NEL CAST BRANDON LEE
Il film Il Corvo va in onda su Canale 20 oggi, domenica 14 ottobre 2018, alle ore 23,35. È una pellicola avvolta dal mistero, dalla cronaca nera della morte del suo protagonista, ucciso da un proiettile che non doveva esserci in una pistola destinata al cinema, quindi caricata a salve, eppure quel proiettile è uscito dalla canna durante le riprese e Brandon Lee è morto, misteriosamente, come il padre. Un film gotico, scuro intenso di alta qualità, un vero mito al di là della cronaca nera della morte del protagonista che è stata diretta dal regista australiano, cresciuto a Il Cairo in Egitto, Alex Proyas, cineasta non troppo generoso nel concedere la sua arte dietro le cineprese, dotato comunque di un buon senso del cinema soprattutto in ambiti fantastici e paranormali. Interprete principale de Il Corvo, quindi, Brandon Lee, figlio del grande dragone del cinema Bruce Lee, padre e figlio morti entrambi per mezzo di omicidi irrisolti, inspiegati, il padre forse al centro di vicende che lo vedevano membro dello spionaggio americano che infastidiva le triadi della mafia cinese, soprattutto di Macao ed Hong Kong, il figlio per un maledetto proiettile involontariamente sparato per mano di un collega attore durante una scena del film, proiettile presente per una precedente inquadratura del caricatore della pistola, non tolto in seguito dallo staff, motivo per il quale oltre sei persone finirono in tribunale per omicidio colposo. Il film Il Corvo è divenuto leggenda, non solo per l’episodio di cronaca, ma per l’alone gotico e paranormale. Ma la morte di Lee rimane ancora un mistero. Dopo questa breve curiosità svelata sulla pellicola, vediamo nel dettaglio la trama.
IL CORVO, LA TRAMA DEL FILM
Eric Draven e Shelly Webster si amano sino al punto di volersi sposare, sono giovani, belli, felici, semplici per quanto un amore vero non sia mai semplice, vivono il loro sogno sino a quella maledetta notte nella quale quattro malviventi ammazzano Eric e la sua amata Shelly, uno di loro è Funboy, un folle criminale border-line. Un anno dopo la tragedia avvenuta, lo spirito di Eric torna come fantasma vendicatore portando con se lo spirito totemico del corvo, nero psicopompo e porta psichica tra il mondo reale e l’aldilà. La vendetta chiama, i quattro criminali sono avvisati, il Corvo, in uno scenario metropolitano quasi apocalittico e sotto costanti piogge torrenziali (‘non può piovere per sempre’ è una frase del film rimasta leggendaria ancora oggi come citazione), cerca la sua vendetta e la otterrà.