Valeria Bruni Tedeschi è stata menzionata dalla sorella Carla Bruni durante l’intervista a Verissimo in onda oggi. Nel salotto di Silvia Toffanin, la bella ex top model e cantante ha voluto raccontare la sua vita a tutto tondo e ha parlato del suo rapporto con la consanguinea, con cui condivide la madre. Infatti, in punto di morte, scoprì di essere stata solo adottata da Alberto Bruni Tedeschi, la quale le diede il cognome e la accettò come figlia sua. “Valeria è stata ed è una sorella maggiore stupenda. Mi ha coccolata e protetta. Le chiedo spesso consiglio perché lei mi da forza e fiducia.”Valeria Bruni Tedeschi sembra essere diventata una vera e propria guida per tutta la sua famiglia e da il proprio appoggio a tutti i membri, coinvolgendoli anche nei suoi progetti. Infatti, ha fatto recitare sua madre sia al cinema che in teatro ed è una lavoratrice instancabile. La stessa Marisa Bruni ha detto che le figlie sono ormai realizzate nelle loro carriere e che però non hanno assolutamente dimenticato il loro ruolo di mogli e madri: “Non sono mai pigre, si alzano presto, lavorano, si occupano dei bambini”.



VALERIA BRUNI TEDESCHI, IL MESSAGGIO DI CARLA DOPO I DAVID

Virginia Bruni Tedeschi, la scorsa primavera, si è aggiudicata il David di Donatello come miglior interprete femminile del film La Pazza Gioia, diretta da Paolo Virzì con Micaela Ramazzotti. La donna ha preso la parola sul palco, lasciandosi andare a dei ringraziamenti veramente incredibili che hanno fatto parlare per giorni i telespettatori. Ha ringraziato gli uomini che l’hanno amata, che lei stessa ha amato e chi l’ha abbandonata. Ha ringraziato Franco Basaglia, che ha cambiato l’approccio della malattia in Italia. In seguito, è scoppiata anche in lacrime e ha ringraziato la sua psicanalista e ha trasformato il momento in una sorta di gag che è diventata subito virale sul web. Ovviamente, questo attimo così importante per la carriera di Valeria non è passato inosservato alla sorella Carla Bruni, la quale su Instagram ha pubblicato, a ridosso della premiazione, due foto della consanguinea dicendosi orgogliosa di avere una sorella come lei. “Bravissima Vale per il David di Donatello ricevuto ieri per ‘la pazza gioia’ il tuo talento e la tua bellezza non fanno che crescere con il tempo sono fiera di essere tua sorella” sono state le parole della moglie di Sarkozy.



VALERIA BRUNI TEDESCHI, IL FILM DEDICATO AL FRATELLO

Valeria Bruni Tedeschi, in merito al suo discorso ai David di Donatello, ha voluto dire qualcosa al Corriere della Sera. “Mi ero scritta una cosa per essere pronta in caso di vittoria. Avevo visto Sorrentino agli Oscar e mi era piaciuto che ringraziasse in totale libertà le cose importanti della sua vita”. Ha detto di non aver sforato nulla, anche se si vergognava. La Bruni Tedeschi è una delle più talentuose del panorama cinematografico italiano. Ha ricoperto vari ruoli nel cinema, passando dalla montatrice, all’attrice al ruolo di regista. Nel 2013, la donna ha lavorato a una pellicola successivamente presentata al Festival di Cannes e che ha dedicato al fratello Virginio, morto di Aids nel 2006. All’epoca dell’uscita del film dichiarò come la pellicola fosse una sorta di modo per lenire le ferite, un unguento capace di farle rimarginare ma che non si è concentrata sul senso di colpa in questo lavoro. “Il mio personaggio sta troppo male per sentirsi in colpa…Il fratello che sta morendo, la maternità che non arriva, l’amore che sta scivolando via. Stavolta è più forte la nostalgia per un universo che si sgretola” sono state le sue parole a La Stampa.

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