da Michelle Hunziker ed Ezio Greggio ha parlato tramite il suo profilo di Instagram, spiegando anche un po’ queste sue nuove vesti: “Pronti in prima linea con Striscia la notizia. Nonostante le continue minacce di morte e l’aggettivo ”infame” che mi viene dato io vado avanti più determinato che mai. Ormai posso dire che la mia è una vocazione perché vorrei città italiane più vivibili! Noi di Striscia la Notizia abbiamo la marcia e non ci interessa delle orgenizzazioni criminali, segnalateci tutto“, clicca qui per la foto e per i commenti. Staremo a vedere se stasera ci sarà un servizio di Vittorio Brumotti e cosa racconterà, pronto ancora una volta a dire la sua per cercare di fermare situazioni sicuramente difficili da accettare. (agg. di Matteo Fantozzi)
TORNA IL TG SATIRICO CON EZIO GREGGIO E MICHELLE HUNZIKER
Questa sera, mercoledì 3 gennaio 2018, alle 20.40 su Canale 5 va in onda una nuova puntata di Striscia la notizia, il tg satirico di Antonio Ricci giunto alla trentesima edizione. Ieri sera l’appuntamento con Michelle Hunziker d Ezio Greggio è stato seguito da una media di 5.001.000 spettatori con uno share del 19%. Il programma non si è dovuto confrontare con il rivale “I Soliti Ignoti – Il Ritorno”, su Rai 1 infatti è andato in onda l’incontro di Coppa Italia tra Napoli e Atalanta. Stasera nello studio di Canale 5 ritroveremo anche le due veline-ballerine Shaila Gatta e Mikaela Neaze Silva, che verranno affiancate del Gabbibo durante la sigla finale.
PUSHER ESPULSO DOPO IL SERVIZIO DI STRISCIA
Lo scorso 8 dicembre, Striscia la notizia aveva mostrato un servizio girato alla stazione di Brescia, in cui con una telecamera nascosta veniva documentato un episodio di spaccio. Grazie alle immagini del tg satirico, la Polizia ha riconosciuto un 27enne algerino in Italia dal 2011, quando aveva fatto richiesta di permesso di soggiorno alla Questura di Brescia. Scaduto il permesso nel 2013, aveva ottenuto il rinnovo da quella di Cuneo. Alla ulteriore decadenza del documento, l’algerino è stato colpito da provvedimento di espulsione firmato dal Questore di Brescia nel 2015 ma è rimasto sul territorio italiano. Fermato più volte dalla Polizia Locale e dalla Polizia di Stato per spaccio e altri reati, il 27enne non ha osservato i provvedimenti di espulsione a suo carico. Dopo il servizio di Striscia, la Polizia è riuscita a rintracciarlo e arrestarlo. Inoltre, gli agenti hanno ottenuto dalle autorità consolari algerine il documento di identità valido, indispensabile per procedere all’espulsione. Il console Generale dell’Algeria di Milano il 15 dicembre ha accordato il rilascio in via eccezionale di un lasciapassare, grazie a cui l’algerino è stato espulso il 16 dicembre.