Tra i momenti più commentati in Italia rispetto alla notte dei Golden Globe 2018 ce n’è uno che riguarda Natalie Portman. Era infatti la serata del total black per criticare le molestie che in questi ultimi mesi erano salite sugli scudi della cronaca. L’attrice insieme a Ron Howard ha annunciato le nomination che portavano al premio per la miglior regia, uno dei più importanti, e si è lasciata andare ad un semplice ma efficace: “Ed ecco i candidati tutti maschi”. Parole forti che sicuramente hanno fatto riflettere e hanno portato a capire come dentro Hollywood ci sia chi pensa che ci sia ancora una forte contraddizione proprio sul tema legato al maschilismo. Natalie Portman ha lanciato un segnale che può portare il pubblico a ragionare su una situazione che era praticamente il tema della serata. Saranno state davvero non meritevoli le registe donne di quest’anno oppure aveva ragione la Portman? (agg. di Matteo Fantozzi)



POLEMICA PER IL MANCATO PREMIO A LOVING VINCENT

Tra i film che sono rimasti a mani vuote dopo la serata dei Golden Globe 2018 c’è anche Loving Vincent che non ha vinto nulla. Il pubblico si è ribellato sui social network apprezzando davvero mlto il lavoro di Dorota Kobiela e Hugh Welchman. Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane solo tra il 16 e il 18 ottobre scorso, ma ha conquistato non pochi appassionati, oltre agli addetti ai lavori, del nostro paese. Basti pensare che i tre giorni di programmazione hanno raccolto un incredibile numero di sale esaurite in giro per lo stivale, rappresentando in quegli stessi il cinquanta per cento degli incassi totali. Peccato però che ci sia stato poco modo di vedere questo piccolo capolavoro. Il miglior film d’animazione è stato Coco di Lee Unkrich e Adrian Molina. (agg. di Matteo Fantozzi)



IL VIDEO DI JAMES FRANCO VIRALE

Tra i vincitori del Golden Globe 2018 c’è anche James Franco, migliore attore in un film commedia o musicale con The disaster artist. A diventare virale è stato il video che ha visto lo straordinario attore di Palo Alto infatti è andato a ritirare il premio sulle note della splendida canzone The Rhythm of the night, clicca qui per il video. Altro momento che rimarra nella storia dei Golden Globe 2018 è quello subito successivo quando James Franco invita sul palcoscenico Tommy Wiseau di cui interpreta il ruolo nel film in questione. Quando questi sale sul palcoscenico però James Franco gli toglie direttamente il microfono dalle mani scatenando le risate dei presenti. Una scena che sicuramente ci ricorderemo e che ha regalato anche questa diversi commenti sui social network. James Franco ha aperto così il 2018 in maniera del tutto particolare e spera di poter continuare sull’ondata di questo successo. (agg. di Matteo Fantozzi)



L’ANNO STRAORDINARIO DI GUILLERMO DEL TORO

Se l’Italia torna a casa delusa dai Golden Globe, chi certamente ha esultato è stato Guillermo Del Toro. Il regista messicano, reduce dai non apprezzatissimi Pacific Rim e Crimson Peak, ha lavorato (gratis) per il suo progetto più ambizioso: The Shape of Water, un drama fantastico che vede protagonista una creatura anfibia. Presentato in concorso alla 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il lungometraggio con protagonista Sally Hawkins ha ottenuto a sorpresa, a livello storico, il Leone d’oro al miglior film. Diversi anche i premi collaterali: Premio Future Film Festival Digital Award, Premio C. Smithers Foundation – CICT-UNESCO, Premio Soundtrack Stars ad Alexandre Desplat. E ieri è arrivata un’altra grande soddisfazione per Del Toro: oltre il riconoscimento Migliore colonna sonora originale ad Alexandre Desplat, l’artista messicano si è aggiudicato il premio come Miglior regista. Un anno straordinario per lui, in attesa degli Oscar, in programma la notte del prossimo 4 marzo 2018: The Shape of Water può sorprendere ancora. (Agg. Massimo Balsamo)

L’ITALIA TORNA A CASA DELUSA

L’Italia dai Golden Globes Award 2018 esce un poco con le ossa rotte, bisogna dirlo. Questa notte a Los Angeles si è tenuta la famosa premiazione e il look total black ha avuto la meglio per dimostrare tutta la solidarietà del mondo del cinema verso le donne vittime di molestie sessuali. Chiamami Col Tuo Nome, di Luca Guadagnino, dopo avere conquistato ben tre candidature (Miglior Film Drammatico, Miglior Interprete Protagonista e Miglior Attore non Protagonista), è tornata a casa con un pugno di mosche. La pellicola infatti, è stata battuta da Three Billboards Outside Ebbing, mentre Thimothée Chalamet e Armie Hammer hanno dovuto arrendersi a Gary Oldman, per la sua interpretazione di Winston Churchill in L’ora più buia e a Sam Rockwell per Three Billboards Outside Ebbing, Missouri, film che ha regalato il Globo d’oro anche al regista Martin Mcdonagh e alla attrice protagonista Frances McDormand, negandolo così a Helen Mirren candidata per il film di Paolo Virzì dal titolo The Leisure Seeker. I Golden Globes esattamente come accade da sempre, hanno dato il via alla stagione dei premi che si concluderà a inizio marzo con l’assegnazione degli Oscar. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

