CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DELLA PELLICOLA
Se Stefano Benni, la sua ironia, la sua narrativa e surreale, così … bolognese, così ‘gigionesca’, incontra il cinema non può che esplodere la comicità più genuina, immediata, semplice nei personaggi ma così veri, profondi, reali. Quindi nel 2011 la narrativa del bolognese Stefano Benni incontra il cinema e la produzione di Aurora Film & TV e Rai Cinema decidono di confezionare un piccolo cammeo divertente tratto da uno dei romanzi più letti ed amati in assoluto dello scrittore, ‘Bar Sport‘, lasciando il titolo omonimo anche nel lungometraggio. Massimo Martelli, bolognese ma non solo, studioso del cinema all’interno di una delle scuola dedicate allo spettacolo oggi tra le più importanti ed accreditate d’Europa, il DAMS bolognese nel quale seguì la specializzazione di sceneggiatura con Suso Cecchi d’Amico. Considerabile come uno degli eredi naturali di Pupi Avati, Massimo Martelli nella sua Bologna ha diretto e concepito per essa diverse sceneggiature come ‘Il segreto del successo’ con la coppia comica locale Malandrino e Veronica, oppure, sempre in ambiti di comicità intelligente, ‘Muzungu’ con Giobbe Covatta. Bar Sport’ è divertente e diverte con grande genuinità, una semplicità profonda che è tipicamente bolognese, un film che chiede solo di lasciarsi scorrere e di essere amato nella sua geniale e disarmante ‘giogionaggine’ dei personaggi. Il bar del film esiste davvero ed è a Sant’Agata Bolognese, quindi l’atmosfera della produzione è davvero genuina.
NEL CAST CLAUDIO BISIO
Il film Bar Sport verrà messo in onda nella notte del 12 ottobre 2018 da Rai Movie, con inizio alle ore 23,15, un notturno davanti al piccolo schermo spensierato e scanzonato, ideale per lasciare i problemi accumulati durante il giorno grazie a questa pellicola. La regia del film fu affidata a Massimo Martelli mentre nel cast troviamo come protagonista Claudio Bisio nel ruolo di Eros il tecnico, un attore e conduttore televisivo tanto modesto quanto presente nel cinema che ha saputo dire qualcosa nel cinema italiano di qualità, non a caso nel cast di ‘Mediterraneo’ che fece urlare tutto il cast nella notte degli Oscar 1992 ma con quel film sia il regista, Gabriele Salvatores, che il cast, i membri della produzione, alzarono tanti premi nei David di Donatello come in altre kermesse e galà del cinema. Assieme a Bisio un cast di qualità tra i quali, il friulano Giuseppe Battiston, Teo Teocoli, Angela Finocchiaro, Lunetta Savino, Giorgio Comaschi, Claudio Amendola, un film che non poteva e non ha sbagliato. Vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.
BAR SPORT, LA TRAMA DEL FILM
Nel Bar Sport di tutta Italia s’intrecciano le sorti e le vicende di coloro che lo frequentano, amori, litigi alle carte, al biliardo, lavori, frustrazioni, tutto ruota attorno al bancone del titolare, ai tavolini dove si beve una gazzosa, un caffè o si gioca a briscola o a tresette, con le stecche in mano al tavolo da biliardo, giocando alle italianissime boccette. Nel ‘Bar Sport’ di Stefano Benni chi sono i veri protagonisti? Eros, un tecnico, il barista Onassis, le ragazze che seducono gli habitué del locale o in questo folle Bar della Bologna degli anni ’70 la vera protagonista e la ‘Luisona’ una pasta da colazione che visse nel bar, dentro l’apposito contenitore sul bancone, mai acquistata per anni, simbolo e mascotte del locale, misteriosamente rubata in un triste giorno per il Bar Sport? Sì, la Luisona è la vera protagonista perché lei, inerme e amorfa pasta da bancone, le storie delle persone le conosce tutte e solo l’amore del pubblico per la Luisona la riporterà nel suo posto, invenduta ma mai ammuffita.