Ieri sera Rosario Fiorello è tornato ai microfoni di Radio Deejay per riprendere il suo Rosario della Sera. “Sono felice di tornare nella fascia 19-20: amo fare lo Spritz radiofonico”, incalza il presentatore alla sua primissima puntata nella quale, in solo un’ora, è riuscito a toccare i più svariati temi: dai futuri genitori Meghan e Harry alle congratulazioni al sacerdote di Ischia diventato papà. Fiorello, inoltre, si dedica alla musica, divertendosi con i cantanti che si esibiscono sotto la doccia, iniziando da Giorgia che intona, tra il rumore dell’acqua, Quello che e donne non dicono e Le tasche piene di sassi di Jovanotti. In soli sessanta minuti Fiorello riesce a fare piccole parodie della coppia Elisa Isoardi e Matteo Salvini e a ospitare Calcutta (Edoardo D’Erme) in puntata per presentare il nuovo singolo, Kiwi.
LE PAROLE DI LINUS
Il programma di radio Deejay è stato ideato dallo stesso Fiorello e scritto insieme a Francesco Bozzi, Pierluigi Montebelli e Federico Taddia, accompagnati da Enrico Cremonesi, Gabriella Germani, Danti e I Gemelli di Guidona. Durante la prima puntata andata in onda ieri sera Fiorello ha ironizzato anche sulla concorrenza: “Ci avete fatto caso? Rosario della Sera, il suo acronimo è RDS”. Lo showman dovrebbe fare il suo grande ritorno anche in televisione con un programma su Rai Uno la cui partenza, però, è stata posticipata a data ancora da confermare. A tifare per il ritorno in Radio di Fiorello c’è Linus che ha dichiarato: “Quelli come lui sono un riferimento per tutti, Fiorello è come Cristiano Ronaldo o Valentino Rossi, un fuoriclasse in tutto. Anche nei numeri, nei quattro mesi della scorsa primavera ha subito quasi raddoppiato gli ascolti nella sua fascia. Prevedibile, ma sempre incredibile”.