Su Canale 5 va in onda i prima tv il film “Woman in gold”, che racconta la storia vera di Maria Altmann e della sua battaglia per recuperare il quadro di Gustav Klimt Ritratto di Adele Bloch-Bauer I, appartenuto a sua zia e che era stato confiscato dai nazisti. Nei panni di Maria Altmann c’è l’attrice premio Oscat Helen Mirren, che con la sua interpretazione ha conquistato la critica: “Vale il biglietto (a parte l’indiscusso interesse di ciò che si rievoca) la presenza di Helen Mirren, signora britannica della scena, in realtà solo settantenne nei panni di una ottantacinquenne”, ha scritto Paolo D’Agostini su La Repubblica. E ancora: “Più di tutto, è l’ennesima prova del talento di una splendida settantenne, attrice premio Oscar (per ‘The Queen’) sempre a caccia di nuove sfide (…). Dame Helen Mirren non finisce di stupire”, ha scritto Fulvia Caprara su La Stampa. Il dipinto di Klimt protagonista del film, clicca qui per vedere il trailer, oggi è esposto alla Neue Galerie di New York di Lauder. Il film va in onda su Canale 5 a partire dalle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ

Una pellicola di genere drammatica e storica che è stata diretta da Simon Curtis ed il soggetto è stato scritto da E. Randol Schoenberg e con la sceneggiatura di Alexi Kaye Campbell. La produzione è stata curata da Christine Langan e Harvey Weinstein e le case di produzione che hanno fatto parte del progetto sono Origin Pictures, 2nd District Filmproduktion, BBc Film e The Weinstein Company, la distribuzione invece, è stata gestita dalla Eagle Pictures. Il montaggio del film è stato realizzato da Peter Lambert con gli effetti speciali di Mark Holt e con le musiche della colonna sonora composte da martin Phipps e Hans Zimmer. La pellicola è stata prodotta nel Regno Unito nel 2015 con la durata di 110 minuti. Il primo video promozionale di Woman in Gold è stato pubblicato nel dicembre del 2014 e prima della distribuzione ufficiale nei cinema statunitensi, la pellicola è stata proiettata in anteprima in occasione del Festival del Cinema di Berlino nel 2014. È poi approdata nelle sale cinematografiche americane a partire da aprile 2015 ed in quelle italiane ad ottobre dello stesso anno. Accanto a Katie Holmes sul set di Woman in Gold hanno recitato anche Ryan Reynolds e Helen Mirren. Ryan Reynolds, che veste i panni di Randol Schoenberg, è un attore canadese noto per aver interpretato il personaggio protagonista del film Lanterna Verde. Nel 2008 ha fatto parte del cast di Deadpool 2. Helen Mirren, nel film Maria Altmann, è un’attrice britannica pluripremiata e famosissima in tutto il mondo per le sue interpretazioni in The Queen – La regina, Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante e L’ultima parola – La vera storia di Dalton Trumbo.



NEL CAST KATIE HOLMES

Woman in gold, il film in onda su Canale 5 oggi, mercoledì 3 gennaio 2018 alle ore 21,10. Una pellicola drammatica e storica che è stata interpretata da Helen Mirren, Ryan Reynolds, Daniel Brühl, Katie Holmes, Tatiana Maslany, Max Irons, Charles Dance ed Elizabeth McGovern, la pellicola è stata diretta da Simon Curtis nel 2015. Quest’ultimo, è un regista inglese noto per aver curato la regia del film Merlyn nel 2011 e di Vi presento Christopher Robin nel 2017. A vestire i panni del personaggio di Pam Schoenberg, è l’attrice statunitense Katie Holmes, resa celebre dal teen drama Dawson Creek’s, andato in onda in Italia dal 2000 al 2004. Nel 2017 ha preso parte alle riprese del film Logan Lucky, diretto da Steven Soderbergh. Dopo la separazione da Tom Cruise, sempre nel 2017, l’attrice ha reso pubblica la notizia della sua nuova relazione con l’attore Jamie Foxx, iniziata nel 2013. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.



WOMAN IN GOLD, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO

La trama di Woman in Gold, racconta la storia vera legata all’esistenza di Maria Altmann, nota imprenditrice austriaca di origine ebraica che, in seguito alle leggi razziali emanate dal governo guidato da Hitler in concomitanza del secondo conflitto mondiale, viene costretta ad abbandonare la sua azienda ed i suoi averi diventando a tutti gli effetti una vittima dell’Olocausto. Terminata la guerra e tornata sana e salva a casa, Maria da il via ad una lunghissima battaglia legale contro il governo austriaco al fine di recuperare un prezioso quadro sequestratole dalle truppe dell’esercito nazista ed appartenuto ad una sua cara zia. Quest’ultima, secondo il governo austriaco, avrebbe donato tutti i suoi beni alla Galleria del Belvedere, situata a Vienna. La battaglia legale approda poi fino alla Corte Suprema degli Stati Uniti grazie alla collaborazione dell’avvocato Schoenberg.