Attilio Fontana è rimasto molto colpito dell’affetto ricevuto tramite i social dai fan dei Ragazzi Italiani, felici di aver rivisto la boy band insieme (ma senza Manolo Bernardo) a 90 Special. L’attore ha pubblicato un lungo post sulla sua pagina Facebook per ringraziare i suoi fan: “Non c’è un perché preciso, c’è la vita , il tempo che crea la distanza giusta per gli occhi dell’anima e ti fa ritrovare col cuore pulito i compagni di un viaggio straordinario che in pochi possono capire se non vivendolo da dentro e che molti hanno amato scegliendoci come idoli o come colonna sonora in un tempo magico che a volte è dietro l’angolo e altre volte sembra lontanissimo . È stato bello , un emozione grande e sottile insieme, ci si vuole bene… in qualche modo è sempre vero amore. Grazie per l’esplosione di affetto”. Nelle scorse settimane Fontana si è trovato la bacheca Facebook piena di insulti, offese e persino minacce dopo la frase razzista del suo omonimo, il leghista Attilio Fontana, candidato alla presidenza della Regione Lombardia.
CHE FINE HA FATTO MANOLO?
Ieri sera, durante la terza puntata di 90 Special, il pubblico ha assistito all reunion dei Ragazzi Italiani che si sono esibiti con “Vero amore”: clicca qui per vedere il video. Il brano, scritto da Antonio Galbiati, Carlo Palmas e Maria Grazia Fontana, è stato presentato in occasione del Festival di Sanremo 1997, piazzandosi alla diciottesima posizione. All’appello, però, mancava Manolo Bernardo. La sua assenza non è certo passata inosservata sui social: “Wow belli rivederli dopo tanto tempo e insieme… mancava Manolo però che fino a fatto?? Non mi è sembrato giusto che non l’hanno nominato proprio…”, “ma Manolo? Che fine ha fatto?” e “Perché NESSUNO ha detto il motivo per cui Manolo Bernardo non si è presentato? Eppure lo stiamo chiedendo tutti!”, si sono chiesti alcuni utenti di Twitter. (agg. Elisa Porcelluzzi)
ATTILIO FONTANA, IL PIÙ AMATO
C’erano anche i Ragazzi italiani, tra gli ospiti della terza puntata di 90 Special su Italia 1. Ospiti di Nicola Savino, i Ragazzi Italiani (non al gran completo, ma in quattro) hanno ricordato gli anni del loro successo cantando “Vero amore”, in versione acustica, con l’aiuto del pubblico. Tantissimi i tweet dedicati alla storica boy band italiana, soprattutto sull’assenza del quinto elemento: “Me sa che il quinto dei #RagazziItaliani ha cambiato nazionalità per evitare sta figura #90special”. Ironia anche sulla performance: “Ok, con #90Special abbiamo capito che l’intonazione è rimasta negli anni 90” e “#ragazziitaliani bene, ma non benissimo dal vivo, ma sicuramente meglio delle #lollipops l’ultima volta”. Molti apprezzamenti per Attilio Fontana, che entrò a far parte del gruppo nel 1996 prendendo il posto di Alessandro Venturieri: “Attilio Fontana è ancora il più Figo dei #ragazziitaliani”, “Sì, fate cantare soltanto #AttilioFontana perché gli altri sono INASCOLTABILI” e “Bellissimo Attilio Fontana dai fotoromanzi del #cioe ai #ragazziitaliani”. (agg. Elisa Porcelluzzi)
I RAGAZZI ITALIANI A 90 SPECIAL
Lo storico gruppo musicale dei Ragazzi Italiani torna questa sera protagonista su Italia 1. No, non si tratta di una reunion ma soltanto di una ospitata nel corso della trasmissione 90 Special condotta da Nicola Savino con il supporto di Katia Follesa. In effetti i Ragazzi Italiani hanno conosciuto l’apice del proprio successo esclusivamente nel corso degli anni Novanta sfornando veri e propri tormentoni come nel caso del brano Vero amore. Un gruppo che è stato fondato nel 1994 andando avanti fino al 2004 pubblicando complessivamente 5 album discografici di cui 4 in studio ed una raccolta. La formazione originale era composta da sette ragazzi tutti provenienti da Roma ed in particolare Max Petrassi, Pino Beccaria, Alessandro La Rocca, Manolo Bernardo, Fabrizio Crociani, Matteo Murgia e Alessandro Venturieri. Una formazione che si è mantenuta tale per soli due anni in ragione dell’abbandono di Venturieri il cui posto è stato preso da Attilio Fontana, noto attore e musicista.
I RAGAZZI ITALIANI, IL TORMENTONE ‘VERO AMORE’
La prima esperienza di un certo spessore per i Ragazzi Italiani arrivò grazie a Maria De Filippi che li volle come ospiti fissi nelle primissime edizioni di Amici che all’epoca era di fatto un talk show. Contemporaneamente iniziarono ad esibirsi in altri programmi ottenendo grande visibilità come nel caso di Uno Mattina e Target. Intorno al 1995 hanno pubblicato i primi singoli, Scrivi una canzone e Vivi e nello stesso anno ha pubblicato il primo album intitolato I Ragazzi Italiani. L’anno successivo sono splendidi protagonista con la canzone Su le mani mentre nel 1997 prendono parte al Festival di Sanremo con il brano Vero amore che è senza dubbio il loro pezzo maggiormente famoso. Un pezzo che giungerà soltanto 18esimo ma che invece in quanto a vendita si dimostrerà un vero e proprio tormentone. Verso la fine degli anni Novanta con gli addii di Pino Beccaria e di Attilio Fontana la parabola dei Ragazzi Italiani intraprende la propria fase decrescente fino allo scioglimento ufficializzato nel 2004.