Look total black

Ai Golden Globe Awards 2018, è andato in scena un red carpet totalmente in nero. Tutte le attrici, infatti, per la 75esima edizione dei Golden Globe che si è tenuta al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills hanno indossato abiti total black per protestare contro la violenza sulle donne. Anche i gioielli indossati erano sobri e per nulla appariscenti. Una scelta condivisa da tutte le attrici dopo che, negli ultimi mesi, il mondo del cinema è stato travolto dalla bufera delle molestie sessuali. L’iniziativa lanciata dal movimento «Time’s Up» è stato rispettato è stato rispettato anche dagli uomini che, in alcuni casi, oltre allo smoking nero, hanno sfoggiato anche una camicia nera e fazzoletto nero nel taschino per esprimere solidarietà alle attrici, costrette, in alcuni casi, a subire molestie sessuali per poter lavorare. La presa di posizioni dei divi di Hollywood ha strappato gli applausi di tutti i movimenti che, ogni giorno, combattono per la difesa dei diritti delle donne (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

Millie Bobby Brown al centro delle polemiche

I Golden Globe sono sempre uno degli eventi più seguiti e più importanti di inizio anno ma non solo per il mondo del cinema che si avvia così verso gli Oscar, ma anche per quello delle serie tv. In particolare, la lista dei vincitori non ha creato dei veri e propri scossoni in merito rispettando i pronostici soprattutto per i premi andati a due vere e proprie serie rivelazione della scorsa stagione ovvero Big Little Lies e The Handmaid’s Tale. In una serata in cui le donne sono state protagoniste dal rad carpet in nero del Time’s Up (una sorta di protesta contro le violenze e le molestie subite dalle donne, soprattutto dopo il caso Weinstein) alla presenza sul palco, non si può non parlare di una delle “star” più attese ovvero Millie Bobby Brown, proprio la giovane Tredici di Stranger Things è finita al centro di mille polemiche. Non solo il popolo dei social non ha gradito il suo arrivo in “ritardo” ma ha criticato il suo nomo di vestire, poco da 14enne, e il fatto che abbia fatto il red carpet in solitaria e senza i suoi colleghi della serie tv Netflix. Lo scollo profondo sulla schiena e il trucco, hanno fatto il resto. Millie Bobby Brown farà bene ad essere già così lanciata verso una carriera da star o potrebbe esserci per lei un tonfo che le sarà letale come è successo ad altri giovani attori prima di lei? Speriamo proprio di no, ma mai dire mai. (Hedda Hopper)

La prima volta di Alessandra Mastronardi

La 75esima edizione dei Golden Globe non ha visto il trionfo dell’Italia dal punto di vista cinematografico ma è stata l’occasione per Alessandra Mastronardi per sfilare tra le stelle di Hollywood. Da quando interpretava la dolce Eva nella serie tv “I Cesaroni”, Alessandra Mastronardi ha percorso tantissima strada affermandosi anche a livello internazionale. Bella, semplice e dolce, ha incantato tutti con il suo meraviglioso sorriso debuttando ai Golden Globe per aver recitato nella seconda stagione di Master of None, la commedia di Netflix. Alessandra Mastronardi, radiosa come ha sempre, ha sfilato con un abito Chanel che ha messo in evidenza la sua linea. Un momento importantissimo nella carriera di questa giovane attrice, sempre più protagonista non solo in Italia ma anche all’estero. La Mastronardi, infatti, sarà una delle protagoniste della seconda stagione de I Medici, produzioni internazionale (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

