Non trova mezze misure il giornalista Vittorio Feltri che parla della volontà dell’attrice Eleonora Giorgi di lasciare il mondo dello spettacolo per ritirarsi in convento. Il direttore di Libero Quotidiano la paragona addirittura a Igor il russo che è stato colto a leggere la Bibbia in carcere. Parole pesanti che arrivano dai social network e che probabilmente porteranno alla reazione della stessa Eleonora Giorgi e anche di chi le è molto vicino. Sul profilo ufficiale di Twitter di Vittorio Feltri possiamo leggere: “Igor lo sterminatore in galera legge la Bibbia ed Eleonora Giorgi annuncia di andare in convento. Io spero che entrambi vadano al diavolo”, clicca qui per il tweet e per i commenti dei follower. Difficile capire perché Vittorio Feltri abbia addirittura deciso di accostare Eleonora Giorgi a un uomo malvagio e senza scrupoli come Igor il russo. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL BISOGNO DI RACCOGLIMENTO
Eleonora Giorgi
ha dichiarato di essere pronta a lasciare il mondo dello spettacolo e chiudersi in un convento. L’attrice romana ha espresso questo suo desiderio durante un’intervista rilasciata al settimanale Spy. Queste sono state le dichiarazioni di Eleonora Giorgi: “Sento molto forte il bisogno di raccoglimento per il quarto tempo della mia vita. Ho passato molte notti a cercare sul web i conventi migliori”. L’attrice ha anche manifestato la voglia di condividere questo obiettivo con tutti coloro che hanno la medesima ambizione. L’attrice 64enne, però, ha dichiarato che il suo addio alle scene non è certo imminente, di conseguenza, il convento può ancora aspettare. Eleonora Giorgi, però, ha dato assolutamente per certo che trascorrerà l’ultima parte della sua vita all’interno di un convento. Durante l’intervista al settimanale Spy, però, l’attrice romana ha espresso la propria opinione anche riguardo altri argomenti.
ELEONORA GIORGI: LA SUA OPINIONE SUL CASO MOLESTIE
Ad esempio, Eleonora Giorgi ha detto la sua circa lo scandalo molestie legato al mondo del cinema, scoppiato in tutto il mondo con il caso Weinstein e anche in Italia, soprattutto con il caso Brizzi. L’attrice ha dichiarato sostanzialmente di essere dalla parte delle attrice che hanno denunciato le molestie, nonostante gli anni di ritardo, e al contempo, ha condannato le altre attrici che non hanno espresso solidarietà nei riguardi delle loro colleghe: “Mi ha sconvolta la misoginia di quelle donne che giustificano le molestie e non credono a chi decide di denunciare”. Anche Eleonora Giorgi, purtroppo, ha alle spalle aneddoti simili. L’attrice ha dichiarato di aver ricevuto molestie da persone che, all’epoca, ricoprivano ruoli di potere. La Giorgi ha sempre rifiutato questo tipo di avances e, fortunatamente per lei, ciò non ha avuto effetti troppo negativi sulla sua carriera.
“QUANDO UNA PERSONA TI TRAVOLGE SU UN DIVANO, USCIRNE DIVENTA COMPLICATO”
Queste sono state altre dichiarazioni di Eleonora Giorgi legate a questo tema: “Ho detto dei no garbati, ma non è che non mi siano costati. Quantomeno non sono stata favorita”. L’attrice ha dichiarato che, per una giovane attrice come lo è stata anche lei, può essere complicato sfuggire alle avances troppo insistenti di un produttore potente: “Quando una persona ti travolge su un divano, uscirne diventa complicato”. Riguardo il suo caso, Eleonora Giorgi ha dichiarato che episodi di questo tipo le sono capitati quando aveva l’età di 21 anni. Nel corso della sua vita, Eleonora Giorgi ha avuto due mariti, l’editore Angelo Rizzoli e l’attore Massimo Ciavarro. Durante la sua carriera professionale, invece, l’attrice romana ha lavorato con registi del calibro di Federico Fellini, Bruno Corbucci, Luciano Salce, Pasquale Festa Campanile, Damiano Damiani, Castellano e Pipolo, Dario Argento, Steno, Nino Manfredi e Carlo Verdone.