La pellicola La croce di ferro è stata tratta dal romanzo tedesco del 1955 intitolato Das Geduldige Fleisch e scritto da Willi Heinrich, il quale a sua volta pare ispirato vagamente alla vera storia di Johann Schwerdfeger, militare che ha veramente ricevuto la Croce di ferro alla quale aspirano i protagonisti del film. Gli esterni sono stati girati in Yugoslavia e sono stati utilizzati carri armati ed equipaggiamenti autentici. Si tratta inoltre dell’unico film di guerra di Sam Peckinpah e per alcuni critici resta un capolavoro dimenticato, tanto da ispirare Quentin Tarantino in Bastardi senza gloria e da essere apprezzato da Orson Wells in persona. Breakthrough, altro film ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e finanziato da produttori della Germania occidentale, è considerato il sequel de La croce di ferro. Anche in questo caso, il regista Andrew McLaglen era già conosciuto soprattutto per i western. Ad ogni modo, sono presenti vari cambi, la scena si sposta infatti sul Fronte Occidentale e Richard Burton impersonifica il Sergente Steiner al posto di Coburn. Qui il protagonista salva un ufficiale americano (Robert Mitchum) e prende parte alla cospirazione per assassinare Adolf Hitler. Purtroppo però, il sequel è stato ampiamente criticato per la trama confusa, i dialoghi insignificanti e un cast ormai datato.
SAM PECKINPAH ALLA REGIA
Il film La croce di ferro va in onda su Iris oggi, martedì 9 gennaio 2018, alle ore 23.25. Una pellicola di guerra che è stata diretta da Sam Peckinpah, regista acclamato per aver rinnovato il genere western americano, e tra i suoi grandi successi ci sono Il mucchio selvaggio, per il quale venne anche nominato all’Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Il film La croce di ferro, vede come interpreti principali James Coburn, Maximilian Schell, James Mason e David Warner. Il lavoro cinematografico, risale al 1977 ed è un ottimo esempio di coproduzione internazionale, con produttori britannici e della Germania dell’Ovest. La colonna sonora è stata curata da Ernest Gold, premio Oscar per Exodus e nominato allo stesso premio per L’ultima spiaggia, Questo pazzo pazzo pazzo pazzo mondo e Il segreto di Santa Vittoria. Vale inoltre la pena ricordare lo sceneggiatore Julius J. Epstein, già famoso per il capolavoro Casablanca, che gli valse l’Oscar assieme al fratello Philip. Ma adesso, vediamo nel dettaglio la trama del film.
LA CROCE DI FERRO, LA TRAMA DEL FILM
Il film è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, quando sul Fronte Orientale, più precisamente sulla Penisola di Taman, avviene uno scontro di classe tra il nuovo arrivato, un ufficiale aristocratico prussiano, il capitano Stransky (Maximilian Schell) che brama per vincere la Croce di ferro, e il sottufficiale di fanteria cinico e indurito dalla guerra, il Sergente Rolf Steiner (James Coburn). Quest’ultimo, grazie agli atti di eroicitià ma soprattutto all’ottima riuscita del contrattacco, viene nominato per la Croce di ferro. Quando viene ordinata la ritirata, Stransky non notifica ciò al plotone di Steiner, abbandonando così i soldati a loro stessi. Dopo varie peripezie, Steiner riesce a sopravvivere e inizia a cercare Stransky. Una volta trovatolo, decide di non ucciderlo, ma di mostrargli dove le croci di ferro crescono in realtà. I due ripartono così per il campo di battaglia.