Il trionfo di Tre manifesti a Ebbing Missouri

I Golden Globe 2018, premi americani per il cinema e la televisione, sono stati assegnati nella notte dal Beverly Hilton Hotel di Los Angeles in California. Un film su tutti può essere considerato il trionfatore della serata con ben quattro categorie nelle quali ha avuto la meglio. Si tratta di Tre Manifesti a Ebbing, Missouri che si è aggiudicato il titolo di miglior film drammatico, di migliore attrice protagonista (Frances McDormand), migliore attore non protagonista (Sam Rockwell) e migliore sceneggiatura. A Gary Oldman è andato invece il premio come migliore attore protagonista in un film drammatico grazie al suo ruolo in Ora più buia. Rispettando le previsioni della vigilia, a Guillermo Del Toro è andata la miglior regia per La forma dell’Acqua. Passando alle commedie, Lady Bird di Greta Gerwig ha vinto il titolo di miglior commedia dell’anno, garantendo anche il il premio di migliore attrice protagonista a Saoirse Ronan. A James Franco è invece andato il titolo di migliore attore protagonista in una commedia in The Disaster Artist. Allison Janney. [Agg. di Dorigo Annalisa]

I favoriti per la regia

Ci siamo, sta per partire la serata dei Golden Globe 2018 e tra i protagonisti più attesi c’è Christopher Nolan. Il regista della nuova serie di Batman, Il Cavaliere Oscuro, sarà presente all’evento per portare il suo nuovo film Dunkirk. Con questo spera di vincere il premio come miglior regista. Con lui se la vedranno Guglielmo Del Toro, Steven Spielberg, Martin McDonagh e Ridley Scott. Christopher Nolan si è dimostrato uno dei migliori registi del mondo e alcuni hanno addirittura scomodato il paragone con l’intoccabile Stanley Kubrick. Il suo esordio risale al 1998 quando con Following stupì tutti. Sicuramente però l’opera seconda è stata quella in grado di fargli fare il salto di qualità, Memento. Da quel momento sale in cattedra ad Hollywood e dirige Insomnia e The Prestige. Parte poi la trilogia de Il Cavaliere Oscuro. Nel frattempo ha diretto anche Inception e Interstellar altri due film molto amati dal pubblico. (agg. di Matteo Fantozzi)

I pronostici e le quote

In attesa della serata dei Golden Globe 2018 è interessante anche andare a vedere chi sono i favoriti secondo i bookmaker. I pronostici vedono come uno dei film più quotati The Post che è dato a 3.00 per la vittoria della categoria ”Miglior film drammatico”. Ancora più bassa è la quota invece di Lady Bird nella categoria ‘Miglior film commedia o musical’ dato a 1.44. Quest’ultimo potrebbe veder trionfare anche Saoirse Ronan nella categoria Migliore attrice in un film commedia o musical. Grandissima attesa anche per il miglior regista dove vediamo nomi di primissimo piano, ma dove è strafavorito Christopher Nolan che con il suo ultimo lavoro Dunkirk viaggia a 1.66. Più distanti ci sono Guillermo Del Toro a 2.25, Steven Spielberg a 13.00 e Ridley Scott addirittura a 26.00. Sicuramente c’è grande incertezza anche perché alcuni di questi film non li abbiamo ancora potuti ammirare in Italia, ma proprio per questo sarà interessante vedere chi vincerà i Golden Globe 2018. (agg. di Matteo Fantozzi)

Così l’anno scorso

Alla mezzanotte, ora italiana, andranno in onda i Golden Globe 2018 con tantissimi ospiti importanti presenti e la possibilità di vedere diversi personaggi interessanti sul palcoscenico in diretta streaming. Andiamo però a dare uno sguardo a chi ha vinto la scorsa edizione. Il film La La Land ha stabilito un vero record, raccogliendo ben sette statuette, si è aggiudicato i premi come: miglior film commedia o musicale, miglior regista a Damien Chazelle, miglior attrice in un film commedia o musicale a Emma Stone, miglior attore in un film commedia o musicale a Ryan Gosling, migliore sceneggiatura sempre a DAmien Chazelle, miglior colonna sonora originale a Justin Hurwitz e migliore canzone originale a City of starts. Il miglior film drammatico è stato invece Moonlight di Barry Jenkins. Due statuette vinte da Elle di Paul Verhoeven che ha vinto il premio come miglior film straniero e che ha portato a casa la migliore attrice in un film drammatico grazie a Isabelle Huppert. Premio che pre gli uomini è stato vinto da Casey Affleck per il film Manchester by the sea. Infine abbiamo i premi di miglior film d’animazione a Zootropolis, migliore attore non protagonista ad Aaron Taylor-Johnson per Animali notturni e la migliore attrice non protagonista a Viola Davis per Barriere. (agg. di Matteo Fantozzi)

Chi vincerà?

