Serata in compagnia di Sylvester Stallone su Rete 4 con “Cobra”. La pellicola di Comsatos non ha convinto del tutto la critica. “Dove si ferma la legge comincio io. Così dice Stallone guardando torvo la macchina da presa. Ma, sotto sotto, non ci crede neanche lui, per quanto eviti accuratamente ogni accenno di ironia in quasi tutti i suoi film. Cobra è un poliziotto che non lascia il segno: molto meglio Callaghan”, ha scritto Francesco Mininni su Magazine italiano tv. Laura e Morando Morandini, su Telesette, hanno aggiunto: “Poliziesco? Quella faccia di bronzo di Stallone ha inventato il fantapoliziesco. Esistono due approcci al film: prenderlo sul serio e allora è un caso di cretinismo premeditato, oppure no e allora i suoi vizi sono ribaltati”. Il film, clicca qui per vedere il trailer, è stato girato in California. Ricordiamo che “Cobra” va in onda su Rete 4 a partire dalle 21.15, ma sarà possibile vederlo anche in video streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui



LE CURIOSITÀ

Una pellicola d’azione e poliziesca che è stata affidata alla regia di George Pan Cosmatos che si basa sul soggetto di Paula Gosling e sulla sceneggiatura che è stata estesa dallo stesso protagonista Sylveter Stallone. La produzione è stata firmata da Yoram Globus e Manahem Golan mentre la casa di produzione che ha finanziato il progetto è la Warner Bros. Il montaggio è stato realizzato da James Symons e la musiche sono state composte da Sylvester Levay, la scenografia infine, è stata ideata e progettata da Bill Kenney. Il film è stato prodotto negli Stati Uniti d’America nel 1986 e la sua durata è di 87 minuti circa. Pur di prendere parte alle riprese di Cobra, Sylvester Stallone rifiutò di partecipare al film Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills, cedendo il posto ad Eddie Murphey. La pellicola è stata distribuita nei cinema americani a partire dal mese di maggio del 1986 e nel nostro Paese approdò ad ottobre dello stesso anno. A causa dei contenuti altamente violenti, alcune scene del film sono state sottoposte a censura in Finlandia, Germania, Portogallo e Francia. La pellicola diretta da George Pan Cosmatos, ha riscosso un enorme successo sfiorando i 160 milioni d’incasso a livello internazionale. Sulla scia del buon seguito cinematografico venne anche realizzato un videogame ideato sulla falsa riga della trama del film. Nonostante il buon riscontro al box office Cobra ha ottenuto ben sei nomination ai Razzie Award.



NEL CAST SYLVESTER STALLONE

Il film Cobra va in onda su Rete 4 oggi, venerdì 5 gennaio 2018, alle ore 21,10. Il soggetto della pellicola d’azione è stato tratto dal romanzo di Paula Gosling dal titolo Facile preda. La pellicola cinematografica è stata interpretata da Sylvester Stallone, Brigitte Nielsen, Reni Santoni, Andrew Robinson, Art LaFleur, Val Avery e Brian Thompson. La protagonista femminile del film è Brigitte Nielson, interprete di origini danesi ma che ha vissuto per lungo tempo in Italia. Nel corso della sua carriera, oltre che sul set di Cobra, l’attrice ha già collaborato con Sylvester Stallone nel film Rocky IV. Altre pellicole cinematografiche a cui ha partecipato sono poi Beverly Hills Cop II – Un piedipiatti a Beverly Hills II, Il giorno del giudizio e Paparazzi. Ha anche interpretato il ruolo della Strega Nera nella serie tv anni 90 Fantaghirò. Ma ecco la trama delf ilm nel dettaglio.



COBRA, LA TRAMA DEL FILM D’AZIONE

Il tenente Marion Cobretti (detto Cobra), è un agente della squadra Zombie, specializzato nella cattura di criminali affetti da disturbi psicotici. La sua prossima missione ha come obiettivo la messa in sicurezza di un gruppo di ostaggi fatti prigionieri da una gruppo criminale noto col nome di belve della notte. Uno di loro, mostra il proprio volto all’avvenente modella Ingrid che riesce a fuggire dalla prigionia. La donna si trasforma in un testimone da eliminare e Cobra assume l’incarico di proteggerla. Mentre Ingrid è ricoverata in ospedale per i gravi traumi subiti nel corso del sequestro, un membro del gruppo criminale riesce a localizzarla ma, nel momento esatto in cui tenta di uccidere la donna, Cobra interviene neutralizzando il suo attacco. Nel tentativo di salvaguardare l’incolumità della modella, Cobra decidere di nascondersi insieme alla donna in un piccolo motel fuori dal centro cittadino ed i due finiscono per innamorarsi. Purtroppo però, un fidato collaboratore di Cobretti si rivela essere uno spietato informatore della banda delle belve. Avvisati dalla loro talpa, i criminali accerchieranno i due protagonisti che, in seguito ad una rocambolesca sparatoria, riusciranno a fuggire. Nel finale l’agente Cobretti riesce ad annientare l’intera banda, compreso l’agente infedele.