LE IENE SHOW 2018, DIRETTA 14 OTTOBRE PUNTATA
Roberta, la mamma di Nicole, racconta finalmente la sua storia: “Quando è nata ho avuto una bella sorpresa. All’inizio non è stato semplice. Anch’io ho fatto il test per la mia terza figlia, per arrivare preparata”. Poi racconta: “Dopo aver avuto Nicole e aver conosciuto tanti altri ragazzi down, non penso che abortirei”. Che differenza c’è tra Nicole e i c.d. “normali”? “L’empatia. Si accorge subito se c’è qualcosa che non va. Se il giorno prima hai avuto il mal di testa, il giorno dopo se lo ricorda e ti chiede come va”. La parola passa alla diretta interessata: “Prima di tutto amo la mia vita. Mi piace stare coi miei genitori, coi miei fratelli… e anche col mio fidanzato. Ho tanti amici, tantissimi”. Poi dice “scusate” e abbraccia la mamma che piange. [agg. di Rossella Pastore]
LA SINDROME DI DOWN E GLI ABORTI IN ISLANDA
Che mondo sarebbe senza Nicole? Domanda più che lecita. Come lecito – purtroppo – è l’aborto in Islanda. E’ il 100% delle donne a far morire il proprio figlio, in presenza della sindrome di Down. “Non mi piace questa cosa”, commenta secca Nicole Orlando. Concordi i suoi famigliari, primo fra tutti il nonno: “Guai se non avessi lei”. E si commuove: “E’ la mia gioia, il mio ‘bastone della vecchiaia’”. Bisogna assolutamente intervenire sul campo. Nicole si reca a Reykjavik in divisa da Iena. Anche mamma Roberta mette giacca e cravatta. Nicole, intanto, comunica ogni spostamento al fidanzato Carmelo: “E’ incantevole: c’è tutto ghiaccio”. In Islanda incontrano i ‘vertici’ dell’ostetricia nazionale. “Cerchiamo di informare le mamme e i papà”. Ma l’accento è posto sul male. La diversabilità (e la stessa vita) è un vantaggio di per sé. “La prima proposta che viene fatta alle mamme è il ‘down screening’. Sulla decisione finale – che spetta ai genitori – pesa la cattiva informazione”. La chiosa spetta a Nicole: “Non è una malattia: ho un cromosoma in più e una marcia in più”. [agg. di Rossella Pastore]
LO STALKING SU INSTAGRAM
Alessandro Innamorato è il fake che perseguita Georgia, ballerina di numerosi spettacoli televisivi. Dietro di lui c’è una ragazza problematica: “Ha una visione completamente distorta della realtà. Non abbiamo il minimo dubbio che sia la versione di Georgia e Antonio, quella autentica”. Lei si chiama Veronica, ha trent’anni ma sembra un’adolescente: “Voglio uscire da questa storia”. E continua con la sua tesi: “Tu sei gelosa. A te piaceva Alessandro. Io lo capisco. C’è l’altro, devi difenderti. Puoi ritirare questa benedetta denuncia?”. Veronica non distingue più la realtà dal suo ‘film’. Alla fine inizia a ragionare, e racconta la sua storia: “Ho visto in lei un’ispirazione. Ho subito bullismo per tantissimi anni; utilizzando un fake mi sento più sicura. Non volevo mettere mie foto online, perciò curiosavo tra le vite degli altri”. [agg. di Rossella Pastore]
LO SCHERZO A FRANCO OPPINI
Scherzo de Le Iene a Franco Oppini. Francesco, il figlio, è il complice perfetto. E’ lui a mostrargli il video fake: Ada, la moglie, è nell’intimità con un altro. Tutta una montatura, chiaramente, ma Franco non lo sa. “Pare siano mesi che lui la accompagna”. “La accompagna” da Barbara d’Urso, dove cura lo spazio dell’oroscopo. Nick è il nome del finto amante, che si trova nel camerino e si finge stupito. “Chi sei? Cosa vuoi da mia moglie?”. E l’altro: “Non sapevo che foste ancora sposati”. “Era nella tua doccia, a farsi la doccia!”. C’è anche Barbara d’Urso: “Ci conosciamo da anni. Tu non sapevi che avesse un amante?”. “Ma dai Franco, non fare lo scemo!”, dice la povera Barbara. A parte la proposta oscena, va tutto per il meglio. [agg. di Rossella Pastore]
INTERVISTA A CASSANO