Chi vincerà i Golden Globe 2018? L’evento che sarà condotto da Seth Meyers andrà in onda nella notte di oggi, domenica 7 gennaio. Naturalmente questi, saranno solo dei pronostici in quanto è impossibile avere (attualmente) una certezza. Per quanto riguarda il miglior film, potrebbe avere grandi possibilità di vittoria Chiamami col tuo nome, la storia d’amore gay del regista italiano Luca Guadagnino. Tra gli attori drammatici, il premio potrebbe finire nelle mani di Gary Oldman, per la sua interpretazione di Winston Churchill nella pellicola dal titolo L’ora più buia. L’attore dovrà vedersela anche con Timothée Chalamet (e il film Chiamami col tuo nome) e Daniel Day-Lewis ne Il filo nascosto. Tra le attrici invece pare esserci una lotta aperta tra Frances McDormand per Tre manifesti, Ebbing Missouri e Sally Hawkins per La forma dell’acqua. Naturalmente tutte, dovranno vedersela con la strepitosa Meryl Streep candidata con The Post. Per quanto riguarda il film commedia o musicale, pare che Lady Bird abbia ampie possibilità di vittoria. Per quanto riguarda i film di animazione invece, ottime possibilità per Coco. Per le pellicole straniere, potrebbe trionfare invece, il premiatissimo The Square. Spazio poi per le serie TV, con un probabile trionfo di The Handmaid’s Tale. Molte incertezze nella categoria commedia, dove Will & Grace dovrà vedersela con Master of None e la novità The Marvelous Mrs. Maisel. Tra le miniserie in ultimo, ci potrebbe essere un interessante testa a testa tra Big Little Lies e Feud. (Aggiornamento di Valentina Gambino)

Red carpet in streaming anche su Facebook

Domenica 7 gennaio, tutti i riflettori saranno indirizzati verso l’assegnazione dei Golden Globe 2018. L’evento giunto alla sua 75esima edizione, sarà alle prese con la consegna dei premi della stampa estera Hollywood Foreign Press Association. La prestigiosissima premiazione cinematografica e televisiva, aprirà – di fatto – i battenti alla stagione dei riconoscimenti che si concluderà poi con la celebre e attesissima notte degli Oscar. Ma cosa sono i Golden Globes? Sono importanti premi a forma di globo che vengono consegnati ai grandi protagonisti del mondo del cinema e del piccolo schermo. I votanti sono ad oggi 93. L’evento racchiude in sé diverse categorie, tra serie TV e pellicole. Per chi vorrà gustarsi l’evento in televisione, dovrà essere pronto a fare le ore piccole. Ed infatti, si partirà dalla mezzanotte di domenica 7 gennaio 2018 (ora italiana), con uno stellare red carpet che andrà avanti per circa un paio d’ore. La passerella delle star, per gli amanti del fashion e del glamour, potrà essere anche visionata in streaming su Facebook, nella pagina ufficiale.

Come seguire la premiazione

Per seguire la premiazione dei Golden Globe, dovrete puntare la vostra sveglia alle due del mattino. Lo spettacolo infatti, avrà luogo sotto forma di cena presso i tavoli del Beverly Hilton Hotel, lussuoso albergo californiano situato a Beverly Hills. In attesa di scoprire la propria categoria, le star andranno avanti a champagne e cibo di altissima cucina. Per quanto riguarda la programmazione italiana, come ben sapete è proprio Sky a detenere i diritti in esclusiva sull’evento. Quindi solo chi ha un abbonamento con la pay TV, potrà gustarsi appieno l’intera cerimonia rigorosamente in diretta dagli Stati Uniti. Per gli abbonati naturalmente, vi è anche la possibilità di visionare il tutto in streaming attraverso l’applicazione di Sky Go, da poter installare sia su tablet che smartphone di ultima generazione. La serata poi, si concluderà alla 5 del mattino dell’8 gennaio (ora italiana). Ma sono prevedibili dei ritardi di almeno mezz’ora.

Presentatori del Golden Globe 2018, ecco chi ci sarà

Da chi verranno presentati i Golden Globe? L’evento vedrà scendere in pista Seth Mayers, noto presentatore del Late Night with Seth Meyers, altro programma di punta di NBC, emittente statunitense che trasmetterà l’intero evento in diretta televisiva. Poi ci saranno anche i presentatori delle varie categorie e in questo caso, generalmente si tratta di attori e attrici che in questo momento sono sulla cresta dell’onda con un successo in rapida ascesa. Di solito, chi viene scelto per questo ruolo non compare in nessuno dei film nominati (ma potrebbe avere qualche pellicola da promuovere). Ecco la lista dei presentatori del 2018: Drew Barrymore, Steve Carell, Priyanka  Chopra, Matt Damon, Viola Davis, Laura Dern, Goldie Hawn, Anna Kendrick, Nicole Kidman, Brie Larson, Diego Luna, Sienna Miller, Mandy Moore, Jeffrey Dean Morgan, Timothy Olyphant, Chris Pine, Eddie Redmayne, Zoe Saldana, Amy Schumer, Sylvester Stallone, Justin Theroux, Milo Ventimiglia, Sofia Vergara e Reese Witherspoon.