CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA

In seconda serata su Iris va in onda Sleepers, pellicola del 2996 diretta da Barry Levinson. Il montaggio del film è stato realizzato da Stu Linder con le musiche della colonna sonora che sono state scritte da John Williams e con la scenografia ideata da Kristi Zea e Timothy Galvin. Il film è stato prodotto negli Stati Uniti d’America e la sua durata si estende per ben 145 minuti. Pellicola che nonostante le forze critiche legate alla veridicità della storia raccontata ha avuto un buon successo sia al box office che durante i concorsi cinematografici. Al botteghino il film che è costato 44 milioni di dollari americani, ha incassato quasi 200 milioni, nelle varie rassegne cinematografica ha fatto incetta di premi, tra di essi da segnalare la vincita della London Critics Circle Film Awards nella categoria Miglior attrice britannica non protagonista, da segnalare anche la nomination all’Oscar del 1998 nella categoria miglior colonna sonora. A causa delle tante scene violente il film è stato vietato ai minori di anni 18 in molti paesi, negli USA la sua visione è possibile solamente in presenza di un adulto. Location tutte americane, con buona parte delle scene grate nel distretto di Brooklyn.



ALLA REGIA BARRY LEVINSON

Il film Sleepers va in onda su Iris oggi, mercoledì 31 gennaio 2018, alle ore 23.35. Una pellicola datata 1996 che è stata prodotta negli Stati Uniti d’America e basa il suo soggetto su un volume dall’omonimo titolo scritto da Lorenzo Carcaterra. Il lavoro cinematografico diretto da Barry Levinson è di fatto un film ascrivibile al genere drammatico, esso gode delle belle musiche composte da John Williams che hanno ottenuto molti riconoscimenti dalla critica. Il film vede un cast di attori di notevole spessore, tra di essi si evidenziano Jason Patric e Brad Pitt, buona anche l’interpretazione di Robert De Niro. Il film prodotto da un cartello di case di produzione (Astoria Films, Baltimore Pictures, Polygram Filmed Entertainment) in virtù della sua vetustà di produzione, è stato già visionato parecchie volte sui palinsesti televisivi italiani ed viene trasmesso nuovamente questa sera su Iris in seconda serata. Ma vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.



SLEEPERS, LA TRAMA DEL FILM

La pellicola si basa sulla vita di quattro adolescenti che vivono in un malfamato quartiere di New York. I quattro, Lorenzo Carcaterra soprannominato “Shakes”, Michael, John e Tommy, vivono una situazione permeata da un forte disagio sociale. I problemi familiari non mancano, essi sono combattuti solamente con l’unione amicale e con l’appartenenza a quella che per loro è una piccola banda. I giovani svolgono qualche lavoretto per il boss della zona, King Benny, e interagiscono solamente con un prete cattolico con un passato da criminale, e con una ragazza di origini irlandesi. Durante una bravata, i quattro feriscono una persona e per questo motivo sono condannati a diciotto mesi di riformatorio. Nonostante la loro amicizia, la vita dietro le sbarre si dimostra durissima e come se non bastasse vengono presi di mira dopo una rissa dalle guardie, che li sottopongono ad una sequela di tortura e abusi sessuali. All’uscita dal carcere, i quattro amici decidono di non rivelare mai a nessuno le angherie subite dentro il carcere. Dopo quattordici anni le vite dei protagonisti sono totalmente cambiate, Michael è diventato sostituto procuratore, Lorenzo è invece un giornalista, mentre Johny e Tommy hanno continuato a calcare le strade della criminalità e sono diventati dei Killer professionisti. Proprio loro due, in una sera in cui stavano mangiando un hot dog, riconoscono il capo delle guardie carcerarie che tanto male aveva fatto loro nel passato, dopo essersi presentati e avergli rinfacciato quanto avevano subito, lo uccidono a sangue freddo. Pur colpevoli in tutto e per tutto di omicidio volontario nei loro confronti, scatta la riconoscenza degli altri due amici, il procuratore fa di tutto perché il caso gli venga assegnato, il giornalista invece si adopera per cercare di trovare un movente per l’omicidio. Come se non bastasse ai due viene assegnato un avocato d’ufficio alcolizzato che ha intenzione di patteggiare la pena allo scopo che questa sia meno gravosa. L’avvocato viene convinto da King Benny a variare la sua linea difensiva, le sue domande sono scritte da Lorenzo che cerca di instradare la difesa verso la tesi della legittima difesa, tesi suffragata da un testimone d’eccellenza, quel padre Roberto che con la sua testimonianza sarà determinante per far avere l’assoluzione ai due killer.

Leggi anche

La maschera di porpora, Rete 4/ Trama e cast del kolossal con Tony Curtis, oggi 15 settembre 2024