Finalmente Lodo Guenzi a X-Factor. Nel finale di puntata il frontman de Lo Stato Sociale è apparso per salutare i suoi nuovi ragazzi e per prendere il posto di Asia Argento. La regista romana, come risaputo, ha abbandonato il programma tra le polemiche, con la decisione della produzione di puntare su Guenzi. Il primo approccio del cantante è stato sobrio e affettuoso: “Tutti mi piacete molto. Il motivo per cui sono quì è perché Asia è stata brava. All’inizio sarò molto presente e vi darò le mie indicazioni, poi sarete voi a dirmi cosa fare. Sono qua perché mi piacete molto, vediamo dove si va a finire”. Tra un commento e l’altro, Lodo Guenzi si fa scappare una preferenza per I Seveso Casino Palace: “Secondo me possono spaccare”. Finisce dunque l’avventura di Asia Argento ad X-Factor, comincia quella di Lodo Guenzi alla guida delle band. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
ECCO IL NUOVO GIUDICE
Lodo Guenzi è il nuovo giudice di X Factor 2018. Il cantante de Lo Stato Sociale è stato chiamato a sostituire Asia Argento nella fase dei Live del talent musicale di Sky Uno in seguito alle accuse di molestie sessuali subite dall’attrice e registra italiana. La scelta di Lodo ha diviso il pubblico, ma anche i fan della band che lo scorso anno con “Una vita in vacanza” si è classificata al secondo posto al Festival di Sanremo. In questi giorni a commentare l’arrivo in giuria di Lodo è stato anche uno dei giudici del programma. Si tratta di Manuel Agnelli che proprio come il suo collega anni fa era restio a partecipare ad un talent. Una visione che cambiò improvvisamente e che non fu accolta molto bene dai fan degli Afterhours e da parte dei social. Il cantante aveva motivato così la sua decisione di partecipare a X Factor : “Avrei preso gli stessi soldi facendo un tour di un anno, il potere è la ragione vera. È importante che gli uomini di cultura, gli uomini di arte, parlino alla gente. Lo faceva anche Pasolini. Questo è il ruolo di un intellettuale: portare tutti i giorni in giro la cultura, raccogliendo anche solo briciole. Non è ‘fare la rivoluzione o niente”. Chi più di lui può quindi capire cosa ha passato in questi giorni Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale attaccato e criticato sui social per la sua decisione di partecipare al talent di Sky Uno.
MANUEL AGNELLI: “LODO SAPRA’ FARE BENE”
Proprio sulla scelta del collega Manuel Agnelli ha detto a Vanity Fair: “Non trovo niente di male nella sua decisione di accettare. Poteva avere opinioni diverse in passato sui talent, così come le avevo anch’io, anche se in modo differente dal suo. Ma quando poi vai a conoscere una situazione nel profondo, cambiare idea non è per forza un male“. Il cantante degli Afterhours ha poi sottolineato: “è un tipo intelligente, molto televisivo, saprà rappresentarsi e fare bene” – anche se non ha nascosto che Asia Argento gli mancherà tantissimo. “Certamente, si sa, avere Asia in giuria per me rappresentava altro, perché avevamo lo stesso modo di intendere la musica” ha detto. Poco dopo le parole del giudice, anche i compagni de Lo Stato Sociale hanno voluto commentare la notizia sui social scrivendo un lunghissimo post, “Quelli di X-Factor ci hanno contattato e abbiamo pensato fosse una bella cosa, specie quando una macchina così grossa viene a bussare alla tua porta” – scrivono su Instagram – precisando che quando succede una cosa di questo tipo ha due possibilità: “1. quello di mandare a cagare la macchina gigante, vantartene al bar con gli amici, pacche sulle spalle e toccate di maroni. 2. Quello di dirgli di sì e vedere se si sopravvive, prenderti i coppini al bar con gli amici e toccate di maroni (qualcosa dovrà pur non cambiare mai?)”.
LODO E’ UN CAMPIONE
Naturalmente la scelta alla fine è caduta sulla seconda opzione per un semplicissimo motivo: “Lodo a fare lo show è un campione. A Bologna diciamo: fare il suo numero. Era un campione a fare il suo numero da ragazzino alle superiori, lo è sul palco con noi, lo é con Kepler e siamo certi lo sarà anche lì. Perché è tosto, il più tosto tra di noi“. Chissà che X Factor non fosse già scritto nel destino del cantante de Lo Stato Social che a maggio 2018 raccontava a Rolling Stone: “Quando ero un ragazzino vedevo Morgan a X Factor ed ero affascinato di come riuscisse a mescolare i riferimenti musicali, di come riuscisse a farmi conoscere e appassionare ad artisti che prima non conoscevo. Credo che ci sia un lato ottimo nei talent, ovvero la capacità di far conoscere nuova musica alle persone, lo stessa cosa che ha fatto Manuel Agnelli“.