Un’altra simpatica curiosità sul terzo episodio di Harry Potter, il Prigioniero di Azkaban, riguarda gli affascinanti effetti speciali del film. Come svelato dal portale Badtaste, il team degli effetti speciali impiegò sei mesi per creare i Dissennatori. Pare però che al regista Alfonso Cuaròn inizialmente non piacessero le tecniche CGI, tanto da voler utilizzare tecniche più tradizionali, come i burattini. Il regista decise allora di rivolgersi al burattinaio Basil Twist che gli mostrò alcune tecniche con dei burattini immersi nell’acqua che in slow motion rendevano un effetto davvero unico e originale. Purtroppo Cuaròn non utilizzo questa tecnica in quando davvero molto costosa, per questo alla fine decisero di utilizzare la tecnica CGI, come pensato all’inizio. (Aggiornamento di Anna Montesano)



IL CORO DI HOGWARTS

Continua l’appuntamento settimanale con la maratona di Harry Potter che questa sera su Italia 1 vede in onda il suo terzo appuntamento “Il prigioniero di Azkaban”. Molte le curiosità su questo episodio e una riguarda proprio una delle prime scene del film, quando si apre l’anno scolastico con il coro che canta nella sala grande. La melodia che canta il coro di Hogwarts è una variante di quella recitata da tre streghe in “Macbeth” di William Shakespeare, che è stata riadattata da John Williams e da Alfonso Cuaròn. Sempre dal punto di vista musicale, questo episodio è l’ultimo di Harry Potter ad avere una colonna sonora di John Williams. Per i film successivi, infatti, ci furono solo alcuni rimandi al lavoro del leggendario compositore, come al Tema di Edvige. (Aggiornamento di Anna Montesano)



SEMPRE MOLTO AMATO DAI FAN

Harry Potter resta uno dei film più amati degli ultimi anni. Le vicende del mago più famoso del pianeta continuano ad appassionare il pubblico e questa sera sono tanti quelli pronti a sintonizzarsi su Italia 1 per vedere Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Su Twitter, infatti, gli utenti stanno già cinguettando con l’hashtag #harrypotter e, sicuramente, entrerà presto in tendenza. “Stasera non ci sono per nessuno, c’è Harry Potter”, “questa sera rivedrò papà Sirius e vi giuro che non sono pronta”, “#harrypotter e il prigioniero di Azkaban lo vidi con le mie compagne delle medie che non ne capivano un ca**o e una limonava con il suo primo fida e io giustamente non capivo come potesse essere più presa dal cesso che dal film”, “che bello il martedì sera con Harry Potter”, scrivono i fans. Cliccate qui per leggere tutto (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



INFO STREAMING SUL FILM

Dopo i primi due capitoli diretti da Chris Columbus, “Harry Potter e il prigioniero di Azkaban” è stato diretto dal regista Alfonso Cuaron (Premio Oscar nel 2014 per “Gravity”). Al Festival di Cannes 2017, il regista messicano ha rivelato di aver inizialmente pensato di rifiutare il film di Harry Potter, a convincerlo ci ha pensato l’amico Guillermo Del Toro: “Ero di nuovo in difficoltà economiche, non riuscivo a trovare i finanziamenti per Children of men. Al telefono con Guillermo, che è il mio confidente e consigliere su tutto, è lui ad avermi suggerito il finale di Y tu mama tambien, mi lamentavo: ‘Non mi faranno mai fare Children of men mi hanno solo offerto Harry Potter ma non mi interessa. E Guillermo ha cominciato a urlarmi nel telefono ‘Hai mai letto i libri?’ ‘No ma ho visto il primo film, non è roba per me’. E lui, inca**ato, si è messo a urlare ancora più forte: ‘Sei un ba***rdo arrogante, vai a leggerti i libri e poi richiamami’. Non so ancora come dopo aver fatto un film messicano con sesso esplicito sono stato chiamato per un film per famiglie”, ha raccontato Cuaron. Il terzo film della saga i Harry Potter, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Italia 1 a partire dalle 21.20, ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.

REGIA DI ALFONSO CUARON

La regia di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, terzo episodio della saga in onda stasera su Italia 1, è stato diretto dal regista messicano Alfonso Cuaron Orozco. Molto interessante capire come un regista così particolare abbia deciso di dedicarsi a una saga che molti definiscono commerciale, ma che in realtà ha regalato diversi premi anche dalla critica. Il punto più alto raggiunto nella carriera arriva nel 2014 con la vittoria di due Oscar per il film Gravity, oltre a quello del montaggio Alfonso Cuaron festeggia per il successo ottenuto come miglior regista. Il debutto arriva nel 1991 con Uno per tutte, il primo grandissimo successo 10 anni dopo con Y tu mamà tambien che lo porterà poi a Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Gravity nel 2013 è l’ultimo film diretto, precedentemente aveva girato I figli degli uomini nel 2006. (agg. di Matteo Fantozzi)

NEL CAST DANIEL RADCLIFFE

Il film Harry Potter e il prigioniero di Azkaban va in onda su Italia 1 oggi, martedì 30 gennaio 2018, alle ore 21.20. Una pellicola fantastica che è ispirata all’omonima opera romanzata dalla scrittrice inglese J. K. Rowling, si tratta della terza pellicola della saga cinematografica dedicata al giovane mago più amato al mondo. Con la regia di Alfonso Cuarón, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban presenta atmosfere più dark rispetto ai due film precedenti. Nel cast ritroviamo i tre protagonisti principali dell’intera saga, ovvero Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson. Rupert Grint, che veste i panni di Ron Weasley, è un interprete britannico classe 1988. Reso noto in tutto il mondo proprio dal personaggio di Ron, l’attore ha preso parte anche altre produzioni cinematografiche, anche se di minor successo e risonanza internazionale. Tra queste è possibile citare Prigionieri del ghiaccio, Charlie Countryman deve morire, In viaggio con Evie e Cherrybomb. Harry Potter e il prigioniero di Azkaban è uscito nei cinema internazionali nel giugno del 2004, ottenendo un ottimo riscontro in termini di incasso. Nel corso dell’intera programmazione la pellicola ha superato l’ottimo traguardo dei 796 milioni al box office, pur tuttavia non avvicinandosi nemmeno lontanamente agli incassi collezionati dai due capitoli precedenti. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.

HARRY POTTER E IL PRIGIONIERO DI AZKABAN, LA TRAMA DEL FILM

Dopo l’ennesima nottataccia trascorsa a casa Dursley, il giovane maghetto Harry decide di fuggire da quell’incubo. Rimasto solo e spaesato, all’improvviso, viene avvicinato da un minaccioso cane dallo sguardo austero e poco rassicurante. Dopo pochi secondi si materializza il Nottetempo, uno strampalato e curioso autobus che solo i maghi sono in grado di vedere. Al termine del viaggio il mago viene condotto al Paoiolo Magico, dove incontra anche Ron e Hermione. Il nuovo anno scolastico alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts sta per iniziare ma una minaccia terrificante incombe sul povero Harry. Un mago potente e senza scrupoli, Sirius Black, è appena evaso da Azkaban ed ha intenzione di uccidere Potter. La notizia provoca fermento ed allarmismo anche ai piani alti di Hogwarts, tanto da spingere il ministro Caramell a ricorrere all’impiego dei Dissennatori, potenti forze magiche che sorvegliano la prigione di Azkaban.