Serata nel segno del thriller con “Nella morsa del ragno”. Il film è stato apprezzato dalla critica sopratutto per l’interpretazione di Morgan Freeman, nei panni di Alex Cross: “Il fascino del thriller, non privo di colpi di scena, sta soprattutto nel protagonista”, ha scritto Lietta Tornabuoni su La Stampa. E ancora: “Morgan Freeman, che il regista Lee Tamahori giustamente paragona a Gary Cooper e Clint Eastwood, è ormai un monumento. Lento, silenzioso, concentrato, occupa il centro della scena con un’autorità che a pochi altri neri è stata concessa. Sia pure all’interno del cinema di genere”, ha aggiunto Fabio Ferzetti su Il Messaggero. “Nella morsa del ragno”, clicca qui per vedere il trailer, è stato girato principalmente in Canada. Ricordiamo che il film va in onda su Rete 4 a partire dalle 21.15, ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.



CURIOSITÀ

Nella morsa del ragno ci regalerà una prima serata ad alta tensione. Uno dei pochi thriller che si può definire tale è pronto a sbarcare nella prima serata di Rete 4 per la gioia del pubblico che ama il genere e che è pronto a vedere o rivedere il film, un classico da Morgan Freeman, serio poliziotto solitamente abile nell’attività di profiler, un ruolo che ha già rivestito altre volte nel tempo in film memorabili come ‘Il Collezionista’, una parte che gli è congeniale nel filone del thriller sul filo del patologico criminale. Nessun premio se non quello solitamente tributato dal pubblico mondiale a questo genere di film nel quale forse solamente ‘Il Silenzio Degli Innocenti’ oppure ‘Seven’ altro thriller con Freeman protagonista, hanno raccolto i meriti dovuti.



NEL CAST MORGAN FREEMAN

Nella morsa del ragno, il film in onda su Rete 4 oggi, lunedì 8 gennaio 2018 alle ore 21.15. Una pellicola thriller datata 2011 realizzata in America con un ottimo successo all’uscita, trasmesso nel tempo dalle maggiori reti italiane. Si tratta de ‘Nella Morsa Del Ragno (Along Came A Spider)’. Il film prodotto dalla Paramount Pictures è stato diretto dal regista neozelandese Lee Tamahori, cognome di chiare origini maori. Al suo attivo pochi film di cui forse solamente questo ha riscosso un buon successo nonostante il film della saga Bond del 2002, anno successivo a ‘Nella Morsa Del Ragno’, con il titolo di ‘La Morte Può Attendere’ ha comunque ricevuto ottime critiche. Nel cast sono presenti Morgan Freeman, attore di cui si è scritto tutto e di più, al cui fianco la brava Monica Potter, specialista in parti ad alta tensione come nel caso del film ‘Saw, L’Enigmista’, si ritaglia un’ottimo ruolo da comprimaria assieme all’afroamericano oggi più famoso nello star system americano. Assieme a loro, il canadese Michael Wincott, attore di ottime speranze e con casting altalenanti tra film di qualità ed altri minori come importanza, ma di cui vogliamo ricordare ‘Alien – La Clonazione’, ‘Strange Days’, recentemente ‘Montecristo’ e nello scorso anno ‘Ghost In The Shell’, adattamento per il cinema del famoso manga nipponico. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



NELLA MORSA DEL RAGNO, LA TRAMA DEL FILM THRILLER

Alex Cross (Morgan Freeman) perde una collega uccisa durante l’azione di cattura di un pericoloso serial-killer. Decide quindi di ritirarsi dall’attività di detective, lasciando comunque un vuoto importante nel suo team. Succede però che il rapimento della figlia di un senatore costringa i suoi ex superiori a chiedergli di tornare in servizio per il suo ottimo fiuto come profiler detective, rapimento avvenuto sotto gli occhi di agenti dei servizi segreti appositamente infiltrati nella scuola frequentata da figli di politici e amministratori federali. Dietro il rapimento si cela Gary Soneji (Michael Wincott, già nel cast di ‘Basquiat’ e ‘Strange Days’), da due anni infiltrato nel personale della scuola allo scopo di studiare minuziosamente le mosse della ragazzina organizzando alla perfezione il rapimento. A quel punto, Alex Cross, anche per motivi di orgoglio personale e riscatto per la morte della collega, per quanto non abbia avuto colpe dell’omicidio, ritorna in azione investigando sul caso. La ragazzina è detenuta da Soneji su una barca, un luogo difficile da rintracciare visti i frequenti nomadismi del rapitore sulle vie fluviali americane, ma quasi la figlia del senatore riesce a liberarsi incendiando anche la barca, eppure il suo tentativo fallisce. Soneji chiede alla polizia un riscatto di dieci milioni di dollari andando direttamente da Cross, il quale, in una sparatoria con il rapitore, uccide lo stesso capendo però alo stesso tempo che Soneji non agiva da solo, una frase lo tradisce, ed Alex cross ora dovrà correre contro il tempo per salvare la figlia del senatore in un finale ricco di colpi di scena e momenti mozzafiato.