Nel film “Il misero di Ragnarok” recita l’attore norvegese Pål Sverre Hagen, diventato celebre per aver interpretato l’espolratore Thor Heyerdahl in “Kon-Tiki”. Il film, diretto da Joachim Rønning e Espen Sandberg, fu candidato agli Oscar 2013 come miglior film straniero, senza però vincere. La pellicola racconta la spedizione del Kon-Tiki del 1947, basandosi sugli scritti di Heyerdahl, attraverso l’Oceano Pacifico dal Sud America alle isole della Polinesia. Lo stesso Thor Heyerdah realizzò un documentario sulla spedizione dal titolo “Kon-Tiki”, che ricevette l’Oscar al miglior documentario nel 1952. In “Il mister di Ragnarok”, clicca qui per vedere il trailer, Pål Sverre Hagen interpreta l’archeologo Sigurd Svensen. Il film andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.



CURIOSITÁ

Avventura e fantascienza regna sovrana nella prima serata di Rai 4 che manda in onda la pellicola del 2013, Il mistero di Ragnarok, che è stata prodotta in Norvegia da Are heidenstrom e Martin Sundland mentre la regia è stata affidata a Mikkel Braeme Sandemose con il soggetto che è stato scritto da martin Sundland e John Kare Raake che si è occupato anche della sceneggiatura. La distribuzione in Italia è stata gestita dall’azienda GA&A, la direzione della fotografia è stata curata da Daniel voldheim e le musiche sono state scritte da Magnus Beite. Il Mistero Di Ragnarok,’ è un’avventura cinematografica prodotta in Norvegia, diffusa nel mondo un pò in sordina, anche se lentamente il film ha trovato, grazie a Magnolia, una buona copertura televisiva, settore per il quale è stato voluto. Il buon cast e le tematiche sentite dalla produzione, ne determinano un buon film nel quale soprattutto la post-produzione, grazie ai mezzi ed ai software moderni, consentono di ottenere discrete qualità con spese minime rispetto al passato nel quale l’artigianato cinematografico lievitava, e non di poco, i costi di produzione. Vincitore di un premio Amanda (award rinomato in terra norvegese) per i migliori effetti visivi, la pellicola sarà in grado di calamitare la vostra attenzione con grande suspense.



NEL CAST ANCHE SOFIA HELIN

Il film Il mistero di Ragnarok va in onda su Rai 4 oggi, giovedì 4 gennaio 2018, alle ore 21.00. Una pellicola d’avventura e fantascienza dal titolo originale Gåten Ragnarok. È un film avventuroso e fantascienza che è stato prodotto in Norvegia, terra in cui la leggenda norrena e vichinga del Ragnarok, la battaglia tra le forze del bene e del male della mitologia classica vichinga, è tutt’oggi parte integrante della cultura scandinava d’appartenenza. Il cast è tutto norvegese, una produzione in cui attori, regista e membri di uno staff locale, per molti in Italia è composta di nomi sconosciuti ma rinomati in terra norvegese. A partire dal regista Mikkel Brænne Sandemose, anche se nel cast compaiono attori conosciuti anche oltreconfine, almeno nell’Europa del nord come Pål Sverre Hagen, da poco uscito nelle sale come membro del cast di ‘Seven Sisters’, nel quale s’incontrano protagonisti di grande valore come Willem Dafoe e la giovane Noomi Rapace, conosciuta al pubblico per la saga ‘Millennium’, saga pur’essa scandinava ma svedese di produzione. Sempre del cast de il mistero di Ragnarok, vale la pena di citare la brava attrice svedese Sofia Helin, nel’anno ancora in corso chiamata nel ricco cast del poliziesco thriller ‘L’Uomo Di Neve’, film ispirato dal romanzo di uno dei grandi narratori scandinavi, amati in tutto il mondo, Jo Nesbø. Ma vediamo adesso la trama del film nel dettaglio.



IL MISTERO DI RAGNAROK, LA TRAMA DEL FILM

Sigurd Svenson (l’attore Pål Sverre Valheim Hagen) è un archeologo di successo al quale piace esplorare la tradizione norrena della sua cultura. È un rinomato studioso della tradizione e dell’archeologia e cultura vichinga. Vedovo e padre di due figlie, il dottor Svenson, oltre la moglie, perde anche i finanziamenti pubblici per le sue ricerche all’interno del museo di cultura locale, purtroppo, le sue ricerche hanno fondamenti storici ma nella sua opera di ricerca non riesce a dimostrare le teorie cui si ispira, ragion per cui la società di gestione museale interrompe bruscamente i finanziamenti dei progetti seguiti dallo scienziato. L’amico e collega archeologo Allan (l’attore Nicolai Cleve Broch), si reca a casa di Sigurd una fredda sera nella quale sottopone all’attenzione del collega una pietra sulla quale sono evidenti alcune iscrizioni in carattere runico, motivo per il quale la coppia di scienziati decide di partire per la zone in cui, presumibilmente, potrebbero aver avuto origine, leggende e testimonianze iscritte con caratteri runici. Si recano quindi sul confine norvegese con la Russia, il Finnmark, iniziando immediatamente a ricercare fonti plausibili a riguardo ed alla coppia di scienziati si aggregano anche i figli di Svenson e la bella ricercatrice Elisabeth. Assieme agli scienziati, per completare la spedizione, anche una guida locale, persona poco affidabile e misteriosa, un tale Leif del quale immediatamente nutrono poco credito. Da quel momento inizia una grande avventura in chiave vichinga, se gli scienziati speravano di scoprire testimonianze culturali, lasciti antichi derivati dalle leggende del loro paese, sarà invece un enorme serpente primitivo e gigantesco a trascinare la squadra all’interno di un’avventura mozzafiato dove miti e leggende divengono la paurosa realtà nella quale proprio il serpente più temuto della mitologia scandinava, mai ucciso nemmeno dalle antiche tribù della zona, porterà paura e tensione nelle vite di ognuno di loro.