Antonio Cassano abbandona il calcio. Ne parla stasera con Stefano Corti e Alessandro Onnis de Le Iene, nell’intervista in onda stasera a partire dalle 21. “Meglio il calcio nel ’99 o adesso? Quello del ’99 tutta la vita. Adesso sono tutte schiappe. Una massa di pi**e”. Domanda: “Togli la Juve in Serie A e Higuain che gioca nel Milan, trovami un campione”. Cassano è in difficoltà: “Icardi?”. Ma passiamo alle domande più interessanti: alla Juve, per esempio, giocherebbe? “No, la Juve non è per me. Dopo tre giorni mi caccerebbero. Primo giorno la firma, secondo giorno l’allenamento, terzo giorno la rescissione”. In compenso si complimenta: “È la squadra più forte in assoluto in Italia e una delle migliori in Europa”. La Nazionale italiana, invece, “non è una squadra decente”: “La colpa è dei giocatori. Anche Guardiola, che è il migliore allenatore al mondo, non può fare miracoli senza giocatori. Chi vince sono sempre i calciatori, chi perde sono gli allenatori”. [agg. di Rossella Pastore]
GLI ASCOLTI
Nuovo appuntamento con Le Iene show che tornano in onda oggi, domenica 14 ottobre, in prima serata su Italia 1. Quello di questa sera sarà un appuntamento importante e ricco di servizi interessanti con cui le iene faranno luce su alcuni dei fatti accaduti in settimana cercando di migliorare ancora gli ascolti dopo i 2.023.000 spettatori con il 12.1% di share. Al timone dell’appuntamento domenicale con Le Iene Show ci saranno Nadia Toffa, Giulio Golia, Filippo Roma e Matteo Viviani. Oltre a dare voce alla gente alle prese con problemi di ogni genere, le Iene continuano ad occuparsi di molestie, criminalità, truffe e argomenti di vario genere. Nella puntata odierna, però, sono soprattutto due i servizi più attesi dal pubblico.
LE IENE SHOW: I SERVIZI DEL 14 OTTOBRE
Ai microfoni di Stefano Corti e Alessandro Onnis, Antonio Cassano si racconta per l’ultima intervista prima della lettera, pubblicata dal giornalista Pierluigi Pardo, in cui annuncia l’addio al calcio: «È arrivato il giorno. Quello in cui decidi che è finita per davvero. […] Per giocare a pallone servono passione e talento ma soprattutto ci vuole determinazione e io in questo momento ho altre priorità». La iena Silvio Schembri si reca a Mazara del Vallo per incontrare le famiglie dei marinai e gli armatori dei pescherecci italiani “Afrodite Pesca” e “Matteo Mazzarino” fermati, lo scorso 9 ottobre, da una motovedetta libica a circa 30 miglia a nord di Derna (Libia). Contro le imbarcazioni italiane sarebbero state sparate anche raffiche di mitra. Fortunatamente, nessuno degli uomini degli equipaggi ha riportato conseguenze. La iena, nel corso del servizio, riuscirà a mettersi in contatto con i marinai dopo la loro liberazione.
L’INTERVISTA DI RITA E ILARIA CUCCHI
L’udienza del processo bis per la morte di Stefano Cucchi ha dato una svolta al caso. Il carabiniere Francesco Tedesco, infatti, per la prima volta, ha ammesso il pestaggio al giovane romano e tirando in ballo anche altri due membri dell’Arma. Una testimonianza che ha ridato speranza alla famiglia di Stefano Cucchi che non si è mai arresa sperando di poter dare giustizia a Stefano. Dopo l’udienza, la Iena Gaetano Pecoraro incontra la mamma Rita e la sorella Ilaria Cucchi. “Questo momento l’aspettavo da tanto, da 9 anni. Aspettavo che qualcuno parlasse. Finalmente quel giorno è arrivato. Qualcuno si è deciso a parlare. Ha rotto questa omertà” – ha raccontato Rita, la mamma di Stefano Cucchi che poi rivolge un messaggio a tutti – “Sta venendo fuori la verità. Chi sa, parli, racconti come sono andati i fatti, racconti, abbia il coraggio. Fatelo! Sarebbero più liberi dentro, acquisterebbero dignità. È un valore parlare, dire la verità”.