Non solo momenti di intrattenimento e risate, ieri sera a Tu si que vales, ma anche grande commozione insieme a Maria “Muni” Sigona ed a quattro ragazzi de La Casa di Toti. La donna, madre di Toti, un ragazzo 19enne di Catania affetto da neuro diversità, ha voluto presentare sul palco della trasmissione di Canale 5 “il mio sogno, oggi un progetto”. “Purtroppo stasera lui non è qui con noi perchè non ama viaggiare ma ci sono gli amici di Toti”, ha aggiunto la donna che ha spiegato quello che è accaduto una notte quando ha “sognato di trasformare la nostra dimora storica a Modica nel ragusano in un hotel gestito da ragazzi speciali”. La struttura si chiama appunto “La casa di Toti” e la sua costruzione è iniziata a novembre 2016. Due anni dopo il progetto è quasi terminato. Sono stati in tanti a sostenere questo bellissimo progetto che ha visto il sostegno di venti imprese, oltre che degli operatori e di tante famiglie. Ma cosa sarà davvero La Casa di Toti? “Una casa priva di barriere architettoniche dove loro potranno vivere e assistiti da tutor potranno lavorare”, ha spiegato Muni che, con la voce quasi rotta dalle lacrime ha ribadito le difficoltà per gli stessi ragazzi ma soprattutto per le loro famiglie che, dopo la scuola, sono chiamate a prendersi cura di loro con enorme dedizione e rinunce.
COMMOZIONE A TU SI QUE VALES CON LA CASA DI TOTI
Il pubblico di Tu si que vales ha accolto con un grande applauso la storia di una famiglia e del bellissimo progetto portato avanti da Maria “Muni”, commuovendo anche i giudici, a partire dal buon Gerry Scotti che non è riuscito a trattenere le lacrime. “Toti è un ragazzo meraviglioso e loro rappresentano lui”, ha proseguito Muni, parlando dei quattro ragazzi che per l’occasione hanno indossato una maglietta realizzata proprio da loro. Dopo la presentazione dei ragazzi, Muni ha aggiunto: “Come dice Gianluca Nicoletti, noi viviamo gli arresti domiciliari”, ribadendo le difficoltà per i genitori con figli con neuro diversità a vivere una vita normale. “Chiedo ai telespettatori di concedere parte del vostro tempo a ragazzi come loro perchè meritano e da loro si impara tantissimo”, ha aggiunto la donna commossa. La forza, la determinazione e l’amore di una madre è emersa tutta sul palco di Tu si que vales, conquistando il “sì” dei giudici e il 95% del pubblico, che ha ritenuto l’iniziativa sociale degna di andare avanti. Dopo l’ondata di emozione, Gerry Scotti ha preso la parola commentando: “Qui ne vediamo di tutti i colori. Uomini forzuti, numeri incredibili. Noi non possiamo farlo, ma possiamo prendere esempio. Possiamo, questo sì, imparare a voler bene”. CLICCA QUI PER IL VIDEO