Nic, il protagonista di “The Signal”, è interpretato dal giovane attore australiano Brenton Thwaites. Il debutto cinematografico è avvenuto nel film indipendente Charge Over You, prima del diploma. Dopo essersi trasferito a Sidney, nel 2011 ha interpretato il ruolo di Luke Gallagher nella serie “SLiDE” ed è entrato nel cast della soap opera australiana “Home and Away”, in cui interpreta il ruolo di Stu Henderson. Nel 2012 ha recitato al fianco di Indiana Evans nel film tv “Laguna blu – Il risveglio”, remake del celebre film del 1980. Nel 2013 è stato il principe Phillip in “Maleficent”, al fianco di Angelina Jolie. Nel 2014 ha recitato con Jeff Bridges e Meryl Streep in “The Giver – Il mondo di Jonas” e nel 2017 ha interpretato Henry Turner – figlio di Will ed Elizabeth – nel quinto capitolo dei Pirati dei Caraibi. “The signal”, clicca qui per vedere il trailer, è stato girato principalmente in New Mexico. Il film andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.00 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.



CURIOSITÀ

Il canale Rai 4, nella sua prima serata di oggi, lunedì 8 gennaio 2018, ha scelto di trasmette per i suoi telespettatori, la pellicola di fantascienza, thriller e drammatica The Signal che è stata realizzata nel 2014 con la regia di William Eubank che, insieme a Carlyle Eubank e David friferio, si sono occupati della sceneggiatura mentre la produzione è stata firmata da Brian Kavanaugh-Jones e Tyler Davidson. Le case di produzione che hanno collaborato alla realizzazione del film sono ImageMovers e Spyglass Entertainmet, la direzione della fotografia è stata curata da David Lanzenberg e il montaggio è stato realizzato da Brian Berdan con le musiche della colonna sonora che sono state scritte da Nima Fakhrara. Il film è stato prodotto negli Stati Uniti nel 2014 con la durata di 97 minuti circa. The Signal, è un film giovane nel cast e nella regia, godibile nella trama alquanto insolita per il filone fantascientifico. Alcuni critici hanno commentato la sceneggiatura puntualizzando il fatto che si tratti alla fine di un minestrone ribollito delle solite teorie complottiste del governo degli Stati Uniti in relazione segreta con civiltà extra-terrestri, condito da reminiscenze dell’Area 51 ed altri stereotipi del genere. Però ha i suoi momenti di originalità e il cast, seppure giovane, è all’altezza di rendere alla pellicola una sua freschezza e buona godibilità alla visione.



NEL CAST BRENTON THWAITES

The Signal, il film in onda su Rai 4 oggi, lunedì 8 gennaio 2018 alle ore 21.00. Un bel mix di fantascienza e thriller per la pellcola che è uscita nelle sale cinematografiche nel 2014 dal titolo ‘The Signal’, è una produzione americana della ImageMovers assieme alla Spyglass Entertainment le quali hanno affidato la regia del film al giovane regista americano William Eubank, in questi mesi impegnato con le riprese di un altro film di genere come ‘Underwater’, non si conosce ancora l’eventuale titolo italiano (l’uscita è prevista durante l’anno in corso), in passato direttore di pellicole di buona fattura come ‘House Of The Rising Sun’, mai arrivato sugli schermi italiani, ma forse di futuro doppiaggio. Nel cast di ‘The Signal’ sono previsti gli attori (il cast è mediamente giovanissimo) Brenton Thwaites, già in ‘Maleficent’ accanto ad Angelina Jolie, e, recentemente, presente nel grande cast de ‘Pirati Dei Caraibi – La Vendetta Di Salazar’. Al fianco di Brenton Thwaites l’altrettanto giovane promessa Olivia Cooke, già attiva in alcuni ottimi film come ‘Le Origini Del Male’, ‘Oujia’, ‘Quel Fantastico Peggior Anno Della Mia Vita’. Ma vediamo insieme la trama del film nel dettaglio.



THE SIGNAL, LA TRAMA DEL FILM DI FANTASCIENZA

Il film, è una teen-story che parla del viaggio di tre giovani studenti del MIT (Massachusetts Institute of Technology) diretti verso la California, terra nella quale Haley (Olivia Cook), in relazione con Nic (Brenton Thwaites) sente che la loro relazione è ad uno stallo, avverte tensioni, è insoddisfatta. Il problema fondamentale è che Nic soffre di distrofia muscolare alla fasi iniziali e non vuole che la malattia, degenerando, divenga una causa di attrito tra loro, quasi fosse meglio troncare subito la relazione prima che la passione li porti entrambi ad una grande sofferenza nel tempo, cementificandosi l’amore. Scoprono però, essendo i classici ‘geeks’ delle accademie americane, che un hacker dal monicker NOMAD, già conosciuto quando l’hacker si intrufolò in passato nei server del MIT, vive non lontano dalla rotta che stanno effettuando durante il viaggio, geo-localizzando le sue mail nel Nevada. Decidono così di dargli la caccia con convinzione. Trovano facilmente la casa ma, durante l’ispezione all’interno di essa, non trovando nulla, sentono comunque le grida di Haley all’esterno, escono dall’edificio vuoto e vedono una grande luce bianca attirare la ragazza verso il cielo, per poi scomparire. La scena successiva vede Nic osservarsi uno strano tatuaggio sul braccio, una sigla in codice, 2.3.5.41. E’ detenuto a sua insaputa in un laboratorio segreto, sotterraneo, nel quale il Dottor Wallace Damon lo interroga cercando di capire che è successo ai tre ragazzi. Ascoltando Nic, il Dottor Damon ha la conferma che nella casa dell’hacker era presente un’entità extraterrestre, biologicamente mutante e pericolosa. Ora Nic comunica con l’amico attraverso un foro nella roccia e riescono a sapere che Haley è in coma, Nic non sente improvvisamente più la sensibilità nelle gambe ed anche l’amico ha degli strani mutamenti organici nel corpo. Che sta accadendo al trio di amici? Quello che era un normale viaggio attraverso le roads americane, si è improvvisamente trasformato in un incubo e le evoluzioni della storia e il finale stesso, saranno una serie concitata di imprevisti ad alta tensione e suspense.