Asia Argento a Verissimo non riesce a trattenere l’emozione, nè quando si parla delle violenze subite e di ciò che ne è conseguito, né quando si parla del suo compagno, Anthony Bourdain, scomparso alcuni mesi fa. Silvia Toffanin ripropone all’attrice il momento in cui, a Cannes, svelò di essere stata violentata da Weinstein. Dopo la visione, l’attrice commenta così: “Fu un gesto kamikaze. Credo di aver dato fastidio ai potenti e ora sto pagando. – e in merito alle altre donne, come lei, coinvolte in tutto ciò – Nessuna di noi aveva fatto i conti con quello che sarebbe successo dopo. Ha cambiato la nostra vita e il mondo. E’ stato un momento molto forte della mia vita, ma io questa forza non ce l’ho più. Penso di aver pagato più di tutti in questa battaglia. Sono per il movimento, ma non ho più la forza di aiutare gli altri”. [Aggiornamento di Anna Montesano]



“Ho dato fastidio ai grandi poteri”

“Io non mi espongo mai ma devo dirtelo: io sono con te, dalla tua parte. Ti credo”. Silvia Toffanin, prima di dare il via ad una lunga intervista ad Asia Argento, ammette a Verissimo. La conduttrice lascia la parola all’attrice che parla del caso Weinstein, spiegando cosa è accaduto e le motivazioni che l’hanno portata a parlare molti anni dopo la violenza subita. “Ho dato fastidio ai grandi ai potenti e ne ho pagato le conseguenze. – esordisce la Argento – Se lo rifarei? Credo di si, qualcuno doveva farlo. Qualcuno sapeva e nessuno parlava. Io non ne avrei neanche parlato, ma l’ho fatto perché ce l’hanno chiesto. Quando il 27 settembre un giornalista mi ha chiamato per parlare della cosa quasi mi sono spaventata, perché lui mi ha detto che eravamo tante altre donne.” Così spiega: “All’inizio eravamo 8, poi 13 poi è lievitato in modo pazzesco. È stata la mia coscienza quando ho saputo che c’erano tante altre donne a dirmi di uscire dall’anonimato. Mi ha cambiato la vita e ha cambiato anche il mondo.” [Aggiornamento di Anna Montesano]



“Vado dall’analista da anni”

Confessioni importanti, intime e anche molte delicate quelle che Asia Argento fa a Silvia Toffanin nel corso della nuova puntata di Verissimo. Il caso “Jimmy Bennett” sarà chiaramente al centro dell’attenzione e avrà largo spazio nel corso della lunga intervista dell’attrice, purtroppo ufficialmente fuori da X Factor proprio a causa dello scandole piovutole addosso alcune settimane fa. In studio, la Argento ha ammesso: “Vado dall’analista da tanti anni. Ho subito conseguenze nel mio rapporto con gli uomini, ho sofferto di ansia, di trauma post traumatico. La vergogna ricade sulla vittima. – e ancora – Non volevo capire cosa mi era accaduto e non lo dicevo a nessuno. Ho cercato di esorcizzare quella cosa attraverso un film, nella speranza di liberarmene, ma non ci sono riuscita.” [Aggiornamento di Anna Montesano]



“X Factor 12? Vado al mio posto”

“Vado al mio posto? Yaaaas @xfactoritalia ????”. Questa la didascalia sotto l’ultimo video di Asia Argento, che su Instagram rievoca il ricordo (?) di X Factor. È bastato un post a riaccendere le speranze (e il dibattito) sul caso Argento. L’ormai ex giudice aveva perso la poltrona a seguito dello scandalo molestie, provocato da Jimmy Bennett in qualità di accusatore. Dopo la notizia, la produzione del talent aveva preso la sofferta decisione di allontanare la Argento. Non tutti, tra i fan, l’avevano presa bene: “Ho sognato che tornavi a X Factor“, commenta qualche idealista. E lei: “L’ho sognato anch’io. I sogni son desideri…”. L’ultima puntata dei Bootcamp è andata in onda da poco. Nel video, Asia e gli altri sono ancora in quello studio. E i fan si scatenano: “Combatti, quella poltrona è tua, ti spetta”, “Rivogliamo Asia”, “Eri la migliore”. Intanto, Lodo Guenzi si prepara a rimpiazzarla. [agg. di Rossella Pastore]

Asia Argento a Verissimo

Asia Argento continua ad essere al centro dell’attenzione dell’opinione pubblica, soprattutto per le accuse di presunti abusi lanciate da Jimmy Bennett. Un caso che ha spaccato in due l’opinione pubblica e che per ora non ha dato alcun risultato investigativo all’estero, dove cinque anni fa sarebbe avvenuto il fatto. Gli investigatori di Los Angeles si sono infatti avviati nell’immediato per appurare le dinamiche dell’incontro fra i due attori e di quanto avvenuto in quell’hotel della California. Ad oggi tuttavia l’unico processo subito dalla figlia di Dario Argento è avvenuto a livello mediatico. Asia Argento ripercorre a Verissimo emozioni ed eventi legati a quelle particolari accuse nella puntata di sabato 13 ottobre 2018, e non solo. Quest’anno non è stato semplice per l’ex giudice di X Factor 12, a partire dal suicidio del compagno Anthony Bourdain fino alla gogna mediatica che si è dovuta sottoporre dopo le accuse di Bennett. “A volte i giorni sembrano interminabili“, sottolinea infatti alla conduttrice parlando della solitudine in cui si ritrova a vivere adesso. Lontano dal figlio Nicola Giovanni, nato dalla sua relazione con Michele Civetta, e senza il compagno francese, che ha deciso di togliersi la vita lo scorso giugno. “Come ha fatto a nasconderlo così?“, si chiede pensando al malessere vissuto da Anthony Bourdain ed alla sua capacità di non lasciar trasparire nulla sui tormenti che stava vivendo in quei mesi. Nessun accenno al suicidio, se non in qualche intervento televisivo e mai in modo allarmante. 

Le accuse di Jimmy Bennett e la morte di Bourdain

Non ho mai detto di essere stata violentata“: Asia Argento continua a ribattere alle accuse di Jimmy Bennett. L’ex attore prodigio americano afferma infatti di essere stato violentato quando aveva appena 17 anni, in una camera d’albergo in cui si trovava con l’attrice con cui aveva condiviso un film e diverse emozioni. Una versione dei fatti molto diversa da quella della Argento, che invece parla di un’aggressione subita dal giovane attore. “Il rettile quando ha paura fa finta di essere morto“, afferma a Verissimo parlando di quel giorno, quando Bennett le sarebbe saltato addosso e lei si sarebbe irrigidita di fronte alla sua violenza. Ad oggi però la Argento non deve solo fare i conti con un attacco frontale, in seguito alla sua denuncia contro il produttore di Hollywood Henry Weinstein e la presenza nel movimento antiviolenza #MeToo. A rendere insopportabili le sue giornate c’è anche il vuoto dovuto alla scomparsa del compagno Anthony Bourdain, l’assenza dei suoi mesaggi, la buonanotte alla sera. “Non ho più forze“, confida a Silvia Toffanin, rivelando che spesso non riesce nemmeno ad alzarsi dal letto, mentre in altre giornate cerca di non fare mai ritorno in quella casa fatta di solitudine e silenzi.